Granfondo RCS

23 Ottobre 2015
6.217
3.557
Varese
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Bici
Cube, Specialized
E' impraticabile sotto il profilo della gestione del traffico.

Troppi territori interessati e zone molto trafficate dove già è difficile svolgere la gara pro.



Poi amici... si parla della Milano-Sanremo, la classica più brutta, noiosa e sopravvalutata del calendario. Quella che parte dalle nebbiose pianure della lombardia, attraversa zone industriali prima di dirigersi verso una "proibitiva" salita al 2.7% medio, transita da una delle zone a maggiore densità abitativa d'Italia, per poi affrontare delle salitelle al 4% dove si sta bene a ruota. Via, al mondo c'è di meglio... :mrgreen:

Per il traffico sono d'accordo, gestire una granfondo dobe tra testa e coda passano ore creerebbe troppi problemi con le auto.

Per il percorso invece no, fino al turchino è noia assoluta, ma poi inizia il divertimento.

Prima cosa non è facile sapersi gestire su una distanza così lunga e infatti anche i prof hanno problemi ad arrivare bene alla fine.

Poi se non si va a spasso uma volta arrivati sulla costa ci sono pochi tratti rettilinei e piani e se si va a velocità sostenuta è divertente.

Certo non è un percorso da scalatori, ma la bici non è solo salita... (Per fortuna, lo dico dall'alto dei miei 82 kg).

Inviato dal mio Lumia 950 usando mTalk
 

guido76b

Maglia Gialla
2 Marzo 2012
10.228
1.622
Lombardia
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Bici
BMC Team Machine slr01
Seguendo il tuo ragionamento hai ragione al 100%...
pero' sempre seguendo il tuo ragionamento la Roubaix è una corsa in mezzo a una landa desolata della Francia nord orientale,tra miniere in disuso e campi con 150 km di noiosa pianura perlopiù ventosa e altri 110 km tra altrettante strade pianeggianti e alcuni tratti di strade di pietre per trattori in mezzo ai campi.
Il Giro delle Fiandre è un noioso trasferimento in pianura ventosa e fredda fino alla Campagna delle Fiandre,dove tra stradine strette e cacche di vacca e cavalli,ci sono altrettanti tratti di strade di pietra per trattori che pero' in questo caso sono delle brevi e insignificanti salite(i muri)...
Chissà come mai queste corse di m..da,si chiamano classiche monumento...
E poi,... prima di scrivere cose a sproposito,fossi in te mi andrei a rivedere le prime quattro tappe del Giro 2015 per ammirare i paesaggi e i panorami offerti dalla Riviera Ligure....
Quasi quasi se le abolissero le classiche...molto meglio il Giro del Qatar o il mondiale di Doha...che bei posti,che corse prestigiose,che pubblico,che entusiasmo...che tradizione
Diciamo che ti quoto in tutto, salvo quando dici "prima di scrivere cose a sproposito". o-o
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
20.049
2.323
Barberino Val d'Elsa (FI)
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Bici
Scott Addict R2
Seguendo il tuo ragionamento hai ragione al 100%...
pero' sempre seguendo il tuo ragionamento la Roubaix è una corsa in mezzo a una landa desolata della Francia nord orientale,tra miniere in disuso e campi con 150 km di noiosa pianura perlopiù ventosa e altri 110 km tra altrettante strade pianeggianti e alcuni tratti di strade di pietre per trattori in mezzo ai campi.
Il Giro delle Fiandre è un noioso trasferimento in pianura ventosa e fredda fino alla Campagna delle Fiandre,dove tra stradine strette e cacche di vacca e cavalli,ci sono altrettanti tratti di strade di pietra per trattori che pero' in questo caso sono delle brevi e insignificanti salite(i muri)...
Chissà come mai queste corse di m..da,si chiamano classiche monumento...
E poi,... prima di scrivere cose a sproposito,fossi in te mi andrei a rivedere le prime quattro tappe del Giro 2015 per ammirare i paesaggi e i panorami offerti dalla Riviera Ligure....
Quasi quasi se le abolissero le classiche...molto meglio il Giro del Qatar o il mondiale di Doha...che bei posti,che corse prestigiose,che pubblico,che entusiasmo...che tradizione
Confrontare le classiche del nord con la milano-sanremo è una bestemmia.
Nelle prime rimango incollato in punta di divano da quando comincia il collegamento, nella seconda devo mettere la sveglia per vedere almeno l'ultimo chilometro e la volata.
Non credo di essere il solo tra gli appassionati.
E' logico che se vai a farle in gara (o in cicloturistica) tendi a rivivere le stesse emozioni.
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
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Bici
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E poi,... prima di scrivere cose a sproposito,fossi in te mi andrei a rivedere le prime quattro tappe del Giro 2015 per ammirare i paesaggi e i panorami offerti dalla Riviera Ligure....
Ah ho capito sei ligure ti ho toccato nell'orgoglio!! :mrgreen:
Dai no fare così... :eek:
Nella MI-SA si fa la riviera di ponente (Aurelia o poco più), mentre le strade belle della liguria sono nella riviera di levante, comprese le tappe belle del giro 2015.
Non a caso vado spesso a pedalare nello spezzino perché adoro quelle zone.
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
15.263
11.663
Genova
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Bici
Colnago C60
Ah ho capito sei ligure ti ho toccato nell'orgoglio!! :mrgreen:
Dai no fare così... :eek:
Nella MI-SA si fa la riviera di ponente (Aurelia o poco più), mentre le strade belle della liguria sono nella riviera di levante, comprese le tappe belle del giro 2015.
Non a caso vado spesso a pedalare nello spezzino perché adoro quelle zone.
Visita la Liguria per bene,e poi capirai tante cose...le strade belle della Liguria sono in tutta la Liguria da Ponente a Levante e il Giro 2015 è partito da Sanremo e l'ha attraversata tutta...
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
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Visita la Liguria per bene,e poi capirai tante cose...le strade belle della Liguria sono in tutta la Liguria da Ponente a Levante e il Giro 2015 è partito da Sanremo e l'ha attraversata tutta...

Non dubito che ce ne siano anche a Ponente, ma non lungo l'Aurelia. :mrgreen:
Conosco bene la provincia di Imperia, posti favolosi come Dolceacqua, Apricale, Baiardo, ma anche qualcosa del savonese come Toirano e Borgio Verezzi. La zona costiera invece la trovo un pò caotica e mal gestita.

Continuo a pensare che partire da Milano in bici non sia comunque il modo migliore per visitare la riviera di Ponente. :mrgreen:
:eek:
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Colnago C60
Non dubito che ce ne siano anche a Ponente, ma non lungo l'Aurelia. :mrgreen:
Conosco bene la provincia di Imperia, posti favolosi come Dolceacqua, Apricale, Baiardo, ma anche qualcosa del savonese come Toirano e Borgio Verezzi. La zona costiera invece la trovo un pò caotica e mal gestita.

Continuo a pensare che partire da Milano in bici non sia comunque il modo migliore per visitare la riviera di Ponente. :mrgreen:
:eek:

Ma lo fai perchè stai facendo la Milano Sanremo...è il prestigio della classica non il posto da dove parti la cosa importante....anche partire da Compiegne non sarà così bello per andare a Roubaix ma lo fai perchè stai facendo un monumento del ciclismo...
Lo dico perchè noi italiani di m..da abbiamo l'oro in mano da vendere ai turisti e non lo facciamo...
Porca zozza in Francia,se vuoi fai anche la Parigi Nizza per amatori,il giorno prima delle tappe,sullo stesso tracciato delle tappe e la gente ci va e paga per farla...
Noi abbiamo una classica monumento e riusciamo a fare quella per amatori nell'week end di inizio estate,col massimo del traffico che si può trovare in riviera e quando quella dei prof è ormai un ricordo...
Cogliamo l'attimo una volta tanto...la corsa dei prof attira interesse,aggiungiamo quella amatoriale e magari gli iscritti raddoppiano,poi triplicano...puo' diventare un monumento anche quella amatoriale,basta volerlo fare.
o-o
 

guido76b

Maglia Gialla
2 Marzo 2012
10.228
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BMC Team Machine slr01
Ma lo fai perchè stai facendo la Milano Sanremo...è il prestigio della classica non il posto da dove parti la cosa importante....anche partire da Compiegne non sarà così bello per andare a Roubaix ma lo fai perchè stai facendo un monumento del ciclismo...
Lo dico perchè noi italiani di m..da abbiamo l'oro in mano da vendere ai turisti e non lo facciamo...
Porca zozza in Francia,se vuoi fai anche la Parigi Nizza per amatori,il giorno prima delle tappe,sullo stesso tracciato delle tappe e la gente ci va e paga per farla...
Noi abbiamo una classica monumento e riusciamo a fare quella per amatori nell'week end di inizio estate,col massimo del traffico che si può trovare in riviera e quando quella dei prof è ormai un ricordo...
Cogliamo l'attimo una volta tanto...la corsa dei prof attira interesse,aggiungiamo quella amatoriale e magari gli iscritti raddoppiano,poi triplicano...puo' diventare un monumento anche quella amatoriale,basta volerlo fare.
o-o
Quoto tutto ancora o-o
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
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Ma lo fai perchè stai facendo la Milano Sanremo...è il prestigio della classica non il posto da dove parti la cosa importante....anche partire da Compiegne non sarà così bello per andare a Roubaix ma lo fai perchè stai facendo un monumento del ciclismo...
Lo dico perchè noi italiani di m..da abbiamo l'oro in mano da vendere ai turisti e non lo facciamo...
Porca zozza in Francia,se vuoi fai anche la Parigi Nizza per amatori,il giorno prima delle tappe,sullo stesso tracciato delle tappe e la gente ci va e paga per farla...
Noi abbiamo una classica monumento e riusciamo a fare quella per amatori nell'week end di inizio estate,col massimo del traffico che si può trovare in riviera e quando quella dei prof è ormai un ricordo...
Cogliamo l'attimo una volta tanto...la corsa dei prof attira interesse,aggiungiamo quella amatoriale e magari gli iscritti raddoppiano,poi triplicano...puo' diventare un monumento anche quella amatoriale,basta volerlo fare.
o-o
Appunto. Basta volerlo fare.
Perché non ci provi tu?

In realtà penso che se le società che sono dietro all'organizzazione di eventi di successo non lo fanno è perché non ci vedono prospettive di successo. Ma potrei sbagliarmi. Felice di essere smentito.
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
15.263
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Genova
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Bici
Colnago C60
Appunto. Basta volerlo fare.
Perché non ci provi tu?

In realtà penso che se le società che sono dietro all'organizzazione di eventi di successo non lo fanno è perché non ci vedono prospettive di successo. Ma potrei sbagliarmi. Felice di essere smentito.

Allora la Parigi Roubaix amatoriale la organizza la Aso società che organizza il TOUR,il Fiandre non lo so ma sarà comunque una grossa organizzazione,
e sicuramente in tutto questo trovano l'appoggio delle amministrazioni regionali,locali etc...
Non è che io o un organizzatore di granfondo qualunque puo' mettersi a organizzare la Milano Sanremo,lo so anch'io che è impegnativo,ma la RCS che è un colosso,con l'appoggio delle amministrazioni delle 3 regioni che vengono attraversate dall'evento,se volessero,sarebbero tranquillamente in grado di farlo.
Non lo vogliono fare,punto....poi però quando vedo che in altri paesi organizzano belle manifestazioni,che oltre che essere un richiamo per i ciclisti creano introiti e turismo per i luoghi in cui si svolgono,lasciami libero di inc..zarmi.
 

ciccio67

Gregario
1 Novembre 2009
512
14
in un bel posto
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un carbonio un acciaio un titanio un alluminio
Ma lo fai perchè stai facendo la Milano Sanremo...è il prestigio della classica non il posto da dove parti la cosa importante....anche partire da Compiegne non sarà così bello per andare a Roubaix ma lo fai perchè stai facendo un monumento del ciclismo...

Lo dico perchè noi italiani di m..da abbiamo l'oro in mano da vendere ai turisti e non lo facciamo...

Porca zozza in Francia,se vuoi fai anche la Parigi Nizza per amatori,il giorno prima delle tappe,sullo stesso tracciato delle tappe e la gente ci va e paga per farla...

Noi abbiamo una classica monumento e riusciamo a fare quella per amatori nell'week end di inizio estate,col massimo del traffico che si può trovare in riviera e quando quella dei prof è ormai un ricordo...

Cogliamo l'attimo una volta tanto...la corsa dei prof attira interesse,aggiungiamo quella amatoriale e magari gli iscritti raddoppiano,poi triplicano...puo' diventare un monumento anche quella amatoriale,basta volerlo fare.

o-o



Ti quotissimo:)


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Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
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Allora la Parigi Roubaix amatoriale la organizza la Aso società che organizza il TOUR,il Fiandre non lo so ma sarà comunque una grossa organizzazione,
e sicuramente in tutto questo trovano l'appoggio delle amministrazioni regionali,locali etc...
Non è che io o un organizzatore di granfondo qualunque puo' mettersi a organizzare la Milano Sanremo,lo so anch'io che è impegnativo,ma la RCS che è un colosso,con l'appoggio delle amministrazioni delle 3 regioni che vengono attraversate dall'evento,se volessero,sarebbero tranquillamente in grado di farlo.
Non lo vogliono fare,punto....poi però quando vedo che in altri paesi organizzano belle manifestazioni,che oltre che essere un richiamo per i ciclisti creano introiti e turismo per i luoghi in cui si svolgono,lasciami libero di inc..zarmi.
RCS è un colosso organizzativo che ultimamente è molto migliorata nel marketing.
Non a caso come ha preso in mano le Strade Bianche l'ha fatta esplodere sia come gara pro, che come granfondo. Evidentemente c'è più sostanza in entrambi i settori.
Non mi stupirei se col passare del tempo prendesse il posto della Sanremo a livello di prestigio.
Il ciclismo è troppo legato alla tradizione.
Ma quella non si vende, lo spettacolo sì...
 
23 Ottobre 2015
6.217
3.557
Varese
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Cube, Specialized
Quando qualche anno fa rcs ha organizzato il giro di Lombardia amatoriale ero scorta tecnica in moto.

L'organizzazione era ottima, l'unica cosa che non funzionava era il rapporto tra come viene interpretata una granfondo in Italia e il traffico: se le granfondo sono gare occorre chiudere le strade, ma se passa troppo tempo, la gente ferma giustamente impazzisce, soprattutto in una città abbastanza grande come Como. Si creano ingorghi paurosi.

Nelle gare prof la corsa passa nel giro di 30' al max, in una gf ci sono ore tra la testa e la coda.



Le classiche del nord non sono gare, le strade sono aperte al traffico tranne alcuni piccoli tratti.

Ho fatto la lieti e solo la redoutte e poche altre salite erano chiuse alle auto, il resto era come un uscita la domenica in gruppo.

Stessa cosa la Milano Sanremo.



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bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
15.263
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Colnago C60
Quando qualche anno fa rcs ha organizzato il giro di Lombardia amatoriale ero scorta tecnica in moto.

L'organizzazione era ottima, l'unica cosa che non funzionava era il rapporto tra come viene interpretata una granfondo in Italia e il traffico: se le granfondo sono gare occorre chiudere le strade, ma se passa troppo tempo, la gente ferma giustamente impazzisce, soprattutto in una città abbastanza grande come Como. Si creano ingorghi paurosi.

Nelle gare prof la corsa passa nel giro di 30' al max, in una gf ci sono ore tra la testa e la coda.



Le classiche del nord non sono gare, le strade sono aperte al traffico tranne alcuni piccoli tratti.

Ho fatto la lieti e solo la redoutte e poche altre salite erano chiuse alle auto, il resto era come un uscita la domenica in gruppo.

Stessa cosa la Milano Sanremo.



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Ma infatti se volesssero farla dovrebbero farla nello stesso modo in cui fanno la Liegi,la Roubaix e il Fiandre,ovvero cicloturistica con partenza alla francese...non puoi certo fare una granfondo cronometrata e col traffico chiuso per un tracciato simile.
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
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Quando qualche anno fa rcs ha organizzato il giro di Lombardia amatoriale ero scorta tecnica in moto.

L'organizzazione era ottima, l'unica cosa che non funzionava era il rapporto tra come viene interpretata una granfondo in Italia e il traffico: se le granfondo sono gare occorre chiudere le strade, ma se passa troppo tempo, la gente ferma giustamente impazzisce, soprattutto in una città abbastanza grande come Como. Si creano ingorghi paurosi.

Nelle gare prof la corsa passa nel giro di 30' al max, in una gf ci sono ore tra la testa e la coda.


Le classiche del nord non sono gare, le strade sono aperte al traffico tranne alcuni piccoli tratti.

Ho fatto la lieti e solo la redoutte e poche altre salite erano chiuse alle auto, il resto era come un uscita la domenica in gruppo.

Stessa cosa la Milano Sanremo.

Nel caso del Giro di Lombardia il problema era l'intolleranza della gente, che a quelle latitudini diventa massima. E non è questione di traffico aperto o chiuso. Da quelle parti se sei nel traffico sei una vittima sacrificale per l'intolleranza degli automobilisti.

A marzo scorso ho fatto la Randolario (una randonné appunto) dove nel tratto finale tornando dalla Valsassina, pur stando in fila indiana sul bordo della carreggiata, venivamo aggrediti a colpi di clacson da pazzi scatenati al volante.

Da quelle parti l'intolleranza dell'automobilista verso il ciclista è a livello di problema sociale e quindi rende impossibile organizzare grandi manifestazioni cicloturistiche o cicloamatoriali.
 

Fermick69

Apprendista Passista
24 Aprile 2011
834
86
Parma
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BMC
Ma infatti se volesssero farla dovrebbero farla nello stesso modo in cui fanno la Liegi,la Roubaix e il Fiandre,ovvero cicloturistica con partenza alla francese...non puoi certo fare una granfondo cronometrata e col traffico chiuso per un tracciato simile.



Anche io,da "emiliano",sono un'amante della Liguria e in linea poetica sono d'accordo con te......ma a mio avviso ci sono sostanziali problemi a svolgere questa manifestazione,in chiave amatoriale,alla terza domenica di Marzo.
Immagino che siano gli stessi di chi la organizza in altra data da quai 50 anni che peraltro (non so ora),nelle edizioni passate era agonistica,con situazioni grottesche e paradossali (qualche discussione sul forum credo che ci sia).
Innanzitutto devi calcolare il fattore ambientale del periodo: nebbia,neve e soprattutto frane,tipo quella sull'Aurelia lo scorso anno all'ultimo momento dove i prof. x evitarla passarono dall'autostrada,cosa non fattibile per gli amatori.
In secondo luogo ma non meno Importante è il fattore dei tempi di percorrenza,se consideri le medie orarie da cicloturistica dei partecipanti devi avere un range a partire dai 20 km/h. e in quel periodo arriverebbero con il buio abbondantemente (anche a Giugno ci sono partecipanti che arrivano alle 10 di sera).
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Colnago C60
Anche io,da "emiliano",sono un'amante della Liguria e in linea poetica sono d'accordo con te......ma a mio avviso ci sono sostanziali problemi a svolgere questa manifestazione,in chiave amatoriale,alla terza domenica di Marzo.
Immagino che siano gli stessi di chi la organizza in altra data da quai 50 anni che peraltro (non so ora),nelle edizioni passate era agonistica,con situazioni grottesche e paradossali (qualche discussione sul forum credo che ci sia).
Innanzitutto devi calcolare il fattore ambientale del periodo: nebbia,neve e soprattutto frane,tipo quella sull'Aurelia lo scorso anno all'ultimo momento dove i prof. x evitarla passarono dall'autostrada,cosa non fattibile per gli amatori.
In secondo luogo ma non meno Importante è il fattore dei tempi di percorrenza,se consideri le medie orarie da cicloturistica dei partecipanti devi avere un range a partire dai 20 km/h. e in quel periodo arriverebbero con il buio abbondantemente (anche a Giugno ci sono partecipanti che arrivano alle 10 di sera).
Si ma
Giugno è veramente il periodo peggiore per farla...
Un anno buono è stato il 2015 che l'hanno fatta il 26 aprile...
e infatti mi ero iscritto,poi mi è venuta la bronchite mannaggia la miseria....