Trek Boone 9 Disc Di2 - Autoassemblata
- Creatore Discussione Ipercool
- Data di inizio
OK mi sono espresso male ... è chiaro il "posizionamento" che Trek ha dato a questi tre modelli (Domane, Boone, Procaliber).
Io mi interrogavo sul loro utilizzo "amatoriale", anche perchè in prospettiva mi piacerebbe affiancare l'Emonda con qualcosa di più adatto agli sterrati o percorsi mtb non molto tecnici.
Davo per scontato che la bici adatta potesse essere (in casa Trek) la Procaliber, ma sentendo parlare molto spesso e molto bene di questa Boone mi è venuto un dubbio, tutto qui.
Se vuoi fare del fuoristrada leggero vai di boone senza precluderti così di usarla anche come Bdc, nel caso contrario devi andare di procaliber !
bene... finalmente vedo una bici come la mia, a parte il colore e a parte quella nera di cikin (con cui siamo in ottimi rapporti e ci siamo scambiati molte informazioni sulla marca americana che io personalmente conoscevo e tutt'ora conosco poco), e finalmente come cikin e me, anche un'altra piega XXX integrata :-) sparita dal listino Trek da mesi, dopo che Nys l'aveva pubblicizzata nelle gare.
considerazioni: la bici è bellina, ma le scelte dei componenti ne hanno pregiudicato il peso che è abbastanza normale (ma non c'è modo di limare troppo con il gruppo scelto) e non mi ha fatto impazzire.
hai scritto che hai speso poco ... mmmm
il kit telaio è a listino a 2299 e le ruote saranno vicine ai 1800, altri 1200 circa il gruppo ...
se poi il combo XXX è nuovo, il listino lo dava a 650 euro...
quindi tanto poco non è ... e per 7.5 kg potevi spenderli meglio tutti quei soldi.
la cosa che strabilia di questo telaio è la sua resa su strada sconnessa. l'isospeed lavora davvero tanto e meno male che Trek ha puntato anche per i modelli in arrivo su questa tecnologia che offre anche all'anteriore e perfino regolabile al posteriore.
la mia ha circa 6000km fatti. tutti ben goduti, come i 100 di stamani.
ma veniamo alle osservazioni sui componenti:
hai messo il Di2 e i freni a disco idraulici Shimano sono i più pesanti del mercato .
la leva che hai messo dei Di2 è 253 grammi. il RED22 disc compreso di tubo freno è 236 grammi ; ed è meccanico.
rimuovendo il meccanismo e la leva di cambio, si arriva a 190 grammi.
anche le pinze sono leggermente più leggere, quasi 30 grammi per la coppia.
il peso della batteria interna Di2 con i cavi, la centralina, i doppi comandi da salita diventa 140grammi da aggiungere se si vuole mettere per forza il Di2 e recupereresti quasi tutto quel peso risparmiato, ma staresti circa 80-100 grammi sotto... ma avresti il vantaggio della resa dato che i freni Sram vanno decisamente meglio degli Shimano.
(che però, e devo essere obiettivo, è un confronto impari dato che Shimano non ha mai fatto leve e pinze della linea Durace Di2, essendo Ultregra Di2 la versione non top di gamma).
meno male che almeno non hai scelto i dischi Shimano che loro si ostinano a fare centerlock ... ma credo che quello sia stata una scelta obbligata per la scelta dei mozzi.
le ruote sono il pezzo forte ...hai scelto CarbonTi , ottima marca. ma...
che perno passante hai davanti ? io ho scelto Cruel Components.
e per quel "ma..." scritto sui mozzi, ho dovuto modificare il mio mozzo Extralite che anche lui aveva un "ma..." : non era nativo 10x135 e da Cruel mi son fatto modificare i terminali per mettere lo sgancio da 10 che migliora abbastanza la resa del posteriore piuttosto dello sgancio da 5mm QR .
ovviamente anche il perno 10x135 è Cruel.
inoltre hai anche scelto Spacebikes, i miei amici Claudio e Marco e per i quali mi son tesserato e che hanno assemblato tutte le mie ruote.
questione reggisella: per alleggerire ho chiesto a degli specialisti svizzeri, la Ceetec
http://www.ceetec.ch/seatpost.shtml la foto di quello a destra per Boone da 94 è il mio.
preso per sostituire quello della Bontrager, dato che anche io ho dovuto prenderlo a parte perchè dal 2016 per il kit telaio Trek ha accorciato le braccine ....
ovviamente tutte queste parole servono solo a uno scambio di idee, ogni scarrafone è bello a mamma soja
Ciao!
Diciamo che per me il peso non ha alcuna importanza, il DA 9070 è il mio gruppo preferito, da qui le scelte compiute.
Inoltre non ho la gamba per il monocorona che oltretutto mi sarebbe anche corto come rapporto massimo.
Per il telaio ho dato in permuta una MTB che non usavo +500 euro.
La piega integrata 250 da uno che aveva sbagliato misura.
Del gruppo ho già detto.
L'unica cosa veramente cara sono le ruote, 1.700 Iva compresa, ma ho deciso di investire ora in quanto in prospettiva anche la mia prossima ammiraglia (quando sarà, perché sono entusiasta della Madone 9) avrà i dischi.
Saluti.
Ciao!
L'unica cosa veramente cara sono le ruote, 1.700 Iva compresa, ma ho deciso di investire ora in quanto in prospettiva anche la mia prossima ammiraglia (quando sarà, perché sono entusiasta della Madone 9) avrà i dischi.
Saluti.
Ciao Iper, domanda per imparare ...
Ruote alto profilo perchè "sotto sotto" hai in mente un utilizzo prevalentemente stradale o perchè intendi montarle in futuro sulla "Madone" con dischi ?
Che tipo di fuoristrada farai con la Boone ?
Sì entrambe le cose che hai scritto.
Con la Boone farò fuoristrada leggero, anche se nella prima uscita ho fatto già ben peggio del previsto.
Se dovessi fare qualche garetta di ciclocross mi procurerei delle ruotacce più da battaglia.
oK ma con i corsa evo xn su strada si fa una fatica pazzesca, se pieghi in curva hai anche i dentini che prendono dentro e ti fermano, insomma la senti subito la diferrenza con dei tubolari stradali, poi se uno vuol far più fatica tanto "basta la gamba" è un altro discorso...
Concordo con te ...poi che con la gamba si possa ovviare a molto sono altrettanto convinto, ma con questo non si può dire che pedalare sul boone , sul l'émonda o domane si ricevono le stesse sensazioni se pur allestite in maniera simile , poi quantificare queste in prestazioni migliori o meno è sicuramente difficile forse impossibile !
beh anch'io sono dell'dea che sui telai si vada molto nel campo delle "sensazioni"
In linea di massima sono d'accordo con te, non esiste una bici che fa andare forte! Ma sicuramente ce ne sono tante che fanno andare piano!!!
Comunque la domanda èra diciamo, più tecnica, faccio l'esempio della mia vecchia bici, una bianchi 928 carbon con ruote economiche, se la paragono alla attuale wilier 101 sr con ruote buone la differenza è reale, sulla bianchi se mi alzavo sui pedali si sentiva il telaio che fletteva, sulla wilier no, se in discesa prendevo delle buche o avvallamenti la 928 oscillava tantissimo, la 101sr no, pesandole c'è almeno 1 kg abbondante a favore della wilier, ecc.
Un saluto
Beh ma io do per scontato che su strada ci vogliono le gomme da strada...
Per me, con gomme e assetto da strada, non si perde niente con una boone rispetto alle stradali pure
Per me, con gomme e assetto da strada, non si perde niente con una boone rispetto alle stradali pure
Bene, è questo che volevo sentire, ma spingendo forte in fuori sella rispetto ad una bici super rigida si sente che flette un pò nella zona del movimento centrale?
In effetti lo pensavo anch'io ma non è così.
Gonfiati a 5/6 bar su strada l'unica sensazione che viene trasmessa è quella di una souplesse incredibile, nessun rumore - veramente nessuno, nessuno scossone, è come se si "galleggiasse" sulla strada, rispetto a dei tubi normali (sia pure da 25) gonfiati ad 8.
Non vi è alcuna sensazione di pedalare "frenati", anzi la sensazione di scorrevolezza è veramente sorprendente rispetto a quello che ci si aspetterebbe.
Mi riservo di fare qualche verifica cronometrica, per quello che può valere.
Nominalmente sono dei 28, in realtà sono da 32.
Anche la tenuta in discesa è molto superiore alle aspettative.
Se facessi solo asfalto non sarebbero di certo la prima scelta (
), però sono molto più asfaltizzabili di quanto di possa pensare.
Io non avverto flessioni su questa rispetto alla M9 che penso sia rigidissima.
Però non sono adatto per queste valutazioni, le biciclette da questo punto di vista mi sembrano tutte simili tra loro.
Devo anche dire che dal 1994 ho solo delle Trek quindi non ho confronti recenti sotto mano con altre marche.
Come ho scritto un sacco di volte nel corso degli anni ho notato differenze apprezzabili tra telaio e telaio solo a manetta in discesa.
Resto tutto uguale.
Grazie delle risposte, ti faccio delle domande in quanto sono un ciclista "atipico"
nel senso che non seguo le mode ma mi piace provare materiali nuovi e sperimentare di persona, una delle migliori scoperte che ho fatto sono i copertoni da 28, che gonfiati a 6 e 6,5 (peso + di 90 kg) danno un grosso confort e scorrono anche meglio degli altri, almeno su strade non perfette.é per questo che penso che una bici del genere tipo la boone, possa essere perfetta anche su strada, l'unico dubbio è dato dall'eventuale "morbidezza" (dato il mio peso) della zona del movineto centrale.
Un saluto
ringrazio tutti per le risposte sull'argomento perche' serve a capire meglio anche senza aver la bici. (almeno spero)
a me interessa la boone perche' per il mio utilizzo strettamente personale, voglio avere un'unica bici in casa. Anche io ho avuto in passato anche mtb, anzi ho iniziato con questa nei boschi ad andare in bici.
Oggi ne faccio un utilizzo 95% stradale e 5% fuoristrada, pero' vorrei lasciarmi le porte aperte per l'inverno o per una vacanza 'inaspettata' in Val di Fassa e correre dietro ai miei figli in bici mtb o altro, cambiando solo le ruote.
Magari facendo qualche giro in piu' nei miei posti, nei boschi e meno su strada che diventa sempre piu' pericolosa (auto pirata e qualita' asfalto)
ecco perche' la boone mi affascina da quando e' uscita sul mercato.
Io non sono uno che fa gare o che deve sentire il telaio piu' o meno rigido in fuorisella, non e' per me...non ho un livello tale da fare differenze.
A me interessa principalmente avere una bici che mi piace con un discorso di praticita' e che sia una Trek......
a me interessa la boone perche' per il mio utilizzo strettamente personale, voglio avere un'unica bici in casa. Anche io ho avuto in passato anche mtb, anzi ho iniziato con questa nei boschi ad andare in bici.
Oggi ne faccio un utilizzo 95% stradale e 5% fuoristrada, pero' vorrei lasciarmi le porte aperte per l'inverno o per una vacanza 'inaspettata' in Val di Fassa e correre dietro ai miei figli in bici mtb o altro, cambiando solo le ruote.
Magari facendo qualche giro in piu' nei miei posti, nei boschi e meno su strada che diventa sempre piu' pericolosa (auto pirata e qualita' asfalto)
ecco perche' la boone mi affascina da quando e' uscita sul mercato.
Io non sono uno che fa gare o che deve sentire il telaio piu' o meno rigido in fuorisella, non e' per me...non ho un livello tale da fare differenze.
A me interessa principalmente avere una bici che mi piace con un discorso di praticita' e che sia una Trek......
Ultima modifica:
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Bianchi Arcadex GRX 600, gravel, colorazione gold storm. Del 2021, sostanzialmente inutilizzata. Taglia M. Nessuna modifica rispetto alla produzione originale. Condizioni davvero pari al nuovo. Località: Giussago (PV). Possibile prova. Spedizione da concordare.