Sali "al naturale"

Reds

Cronoman
25 Giugno 2012
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Buonasera a tutti
Da un po' di mesi sto controllando le etichette degli alimenti che metto in tavola e informandomi sugli ingredienti ho saputo che i dolcificanti artificiali e i coloranti non siano proprio un toccasana e sono oggetto di critiche(non so quanto fondate) anche i limiti imposti dall'UE. Dopo aver utilizzato i sali performance sete e aver constatato la loro buona qualità mi sono accorto del fatto che contengono acesulfame k (che fa parte della categoria di dolcificanti che ho nominato sopra). Ora, vista l'elevata professionalità della Etichsport mi chiedo: perché non prendere due piccioni con una fava e inventare un integratore di sali minerali "al naturale", privo di prodotti potenzialmente dannosi per la salute? o-o
 
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24 Febbraio 2011
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Buonasera a tutti
Da un po' di mesi sto controllando le etichette degli alimenti che metto in tavola e informandomi sugli ingredienti ho saputo che i dolcificanti artificiali e i coloranti non siano proprio un toccasana e sono oggetto di critiche(non so quanto fondate) anche i limiti imposti dall'UE. Dopo aver utilizzato i sali performance sete e aver constatato la loro buona qualità mi sono accorto del fatto che contengono acesulfame k (che fa parte della categoria di dolcificanti che ho nominato sopra). Ora, vista l'elevata professionalità della Etichsport mi chiedo: perché non prendere due piccioni con una fava e inventare un integratore di sali minerali "al naturale", privo di prodotti potenzialmente dannosi per la salute? o-o

Ciao Reds, in questo momento ci sono tantissime informazioni circolanti in rete riguardanti i dolcificanti e si può trovare tutto e il contrario di tutto.
Come hai detto tu, ti confermo che noi cerchiamo di essere estremamente attenti alla salute del consumatore.
Nei nostri prodotti abbiamo scelto già da anni di abbandonare l'aspartame e la saccarina, due dolcificanti che ci offrivano qualche dubbio sulla completa innocuità.
Diverso è invece il caso del sorbitolo o dell'acesulfame di potassio (o acesulfame K)
In particolare vorremmo riferirci a quest'ultimo, che è stato chiamato in causa da te, per evitare di fare un trattato troppo lungo.
L'acesulfame è un dolcificante artificiale (o edulcorante) che non viene minimamente metabolizzato dall'organismo, questo significa che entra ed esce inalterato, senza svolgere alcun effetto chimico. Questo dato è importantissimo, significa che l'acesulfame non interagisce con il ns organismo.
Questo prodotto viene eliminato completamente con le urine, non ha nessun apporto calorico e non altera la glicemia.
È usato per migliorare la palatabilità dei cibi ed ha un grande vantaggio, ovvero non è cariogeno (non fa venire le carie ai denti).
È bene sapere inoltre che l'acesulfame ha un potere dolcificante circa 200 volte quello dello zucchero: questo significa che si usa a dosaggi molto molto bassi.

Il problema della sicurezza alimentare sta molto a cuore anche a noi, così ci siamo passati in rassegna molti studi a riguardo.
Da tutti gli studi accreditati (ovvero condotti con rigore e metodo scientifico) che abbiamo analizzato è emerso che l'acesulfame è innocuo e sicuro.

Per completezza di informazione, diciamo anche che se venisse utilizzato a dosaggi altissimi, più di 200 volte rispetto a ciò che viene ammesso, potrebbe stimolare la produzione di insulina con un meccanismo indiretto. Ciò però di fatto non accade, perché i dosaggi presenti negli alimenti sono infinitamente più bassi.
I detrattori dell'acesulfame citano proprio questo meccanismo per screditare l'utilizzo di acesulfame, ma omettendo di dire che si verifica solo a dosaggi davvero enormi.
È bene sapere che anche il glucosio o il saccarosio stimolano la produzione di insulina in misura molto molto più elevata dell'acesulfame, ma ciò non è motivo di preoccupazione.

Speriamo di aver contribuito a chiarire un po' i tuoi dubbi, ma se dovessero rimanerti perplessità non esitare a scrivere, sia pubblicamente che privatamente (espertorisponde@ethicsport.com)
 

noidavane

Apprendista Velocista
27 Marzo 2010
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San Miniato
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Colnago M10
Ciao Reds, in questo momento ci sono tantissime informazioni circolanti in rete riguardanti i dolcificanti e si può trovare tutto e il contrario di tutto.
Come hai detto tu, ti confermo che noi cerchiamo di essere estremamente attenti alla salute del consumatore.
Nei nostri prodotti abbiamo scelto già da anni di abbandonare l'aspartame e la saccarina, due dolcificanti che ci offrivano qualche dubbio sulla completa innocuità.
Diverso è invece il caso del sorbitolo o dell'acesulfame di potassio (o acesulfame K)
In particolare vorremmo riferirci a quest'ultimo, che è stato chiamato in causa da te, per evitare di fare un trattato troppo lungo.
L'acesulfame è un dolcificante artificiale (o edulcorante) che non viene minimamente metabolizzato dall'organismo, questo significa che entra ed esce inalterato, senza svolgere alcun effetto chimico. Questo dato è importantissimo, significa che l'acesulfame non interagisce con il ns organismo.
Questo prodotto viene eliminato completamente con le urine, non ha nessun apporto calorico e non altera la glicemia.
È usato per migliorare la palatabilità dei cibi ed ha un grande vantaggio, ovvero non è cariogeno (non fa venire le carie ai denti).
È bene sapere inoltre che l'acesulfame ha un potere dolcificante circa 200 volte quello dello zucchero: questo significa che si usa a dosaggi molto molto bassi.

Il problema della sicurezza alimentare sta molto a cuore anche a noi, così ci siamo passati in rassegna molti studi a riguardo.
Da tutti gli studi accreditati (ovvero condotti con rigore e metodo scientifico) che abbiamo analizzato è emerso che l'acesulfame è innocuo e sicuro.

Per completezza di informazione, diciamo anche che se venisse utilizzato a dosaggi altissimi, più di 200 volte rispetto a ciò che viene ammesso, potrebbe stimolare la produzione di insulina con un meccanismo indiretto. Ciò però di fatto non accade, perché i dosaggi presenti negli alimenti sono infinitamente più bassi.
I detrattori dell'acesulfame citano proprio questo meccanismo per screditare l'utilizzo di acesulfame, ma omettendo di dire che si verifica solo a dosaggi davvero enormi.
È bene sapere che anche il glucosio o il saccarosio stimolano la produzione di insulina in misura molto molto più elevata dell'acesulfame, ma ciò non è motivo di preoccupazione.

Speriamo di aver contribuito a chiarire un po' i tuoi dubbi, ma se dovessero rimanerti perplessità non esitare a scrivere, sia pubblicamente che privatamente (espertorisponde@ethicsport.com)

Anche io avevo gli stessi dubbi di reds e mi ponevo gli stessi problemi. Sono contento di sapere quello che hai detto a proposito dell'acesulfame che è presente non solo nei vostri prodotti ma su una miriade di altri alimenti che si trovano in commercio.
Però mi chiedo, che senso ha immettere un prodotto perché non ha apporto calorico in preparati energetici ?
Perché non utilizzare prodotti tipo zuccheri integrali naturali che comunque hanno un potere dolcificante ed aumenterebbero comunque la palabilità ?
Sono sicuro che hai una risposta anche per questo ma mi piacerebbe essere informato.
Altra questione, i coloranti. A me non interesserebbe niente avere un prodotto che non è colorato, preferirei qualcosa di incolore ma privo di un additivo secondo me inutile.
Non ricordo il colore dei vostri sali ma, ad esempio il pregara e mi sembra anche il recupero, sono colorati.
Attendo notizie e ti ringrazio per i tuoi preziosi consigli.
 
24 Febbraio 2011
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...
Anche io avevo gli stessi dubbi di reds e mi ponevo gli stessi problemi. Sono contento di sapere quello che hai detto a proposito dell'acesulfame che è presente non solo nei vostri prodotti ma su una miriade di altri alimenti che si trovano in commercio.
Però mi chiedo, che senso ha immettere un prodotto perché non ha apporto calorico in preparati energetici ?
Perché non utilizzare prodotti tipo zuccheri integrali naturali che comunque hanno un potere dolcificante ed aumenterebbero comunque la palabilità ?
Sono sicuro che hai una risposta anche per questo ma mi piacerebbe essere informato.
Altra questione, i coloranti. A me non interesserebbe niente avere un prodotto che non è colorato, preferirei qualcosa di incolore ma privo di un additivo secondo me inutile.
Non ricordo il colore dei vostri sali ma, ad esempio il pregara e mi sembra anche il recupero, sono colorati.
Attendo notizie e ti ringrazio per i tuoi preziosi consigli.

Ciao Noidavane,
le osservazioni ricevute sono davvero molto pertinenti, ci fa piacere potervi dare una risposta approfondita, che valorizza finalmente anche il lavoro fatto nelle retrovie dai ns tecnici della R&S.
Il prodotto Performance Sete è un integratore di elettroliti con una certa quota di carboidrati. Non è propriamente un integratore energetico, ma un mix bilanciato di vari nutrienti che ha la finalità di idratare al meglio l'organismo.
Bisogna considerare inoltre, che il prodotto deve avere determinati valori di osmolarità per essere efficace e nello stesso tempo deve essere gradevole. Pertanto, la quota di carboidrati (o di zuccheri) non può superare certi parametri e per rendere il prodotto più palatabile utilizziamo acesulfame di potassio come edulcorante. Il risultato è un prodotto perfettamente bilanciato in elettroliti e osmolarità, con un sapore molto gradevole.
I coloranti: anche questo è un fattore che consideriamo sempre molto attentamente.
I coloranti si dividono in coloranti artificiali e coloranti naturali (che esistono già in natura e nei cibi che mangiamo)
In EthicSport abbiamo una regola: i coloranti impiegati non devono essere artificiali.
Nel Performance Sete utilizziamo il beta-carotene (il colore delle carote), in altri prodotti utilizziamo l'estratto di paprika (il colore del peperoncino) ecc ecc.
Un prodotto colorato è più distinguibile ed è più gratificante, ma l'importante è che lo si ottenga con sostanze innocue per la salute e possibilmente naturali.

Siamo sempre a disposizione per darvi suggerimenti, consigli o chiarimenti.
 
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Maglia Rosa
12 Agosto 2010
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provincia di TV
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si è una "droga"!!!!!!
Ciao Noidavane,
le osservazioni ricevute sono davvero molto pertinenti, ci fa piacere potervi dare una risposta approfondita, che valorizza finalmente anche il lavoro fatto nelle retrovie dai ns tecnici della R&S.
Il prodotto Performance Sete è un integratore di elettroliti con una certa quota di carboidrati. Non è propriamente un integratore energetico, ma un mix bilanciato di vari nutrienti che ha la finalità di idratare al meglio l'organismo.
Bisogna considerare inoltre, che il prodotto deve avere determinati valori di osmolarità per essere efficace e nello stesso tempo deve essere gradevole. Pertanto, la quota di carboidrati (o di zuccheri) non può superare certi parametri e per rendere il prodotto più palatabile utilizziamo acesulfame di potassio come edulcorante. Il risultato è un prodotto perfettamente bilanciato in elettroliti e osmolarità, con un sapore molto gradevole.
I coloranti: anche questo è un fattore che consideriamo sempre molto attentamente.
I coloranti si dividono in coloranti artificiali e coloranti naturali (che esistono già in natura e nei cibi che mangiamo)
In EthicSport abbiamo una regola: i coloranti impiegati non devono essere artificiali.
Nel Performance Sete utilizziamo il beta-carotene (il colore delle carote), in altri prodotti utilizziamo l'estratto di paprika (il colore del peperoncino) ecc ecc.
Un prodotto colorato è più distinguibile ed è più gratificante, ma l'importante è che lo si ottenga con sostanze innocue per la salute e possibilmente naturali.

Siamo sempre a disposizione per darvi suggerimenti, consigli o chiarimenti.
o-o
 
24 Febbraio 2011
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Una domanda: se il sale da cucina è salato i sali del potassio e del magnesio che sapore hanno? Una soluzione di acqua ed elettroliti senza aromi sarebbe bevibile?

Ciao Reds, esistono tanti tipi di Sali di potassio e di magnesio, con sapori e sensazioni di salato differenti..
Non è semplice darti una risposta.
Forse la soluzione sarebbe bevibile, ma certamente non gradevole
 

piuazzo

Pignone
13 Maggio 2011
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Scott Foil 20 Sram force Marchisio T 800 aero
Volevo fare una domanda dovendo evitare il sale da cucina per problemi pressori avete un prodotto post wo per reintegrare potassio ecc senza sodio ?
 
24 Febbraio 2011
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Volevo fare una domanda dovendo evitare il sale da cucina per problemi pressori avete un prodotto post wo per reintegrare potassio ecc senza sodio ?

Ciao Piuazzo!
o-o
La nsotra linea prevede due integratori post allenamento che sono Recupero® e RecuperoExtreme®, ed entrambi hanno modeste quantità di Sodio (Recupero: ha 0,126 gr di Na ed Extreme ha 0,14 gr di Na in una busta).
Se queste quantità sono per te eccessive (e ti invitiamo a verificare con li tuo medico, perchè potrebbero non esserlo) possiamo consigliarti un'accoppiata speciale: Magnesio Liquido + FL100Sport.

Il primo assicura significative quantità di Magnesio, il secondo è un prodotto per la prevenzione dell’acidosi lattica e per la riduzione dello stress ossidativo, e quidni utilissimo nella fase post-workout. Il prodotto contiene ZEOLITE ATTIVATA, un minerale di origine vulcanica che si forma dall’incontro della lava con l’acqua del mare e ha la capacità di legare tossine, metalli pesanti, ione ammonio e radicali liberi.

Sportivi saluti! (E Buon Natale! :-x)