Se il max lo fai senza congiunzioni viene un telaio leggero, e se cambi qualche tubo (e' su misura o no?) lo adatti a tutti, cinghialoni e cinghialini.
Quello che va gia' bene, per tutti, del MAX, e' che e' leggero,scattante, preciso, non costa tantissimo, e' robusto, e' bello, e' storico, e' moderno.
E sta bene sia a congiunzioni che senza.
Si vede che mi piace?
http://revanchebikeco.wordpress.com...modern-steel-from-over-twenty-five-years-ago/
Grazie per i tuoi chiarimenti preziosi. I tubi Max mi fanno troppa gola :-)
Posso chiederti che metodo usi per stabilire le misure del telaio insieme al cliente? questo è uno dei fattori determinanti nella scelta di chi mi farà il telaio. Recentemente sono stato da un noto artigiano che per un consulto in merito alla posizione, della durata di 10 minuti, mi ha chiesto 100 . La scheda risultante è al limite del presentabile, incompleta e con alcuni dettagli da ricavare... mancava inclinazione tubo sterzo. Bellissimi i suoi telai, peccato che nel 2014 chiedo maggiore cura anche per "dettagli" di questo tipo. Ok l'esperienza, ok le conoscenze acquisite in anni di mestiere e al seguito delle corse, ma se effettui servizi di quel tipo devi anche farlo nella giusta maniera. Perchè devo rivolgermi ad un biomeccanico quando poi il telaista deve decidere misure e angoli idoneii a farmi pedalare al meglio? Il mio sogno è trovare una figura che riesca a conciliare i miei due requisiti fondamentali: realizzare un bel telaio e mettermi al meglio su quel telaio. Con lui mi piacerebbe discutere dell'avancorsa migliore per le mie esigenze e magari se fare un orizzontale da 31.8 o 28.6 o altro. Naturalmente senza avere la pretesa di "spiegare" il mestiere a chi lo sa fare molto bene da tanti anni. Insomma vorrei dialogare con il telaista su tante cose...
Scusate la parentesi biomeccanica poco pertinente al thread.