30/01/2007 Addio a Carlo Clerici, la sorpresa del Giro '54
Nella notte fra sabato e domenica è morto Carlo Clerici, lo svizzero che vinse a sorpresa il Giro d'Italia del 1954. Era nato a Zurigo il 3 settembre del 1929 da padre italiano e madre svizzera e da due anni lottava contro il cancro. Gregario di Koblet, nella Napoli-L'Aquila di quel Giro d'Italia se ne andò in fuga sin dai primi chilometri, conquistò mezz'ora di vantaggio e a Milano aveva ancora ben stretta la maglia rosa sul petto. «Pensavamo di staccarlo sulle Alpi - racconta ancora oggi Fiorenzo Magni - invece corse da campione e con un gregario come Koblet per noi non ci fu nulla da fare».
Quel Giro rimase una gemma praticamente isolata nel suo palmares: da ricordare in pratica solo il Campionato di Zurigo del 1956. Ma soprattutto una carriera spesa generosamente al servizio dei suoi capitani.
Nella notte fra sabato e domenica è morto Carlo Clerici, lo svizzero che vinse a sorpresa il Giro d'Italia del 1954. Era nato a Zurigo il 3 settembre del 1929 da padre italiano e madre svizzera e da due anni lottava contro il cancro. Gregario di Koblet, nella Napoli-L'Aquila di quel Giro d'Italia se ne andò in fuga sin dai primi chilometri, conquistò mezz'ora di vantaggio e a Milano aveva ancora ben stretta la maglia rosa sul petto. «Pensavamo di staccarlo sulle Alpi - racconta ancora oggi Fiorenzo Magni - invece corse da campione e con un gregario come Koblet per noi non ci fu nulla da fare».
Quel Giro rimase una gemma praticamente isolata nel suo palmares: da ricordare in pratica solo il Campionato di Zurigo del 1956. Ma soprattutto una carriera spesa generosamente al servizio dei suoi capitani.