L'incertezza del grande passo

lanciottomauro

Novellino
25 Ottobre 2007
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Cari frequentatori del forum,

dopo circa 100.00 km percorsi sulle strade dell'Appennino con la mia Specialissima, ho intenzione di acquistare una nuova bicicletta. Considerato che sono alto quasi due metri, peso più o meno 90 kg e mi piacciono le lunghe distanze, avrei pensato ad un telaio in acciaio, eventualmente con forcella e carro in carbonio. Per il grande passo conto di spendere al massimo 3000 euro. Cosa mi consigliate, dall'alto della vostra esperienza? Conviene "accontentarsi" di un ultegra o di un centaur, per investire di più sulle ruote? E se sì, che ne dite delle fulcrum 3? Come sono, infine, le viner?

Vi ringrazio sin d'ora.

Saluti

Mauro
 

albatros

Apprendista Scalatore
13 Marzo 2006
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Cari frequentatori del forum,

dopo circa 100.00 km percorsi sulle strade dell'Appennino con la mia Specialissima, ho intenzione di acquistare una nuova bicicletta. Considerato che sono alto quasi due metri, peso più o meno 90 kg e mi piacciono le lunghe distanze, avrei pensato ad un telaio in acciaio, eventualmente con forcella e carro in carbonio. Per il grande passo conto di spendere al massimo 3000 euro. Cosa mi consigliate, dall'alto della vostra esperienza? Conviene "accontentarsi" di un ultegra o di un centaur, per investire di più sulle ruote? E se sì, che ne dite delle fulcrum 3? Come sono, infine, le viner?

Vi ringrazio sin d'ora.

Saluti

Mauro

...e una bella bici con telaio in titanio???

Tempo fa valutai una seconda bici per randò.

Quì nel forum mi indicarono http://www.vannicholas.com/ (sul sito fai anche il preventivo scegliendo i componenti e hai i pesi finali).

Secondo me sono delle bici bellissime che hanno un eccellente rapporto qualità/prezzo.

C'è anche un negozio del forum che le tratta.
 

francesco "moser"

Apprendista Passista
4 Maggio 2007
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Colnago v3
Ciao,penso che un bel telaio in acciaio sia proprio un'ottima scelta.
Io però lo farei tutto in acciaio compreso il carro e magari solo la forcella in carbonio.
Se vuoi davvero una cosa fatta bene però io sentirei un artigiano tipo Zullo o Grandis che te lo possano fare davvero su misura e, partendo da un buon progetto, ti viene davveo una bici cucita addosso,che è poi l'unica cosa che davvero fa la differenza.
E poi secondo me forse risparmi anche qualche euro,il che fa sempre piacere.
Per il gruppo ,il nuovo Ultegra 2008 mi sembra davvero bello e valido,ma io che ho un durace del 2005 e sono un shimanista ultraconvinto,non voglio influenzarti troppo.
Stesso discorso per le ruote: per carità bellissime le fulcrum 3 e penso anche molto valide,ma un bel paio di assemblate con mozzi durace.........
Ciao

Francesco.
 

accinson

Passista
1 Novembre 2007
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ottima scelta! l'acciaio e' per sempre o-o

come ha detto moser hai la possibilita' di farti fare un bel telaio su misura dall'artigiano che piu' ti piace. ce ne sono diversi e molto bravi. da' un'occhiata a questo argomento http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=48726

per quanto riguarda i gruppi, dal veloce o 105 sono tutti ottimi, dipende da quanto sei disposto a spendere per risparmiare un po' di peso, e cosa preferisci a livello di leve tra shimano e campagnolo.

per le ruote quoto moser, le fulcrum dicono siano ottime, un bel paio di open pro con mozzi dura ace o record non sono da meno (anzi) e sono di piu' sempice gestione.
 
S

slotcar55!

Guest
francesco "moser";929784 ha scritto:
Ciao,penso che un bel telaio in acciaio sia proprio un'ottima scelta.
Io però lo farei tutto in acciaio compreso il carro e magari solo la forcella in carbonio.
Se vuoi davvero una cosa fatta bene però io sentirei un artigiano tipo Zullo o Grandis che te lo possano fare davvero su misura e, partendo da un buon progetto, ti viene davveo una bici cucita addosso,che è poi l'unica cosa che davvero fa la differenza.
E poi secondo me forse risparmi anche qualche euro,il che fa sempre piacere.
Per il gruppo ,il nuovo Ultegra 2008 mi sembra davvero bello e valido,ma io che ho un durace del 2005 e sono un shimanista ultraconvinto,non voglio influenzarti troppo.
Stesso discorso per le ruote: per carità bellissime le fulcrum 3 e penso anche molto valide,ma un bel paio di assemblate con mozzi durace.........
Ciao

Francesco.

quoto in tutto il discorso concettuale di francesco , Tranne ...........

che sull'acciaio , vedo molto piu CAMPAGNOLO , non cheSHIMANO lo reputi inferiore (parlare della loro differenza in termini di qualità credo sarebbe come parlare del sesso degli angeli :-))
Ma lo vedo più ....... romantico , perdonatemi il termine , così come un bel paio di 32 raggi assemblate con mozzi record e cerchi AMBROSIO
excellight,

ma comunque qui siamo nel de gustibus;;;;

L'essenza é che sicuramente un tutto acciaio su misura sarebbe quello che fa per te
ciao
stefano
 

francesco "moser"

Apprendista Passista
4 Maggio 2007
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quoto in tutto il discorso concettuale di francesco , Tranne ...........

che sull'acciaio , vedo molto piu CAMPAGNOLO , non cheSHIMANO lo reputi inferiore (parlare della loro differenza in termini di qualità credo sarebbe come parlare del sesso degli angeli :-))
Ma lo vedo più ....... romantico , perdonatemi il termine , così come un bel paio di 32 raggi assemblate con mozzi record e cerchi AMBROSIO
excellight,

ma comunque qui siamo nel de gustibus;;;;

L'essenza é che sicuramente un tutto acciaio su misura sarebbe quello che fa per te
ciao
stefano
Ebbene si,
debbo ammettere col magone in gola che hai ragione sul fatto di Campagnolo meglio di Shimano su un bel telaio in acciaio:cry::cry:.
Più che altro su un telaio un pò anzianotto ,questa sarebbe una regola da seguire scrupolosamente.
Dico sarebbe,perkè kredo kè prossimamente non la seguirò:
:avrei in mente di montarci sopra il durace.
Che ci posso fare se sono uno shimanista ultraconvinto?
Consiglio anche io agli altri di montarci Campy e poi io invece....
Cmq,non sarebbe mica una follia vero ,montare anke un gruppo top di gamma nuovo ,su un bel telaio in acciaio magari Colnago??
E poi sotto le mie bellissime ruote ambrosio f20 !!
 

tucanen20

Gregario
17 Novembre 2006
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non male la scelta dell'accaio, per il gruppo io ti consiglio di mettere un ultegra che risparmi un pò ma hai tanta qualità e affidabilità.
non ho mai provato le fulcrum3 ma dato la tua altezza e peso prendi delle belle ruote e che siano anche robuste...
 

lanciottomauro

Novellino
25 Ottobre 2007
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Ringrazio tutti per l'interessamento. I vostri consigli mi sono stati davvero utili.
Considerato che il mio cicilista di fiducia è concessionario Viner, ho optato per un telaio sidus carbon su misura. Il Campagnolo mi piace di più e comunque mi ci sono sempre trovato bene. Quanto alle ruote, non sapendone nulla mi sono lasciato consigliare: fulcrum tre.
Trovo che in questi casi sia meglio fare l'ordine e non pensarci più.
Si tratta adesso di percorrere i soliti diecimila chilometri l'anno per dieci anni.

Al prossimo acquisto.

Saluti.

Mauro
 

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via col vento
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le racing 3 sono belle rigide, pensa ad una coppia di ruote assemblate a 32 raggi, sicuramente + confortevoli.

un telaio in carbonio non è necessariamente comodo. non è il materiale (alluminio, carbonio, acciaio, titanio, o mix dei vari materiali) a fare un telaio comodo, ma il progetto stesso del telaio.
si possono fare telai scomodi o comodi con tutti i materiali elencati, basta variare opportunamente le geometrie. dire: mi compro un telaio in carbonio, sarà + confortevole di un telaio in alluminio, è una semplificazione assolutamente da evitare e in parecchi casi neanche vera.

è il progetto del telaio ad essere comodo o meno.
 
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francesco "moser"

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Ringrazio tutti per l'interessamento. I vostri consigli mi sono stati davvero utili.
Considerato che il mio cicilista di fiducia è concessionario Viner, ho optato per un telaio sidus carbon su misura. Il Campagnolo mi piace di più e comunque mi ci sono sempre trovato bene. Quanto alle ruote, non sapendone nulla mi sono lasciato consigliare: fulcrum tre.
Trovo che in questi casi sia meglio fare l'ordine e non pensarci più.
Si tratta adesso di percorrere i soliti diecimila chilometri l'anno per dieci anni.

Al prossimo acquisto.

Saluti.

Mauro
Il negoziante ha saputo fare bene il suo lavoro:minimo sforzo-massima resa.
Perdonatemi.o-o
 
S

slotcar55!

Guest
le racing 3 sono belle rigide, pensa ad una coppia di ruote assemblate a 32 raggi, sicuramente + confortevoli.

un telaio in carbonio non è necessariamente comodo. non è il materiale (alluminio, carbonio, acciaio, titanio, o mix dei vari materiali) a fare un telaio comodo, ma il progetto stesso del telaio.
si possono fare telai scomodi o comodi con tutti i materiali elencati, basta variare opportunamente le geometrie. dire: mi compro un telaio in carbonio, sarà + confortevole di un telaio in alluminio, è una semplificazione assolutamente da evitare e in parecchi casi neanche vera.

è il progetto del telaio ad essere comodo o meno.

SU MISURAAAAAAAAAA!!!!
meglio meno costosa ma su misura che una bomba fuori misura , esempio
te lo vedi un tipo un po tracagnotto con un armani misure standard ?? meglio un sarto pinco pallino che gli fa un abito su misura :mrgreen:
 
Messaggio per NEW:
"un telaio in carbonio non è necessariamente comodo. non è il materiale .. ( omissis)
è il progetto del telaio ad essere comodo o meno."

Mi riferisco al testo del 26 nov 2007 ed altri scritti da te.
Sono vecchio (SG), alto 188 cm, cavallo 88-89, peso 95.
Mi son fatto costruire un telaio in acciaio.
L'assetto in sella, suggerito dall'artigiano, mi vedrebbe molto
arretrato. Sarei costretto a pedalare "spingendo" in avanti.
Sono però abituato a "pestare" dall'alto in basso.
Lei, dall'alto dei suoi 190cm, cosa mi suggerisce?
Come posso stabilire l'altezza della sella ed il suo arretramento?
Ho letto tanti messaggi, usando l'utility "cerca", ma tutti rimandano ad una visita biomeccanica. Ho frequentato per due anni Mariano.
Sono giunto solo al primo step: adattamento muscolare.
Ormai sono troppo vecchio per aspettare la fine del corso successivo con Mariano...ed ho rotto gli indugi rivolgendomi a Lei.
grazie!
villiam
 

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innanzitutto buona sera. la ringrazio del Lei, capita così di rado.
guardi, io sono convinto che una visita biomeccanica sia la soluzione finale. non conosco le metodologie di Mariano, ma le posso raccontare la mia esperienza.
quest'anno, dopo tanto tempo passato a pedalare messo in sella più o meno, mi sono deciso e sono andato anche io a pagare il mio obolo al dio della biomeccanica. ho scelto per questioni di amicizia e di stima reciproca Bortolami Bike a Castano Primo, che nella persona del sig. Emanuele Chiesa mi ha accolto e ha cominciato a pensare alla mia posizione. I cambiamenti rispetto alla mia posizione precedente non sono stati molto evidenti, tant'è che non ho dovuto cambiare telaio, reggisella ne attacco manubrio. solo dopo poco ho preferito montare una piega diversa con drop e reach inferiori per ottimizzare anche la presa sui comandi e quella in presa bassa. l'unica quota stravolta (ma era prevedibile) è stata il dislivello sella manubrio.
beh, le assicuro che non ho avuto periodo di adattamento. mi sono trovato da subito nella "mia" posizione, dimostrato anche da un giro di quasi 90 km il giorno dopo in cui mi sono meravigliato di quanto bene stavo sulla bici.
Ora, per la mia esperienza che forse è stata molto fortunata, quello che mi sento di pensare è che in bici si deve essere comodi da subito, altrimenti la posizione non è forse la nostra. a parte grandi stravolgimenti che debbano richiedere modifiche importanti sulle quote. il mio consiglio è di provare a sentire qualche altro specialista, le posso consigliare appunto Bortolami Bike o Ergomotioncenter.
Mi creda, per quanto tempo le richieda il viaggio, una volta trovata la soluzione al problema ringrazierà di aver fatto un po' di strada ma aver ritrovato la serenità in bici.
Le faccio un esempio. La settimana scorsa ho sofferto di mal di schiena per una caduta dalle scale e conseguente botta all'osso sacro. Sa qual era l'unico posto in cui non soffrivo? Quando ero in sella alla bici sopra ai rulli.
Buona visita biomeccanica e buonissime pedalate.

Pietro.
 

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mi permetto di aggiungere, che avere un rapporto professionale con un biomeccanico non significa solo ottenere una tabella in cui ci sono scritte le quote del nostro telaio ideale. a mio modo di vedere si può ragionare assieme, esporre problemi, trovare assieme soluzioni, fino ad arrivare ad un risultato soddisfacente per entrambi. perchè anche chi sta dall'altra parte è bene che non consideri il proprio cliente come un numero, ma con professionalità e per quanto possibile anche cordialità e rispetto.
qualità che troppo spesso vengono trascurate dalla logica del "tanto anche in rete trovo il programmino che mi fa le quote del telaio".