Garmin 510

latitude

Gregario
6 Gennaio 2013
614
21
Visita sito
Bici
Tarmac
allora, la confezione e' ricca di ferramenta varia.
Spine per tutti i gusti (USA bipolare, USA tripolare e resto del mondo).
Sensore unico per vel/cadenza + i due magneti.
La documentazione fa pena : ci sono quick start guide in tutte le lingue, ma il manuale completo bisogna leggerselo su internet (solo in lingua inglese).
Comunque non ce n'e' un gran bisogno.
Mezz'oretta di smanettamento selvaggio (con blocco e successivo hard reset) e si comincia a capire la filosofia del software.
Facile da usare, ma con una marea di scelte per impostare le info che vogliamo visualizzare nelle varie pagine. Credo che questo aspetto richieda qualche uscita per le impostazioni finali perche' si puo' veramente avere di tutto e di piu'.
Qualita' dell'assemblaggio direi ineccepibile.
Certo che chi e' abituato al touch screen dell'Iphone (capacitivo), quando usa il garmin gli viene una sincope. Abbastanza impreciso (anche dopo la calibrazione) e non ripetitivo, nel senso che spesso bisogna pigiare come degli assassini. Un po' tribolato lo scorrimento delle pagine : immagino che con un guanto sia tutto men che agevole. Comunque vedremo con l'uso.
Il display, per vivacita e risoluzione ricorda oggetti di modernariato tecnologico degli anni d'oro degli organizer sharp da 256kb (1990), ma non l'ho provato all'aperto, con la luce del sole. Voglio sperare che in cambio ci sia una durata decente della batteria.
La grafica e' anche lei d'annata : veramente potevano fare uno sforzo per presentare una grafica un po' piu' accattivante. Fa pena in sostanza. Viste tutte le opzioni di connessione, ci voleva tanto a permettere l'import di foto (da associare alle bici) invece di avere una libreria di icone infantili e tutte uguali ? Si vede che chi ha progettato l'interfaccia non sa che oggi gli smart phone ci hanno abituato a interfaccie spaziali, per cui tutto ci' che e' di medio livello in realta' agli occhi dell'utente appare come una schifezza.
Quello che ritenevo una sciocchezza si e' invece rivelata una sorpresa:
la connettivita' con iphone e' immediata e il live tracking e' veramente uno strumento agile. mandi una mail alla fidanzata e lei con un clic sul link ti vede sul suo smartphone. Non piu' di un clic.
E' stata anche positiva l'esperienza con il portale Garmin connect : lo trovo veramente completo, facile e chiaro. In 10 minuti ho creato i percorsi soliti e li ho trasferiti al garmin per utilizzare la funzione allenatore virtuale.
In quanto a informazioni, beh, credo che non abbia rivali. Chapeau perche' in questo caso non sono caduti sulla parte in cui hanno meno esperienza (sviluppare un software del genere non e' facilissimo). L'unico appunto e' che la consultazione da ipad o iphone non e' altrettanto completa.
Il trasferimento dei dati da garmin a iphone e' rapidissimo ed e' praticamente automatico.
Il bluetooth mi ha ucciso il telefono mi pare dopo circa 3 ore, ma con pochissima attivita' di scambio. Questo potrebbe essere un limite forte. Non mi vedo una sessione di live tracking attiva per ore, ma si puo' sempre attivare sulla via del ritorno per far buttare la pasta a tempo e ora.
Domani prima uscita senza montare i sensori.
Magari quasi tutto cio' lo fa anche il 500, ma per definizione non si compra un gadget elettronico che e' andato fuori produzione.
 

pancia di ghisa

Apprendista Velocista
1 Dicembre 2011
1.273
311
Zena
Visita sito
Bici
dieeffegiaccai...
è che ero in modalità precisino antipatico :mrgreen: e sono entrato per capire cosa fosse unboxing 510 (anche se qualche sospetto ce l'avevo).
magari per agevolare future ricerche titola unboxing garmin 510
 

jumbo

Apprendista Scalatore
7 Maggio 2006
2.038
28
Caserta
Visita sito
Bici
GIANT
aspetto una prova in uscita con bici, soprattutto vorrei capire se il touch screen è comodo o crea dei problemi, soprattutto quando di questi tempi si esce con guanti invernali
 

latitude

Gregario
6 Gennaio 2013
614
21
Visita sito
Bici
Tarmac
Il Touch screen e' orribile : piu' un problema che un vantaggio.
Non si riesce a far scorrere le pagine al primo tocco perche' si apre sempre una finestra di impostazioni. Nella prima uscita ho avuto una media di successi non superiore al 30%. Non ci sono pero' controindicazioni a usare i guanti, tanto la prestazione del touch e' comunque scarsa.
Forse sono io che non ho ancora capito come funziona...speriamo.
Il vetro che copre il display talvolta crea riflessi che rendono illegibile lo schermo.
Se si usano tutti i campi info per pagina, i campi stessi diventano cosi piccoli che non si vede nulla. Garmin dice fino a 6 info per pagina, ma per me 3 sono il max. Se non ci fosse il problema dello scorrimento pagine basterebbe ripartire le info su piu pagine.
Ho notato che la stabilita' e precisione della velocita sono buone anche senza sensore ( necessario se vogliamo la cadenza) avendo montato un contakm tradizionale di fianco la garmin. Confermo il trasferimento dati a garmin connect veramente veloce via iphone. Ogni volta che apro garmin connect trovo una funzionalita nuova. Veramente bello (nessun merito al 510 qui).
Ho gia fatto un update al firmware. Speriamo che facciano funzionare bene sto touch perche cosi fa pena. Ultima nota : qualcuno aveva espresso riserve sull'aspetto esteticodi un gps grande come il 510. Bene anche io avevo la stessa preoccupazione, ma devo dire che e' molto equilibrato e proporzionato sul manubrio, a patto di non usare la staffa a sbalzo garmin, ma i funzionalissimi o-ring per fissarlo al manubrio.
 
V

VECCHIA

Guest
Bello , io ho avuto il 500 , lo prenderei subito pero' il problema e' sempre lo stesso e cioe' a oggi Garmin non fornisce un software degno del livello dei proprio ciclocomputer , ok si puo' scaricare l'allenamento sul server Garmin pero' con tutte le limitazioni del via web . Con Polar io uso il Pro Trainer , un software completo in locale sul mio pc . Mio malgrado sono costretto a rimanere con Polar pur essendo coscente dell'alto livello dei vari Edge .
 

Anassagora

Apprendista Cronoman
31 Maggio 2010
3.108
1.117
Visita sito
Bici
corsa
Leggendo mi viene naturale una domanda, ma sei sicuro che volevi l'edge 510?;nonzo%o-o

Comunque al di là di tutto con un pochino più di concretezza e meno esasperazione è un prodotto davvero avanti. In definitivo, non condivido molti tuoi punti di vista, magari pur con un "remoto" fondamento, ma non posso non notare un certo eccesso.


La documentazione fa pena : ci sono quick start guide in tutte le lingue, ma il manuale completo bisogna leggerselo su internet (solo in lingua

inglese).

Direi falso visto chè facilmente reperibile, dal sito gramin, entrando nella pagina relativa al 510 ( https://buy.garmin.com/shop/shop.do?

cID=160&pID=112885 ) e cliccando su "manuali" nel menù "collegamenti rapidi" presente sulla nostra destra. Per arrivare al pdf, consutabile e

scarigabile, contenente il manuale completo. Esattamente questo:

http://static.garmincdn.com/pumac/Edge_510_OM_IT.pdf


Certo che chi e' abituato al touch screen dell'Iphone (capacitivo), quando usa il garmin gli viene una sincope. Abbastanza impreciso (anche dopo

la calibrazione) e non ripetitivo, nel senso che spesso bisogna pigiare come degli assassini. Un po' tribolato lo scorrimento delle pagine : immagino

che con un guanto sia tutto men che agevole. Comunque vedremo con l'uso.

ll garmin 510 è un dispositivo che possiede una dote non indifferente qual'è un certo grado di impermeabilità (IPX7).
Il fine era proprio quello di permettere di rientrare a casa senza preoccupazioni anche quando la pioggia ci raggiunge.
Per tale ragione un touch screen capacitivo che imbizzarisce quando una goccia d'acqua gli si poggia sopra e che sopratutto funziona solo con le nostre dita o con specifici pennini, non era proprio pensabile su un dispositivo che viene usato in bici durante tutte le stagioni, da ciclisti che in inverno indossano i guanti, che in estate hanno le mani sudate, che incontrano acquazzoni etc..
Immaginiamo di avere un touch capacitivo sul 510 e di uscire in pieno inverno. Necessariamente abbiamo bisogno dei guanti. Bene con i guanti il
fantascientifico touchscreen capacitivo del nostro edge non funziona! ah che bellezza!:mrgreen:

Trascurando altresì l'imbizzarimento di un capacitivo con le scie di umidità laciate in estate, o nelle stagioni in cui usiamo il guanto aperto, dalle dita sudate.

Infine è un dispositivo che possiede, sia pure entro certi limiti, un certo standard di resistenza agli urti.
Essendo usato in bici, deve pure essere, molto più resistente di un iphone.
Anche per questa ragione un touch capacitivo non poteva essere utilizzato perchè non permette di mantenere lo stesso standard di resistenza e le stesse dimensioni.

Io quindi direi, menomale che non è capacitivo. Con i movimenti giusti questo touch, per me, funziona bene.

Voglio sperare che in cambio ci sia una durata decente della batteria.

E' stato progettato per avere una media di durata di circa 15 ore effettive. Quindi abbastanza per un dispositivo, che mediamente viene usato per uscite di circa tre ore, finalizzato a questo utilizzo ciclistico.

La grafica e' anche lei d'annata : veramente potevano fare uno sforzo per presentare una grafica un po' piu' accattivante. Fa pena in sostanza.

Viste tutte le opzioni di connessione, ci voleva tanto a permettere l'import di foto (da associare alle bici) invece di avere una libreria di icone

infantili e tutte uguali ? Si vede che chi ha progettato l'interfaccia non sa che oggi gli smart phone ci hanno abituato a interfaccie spaziali, per cui

tutto ci' che e' di medio livello in realta' agli occhi dell'utente appare come una schifezza.

Credo che dimentichi l'utilizzo di questa piccola iconcina che il garmin ti permette di associare ad un profilo. Stiamo parlando di una icona.
Sul garmin è possibile impostare più profili in modo da permetterne la configurazione con più bici. Quindi basta cambiare profilo per passare ad eempio dalla nostra mtb alla nostra bdc.
Ed è un icona che comparendo accanto al nome che abbiamo scelto per il profilo bici, ad esempio il modello della nostra bici, occupa di conseguenza uno spazio molto piccolo. Perfino molto più piccolo di quello delle icone presenti sul nostro pc per le varie cartelle. Gia sul pc, ad esclusione della modalità anteprima, non è possibile scegliere un icona diversa da quelle proposte dal nostro sistema operativo.

Ne tantomeno rilevo questa possibilità su iphone o su android. Non credo sia possibile su iphone cambiare l'icona, ad esempio quella di "ipod" con un immagine di un disco che abbiamo a casa. Ne su android di cambiare, ad esempio l'icona "play store" con una foto del nostro negozio preferito.
E' possibile solo con altre icone e cambiando tema e/o lancher.
Quindi usare la foto della nostra bici scattata con una bella reflex alla risoluzione stratosferica di 16 megapixel, per icona identificativa del nostro profilo bici che ad occhio e croce potrà essere un 10x10 pixel considerando la risoluzione 176 x 220 pixel dello schermo dell' edge 510, mi pare una pretesa di ampio calibro.

A me, giusto per dirne una, è piaciuta l'idea di poter abbinare al profilo della bici da corsa l'icona raffigurante una bdc stilizzata e al profilo della mtb un icona raffigurante una mtb. Non c'è nemmeno più bisogno che legga il nome che ho attribuito ad ogni profilo. Il fine era proprio questo: permettere una pù rapida identificazione visiva del nostro profilo bici.

Per la grafica in generale, che reputo bella per quello che resta pur sempre un computer da bici, direi anzi che è simpatica la possibilità di abbinare un colore per ogni profilo attività (ad esempio allenamento o corsa) che poi diventa il colore della tabella che suddividde le informazioni nelle varie schermate.

E' stata anche positiva l'esperienza con il portale Garmin connect : lo trovo veramente completo, facile e chiaro. In 10 minuti ho creato i

percorsi soliti e li ho trasferiti al garmin per utilizzare la funzione allenatore virtuale.
In quanto a informazioni, beh, credo che non abbia rivali. Chapeau perche' in questo caso non sono caduti sulla parte in cui hanno meno esperienza

(sviluppare un software del genere non e' facilissimo). L'unico appunto e' che la consultazione da ipad o iphone non e' altrettanto completa.

Se smanetti per bene, troverai tutte e dico tutte le informazioni presenti sul garmin connect del pc, anche sul garmin connect mobile dell'iphone.
Troverai perfino i grafici.

Il bluetooth mi ha ucciso il telefono mi pare dopo circa 3 ore, ma con pochissima attivita' di scambio. Questo potrebbe essere un limite forte.

Non mi vedo una sessione di live tracking attiva per ore, ma si puo' sempre attivare sulla via del ritorno per far buttare la pasta a tempo e ora.

Credo che questo sia da imputare più all'iphone che al garmin. Noi con un htc in piena carica, siamo usciti per circa 3 ore con il live tracking acceso e ascoltando musica con lo stesso htc; siamo rientrati con il 40% di carica.


Non si riesce a far scorrere le pagine al primo tocco perche' si apre sempre una finestra di impostazioni. Nella prima uscita ho avuto una media

di successi non superiore al 30%. Non ci sono pero' controindicazioni a usare i guanti, tanto la prestazione del touch e' comunque scarsa.

A noi questo non è successo. Tuttavia esiste un utilissima funzione che fa al caso tuo: lo scorrimento automatico tra le pagine dati durante gli

allenamenti.


Il vetro che copre il display talvolta crea riflessi che rendono illegibile lo schermo.

Noi questo non lo abbiamo accusato ma abbiamo apllicato da subito una pellicola antiriflesso ritagliata su misura. Quindi forse per questo ci siamo salvati.

Magari quasi tutto cio' lo fa anche il 500, ma per definizione non si compra un gadget elettronico che e' andato fuori produzione.

Con il 500 non c'è la connettività bluetooth quindi vengono meno tutte le funzioni relative come: meteo, avvisi metereologici in base al percorso che abbiamo precaricato, live tracking, caricamento automatico delle attività da garmin stesso senza passare per il pc etc..




Tutto questo, non perchè sono stipendiato da garmin, come qualcuno potrebbe pensare, ma perchè ho seguito, tra l'altro appansionandomi, tutto il processo di realizzazione di questi due dispositivi, tramite blog, siti e riviste. Inoltre ho partecipato ai diversi sondaggi che Garmin sottoponeva, per cercare di ottenere più informazioni possibili anche da parte della gente comune, proprio allo scopo della relizzazione di questi nuovissimi dispositivi.

Riterrei quindi in questo caso valida, avvalendomi sia pure di una interpretazione molto estensiva, è verò, la celebre citazione Machiavellica:
il fine (lo scopo) giustifica i mezzi ( le scelte in termini di componenti e opzioni software) .

Infine non scordiamoci neppure che si tratta di due prodotti sviluppati e testati effettivamente, e non tanto per dire, sulle indicazioni di pro-team, quali il garmin - barracuda - Cervélo; Team direi piuttosto esperto considerando che detiene la vittoria all'ultimo Giro d'Italia (2012).o-o

Senza nessun racore ma "ad onor del vero". Al fine esclusivo di fornire un parere in più e di partecipare attivamente su un forum.
 
Ultima modifica:

latitude

Gregario
6 Gennaio 2013
614
21
Visita sito
Bici
Tarmac
Leggendo mi viene naturale una domanda, ma sei sicuro che volevi l'edge 510?;nonzo%o-o

Comunque al di là di tutto con un pochino più di concretezza e meno esasperazione è un prodotto davvero avanti. In definitivo, non condivido molti tuoi punti di vista, magari pur con un "remoto" fondamento, ma non posso non notare un certo eccesso.




Direi falso visto chè facilmente reperibile, dal sito gramin, entrando nella pagina relativa al 510 ( https://buy.garmin.com/shop/shop.do?

cID=160&pID=112885 ) e cliccando su "manuali" nel menù "collegamenti rapidi" presente sulla nostra destra. Per arrivare al pdf, consutabile e

scarigabile, contenente il manuale completo. Esattamente questo:

http://static.garmincdn.com/pumac/Edge_510_OM_IT.pdf




ll garmin 510 è un dispositivo che possiede una dote non indifferente qual'è un certo grado di impermeabilità (IPX7).
Il fine era proprio quello di permettere di rientrare a casa senza preoccupazioni anche quando la pioggia ci raggiunge.
Per tale ragione un touch screen capacitivo che imbizzarisce quando una goccia d'acqua gli si poggia sopra e che sopratutto funziona solo con le nostre dita o con specifici pennini, non era proprio pensabile su un dispositivo che viene usato in bici durante tutte le stagioni, da ciclisti che in inverno indossano i guanti, che in estate hanno le mani sudate, che incontrano acquazzoni etc..
Immaginiamo di avere un touch capacitivo sul 510 e di uscire in pieno inverno. Necessariamente abbiamo bisogno dei guanti. Bene con i guanti il
fantascientifico touchscreen capacitivo del nostro edge non funziona! ah che bellezza!:mrgreen:

Trascurando altresì l'imbizzarimento di un capacitivo con le scie di umidità laciate in estate, o nelle stagioni in cui usiamo il guanto aperto, dalle dita sudate.

Infine è un dispositivo che possiede, sia pure entro certi limiti, un certo standard di resistenza agli urti.
Essendo usato in bici, deve pure essere, molto più resistente di un iphone.
Anche per questa ragione un touch capacitivo non poteva essere utilizzato perchè non permette di mantenere lo stesso standard di resistenza e le stesse dimensioni.

Io quindi direi, menomale che non è capacitivo. Con i movimenti giusti questo touch, per me, funziona bene.



E' stato progettato per avere una media di durata di circa 15 ore effettive. Quindi abbastanza per un dispositivo, che mediamente viene usato per uscite di circa tre ore, finalizzato a questo utilizzo ciclistico.



Credo che dimentichi l'utilizzo di questa piccola iconcina che il garmin ti permette di associare ad un profilo. Stiamo parlando di una icona.
Sul garmin è possibile impostare più profili in modo da permetterne la configurazione con più bici. Quindi basta cambiare profilo per passare ad eempio dalla nostra mtb alla nostra bdc.
Ed è un icona che comparendo accanto al nome che abbiamo scelto per il profilo bici, ad esempio il modello della nostra bici, occupa di conseguenza uno spazio molto piccolo. Perfino molto più piccolo di quello delle icone presenti sul nostro pc per le varie cartelle. Gia sul pc, ad esclusione della modalità anteprima, non è possibile scegliere un icona diversa da quelle proposte dal nostro sistema operativo.

Ne tantomeno rilevo questa possibilità su iphone o su android. Non credo sia possibile su iphone cambiare l'icona, ad esempio quella di "ipod" con un immagine di un disco che abbiamo a casa. Ne su android di cambiare, ad esempio l'icona "play store" con una foto del nostro negozio preferito.
E' possibile solo con altre icone e cambiando tema e/o lancher.
Quindi usare la foto della nostra bici scattata con una bella reflex alla risoluzione stratosferica di 16 megapixel, per icona identificativa del nostro profilo bici che ad occhio e croce potrà essere un 10x10 pixel considerando la risoluzione 176 x 220 pixel dello schermo dell' edge 510, mi pare una pretesa di ampio calibro.

A me, giusto per dirne una, è piaciuta l'idea di poter abbinare al profilo della bici da corsa l'icona raffigurante una bdc stilizzata e al profilo della mtb un icona raffigurante una mtb. Non c'è nemmeno più bisogno che legga il nome che ho attribuito ad ogni profilo. Il fine era proprio questo: permettere una pù rapida identificazione visiva del nostro profilo bici.

Per la grafica in generale, che reputo bella per quello che resta pur sempre un computer da bici, direi anzi che è simpatica la possibilità di abbinare un colore per ogni profilo attività (ad esempio allenamento o corsa) che poi diventa il colore della tabella che suddividde le informazioni nelle varie schermate.



Se smanetti per bene, troverai tutte e dico tutte le informazioni presenti sul garmin connect del pc, anche sul garmin connect mobile dell'iphone.
Troverai perfino i grafici.



Credo che questo sia da imputare più all'iphone che al garmin. Noi con un htc in piena carica, siamo usciti per circa 3 ore con il live tracking acceso e ascoltando musica con lo stesso htc; siamo rientrati con il 40% di carica.




A noi questo non è successo. Tuttavia esiste un utilissima funzione che fa al caso tuo: lo scorrimento automatico tra le pagine dati durante gli

allenamenti.




Noi questo non lo abbiamo accusato ma abbiamo apllicato da subito una pellicola antiriflesso ritagliata su misura. Quindi forse per questo ci siamo salvati.



Con il 500 non c'è la connettività bluetooth quindi vengono meno tutte le funzioni relative come: meteo, avvisi metereologici in base al percorso che abbiamo precaricato, live tracking, caricamento automatico delle attività da garmin stesso senza passare per il pc etc..




Tutto questo, non perchè sono stipendiato da garmin, come qualcuno potrebbe pensare, ma perchè ho seguito, tra l'altro appansionandomi, tutto il processo di realizzazione di questi due dispositivi, tramite blog, siti e riviste. Inoltre ho partecipato ai diversi sondaggi che Garmin sottoponeva, per cercare di ottenere più informazioni possibili anche da parte della gente comune, proprio allo scopo della relizzazione di questi nuovissimi dispositivi.

Riterrei quindi in questo caso valida, avvalendomi sia pure di una interpretazione molto estensiva, è verò, la celebre citazione Machiavellica:
il fine (lo scopo) giustifica i mezzi ( le scelte in termini di componenti e opzioni software) .

Infine non scordiamoci neppure che si tratta di due prodotti sviluppati e testati effettivamente, e non tanto per dire, sulle indicazioni di pro-team, quali il garmin - barracuda - Cervélo; Team direi piuttosto esperto considerando che detiene la vittoria all'ultimo Giro d'Italia (2012).o-o

Senza nessun racore ma "ad onor del vero". Al fine esclusivo di fornire un parere in più e di partecipare attivamente su un forum.


Ma che rancore, mi fa piacere che ci sia questa discussione che potrebbe anche farmi scoprire qualcosa che oggi non conosco, e questo lo apprezzo.
Per quanto riguarda il manuale in italiano, prendo atto delle tue indicazioni. Io non lo avevo trovato.
Il grado di impermeabilita mi sembre uguale al 500 e a quello di altri strumenti.
E' il minimo che si possa offrire e non lo ritengo un punto a favore.
Per il touch screen, a parte la questione delle tecnologie rivali, credo che il risultato finale sia piuttosto mediocre. Ovvio che deve funzionare in tutte le condizioni e con i guanti, pero' ci vedo pochi benefici rispetto a qualche pulsante nel posto giusto e della dimensione giusta.
Le questione delle icone e' di basso impatto funzionale ed e' poco oggettiva.
La grafica e la lettura del display invece sono, a mio avviso, di basso livello.
Devo pero' provvedere alla pellicola antiriflesso come hai fatto tu, altrimenti si va fatica a leggere (non ci poteva pensare Garmin?, devo provvedere io con un adesivo che ogni volta che piove si scolla?...dannazione).
Cio' che io trovo veramente fastidioso e' il cambio pagina. Mi compare quasi sempre un menu nella parte inferiore del display con due frecce e una icona di home. Conosco lo scorrimento automatico, ma dalle prime prove non mi ha per niente entusiasmato.
La connettivita' BT e' utile perche si puo fare il download anche su iphone o ipad e per me e' stato uno dei motivi guida per andare sul 510 ( ad esempio quando si e' in ferie e non si ha un pc). Gli avvisi meteo che richiedono una connessione con smartphone li trovo una menata: uso il telefono direttamente no?
E' vero che da ipad posso avere pieno accesso al portale garmin. Non tramite l'app ma dal browser. Credevo che il garmin connect avesse qualcosa in Flash, ma non e' cosi per fortuna.
Concordo che la durata della batteria e' sufficiente per le uscite solite, ma se tiene per piu di una uscita mi evita di ricordarmi di caricarlo ogni volta.
Per quanto riguarda le indicazioni del team garmin, beh credo siano poco significative. Loro devono pedalare e basta e non mi aspetto grandi consulenze e competenze tecnologiche. Forse il portale e' stato sviluppato con alcune specifiche del team management, ma perche' prima li seguivano con la macchina e con lo stetoscopio? Portali simili esistono da quando esiste polar, quindi bello, ma niente di veramente innovativo.
Poi non dico che ho sbagliato acquisto, ma i plus rispetto al 500 sono abbastanza di contorno e non di core-technology con nulla di estremamente innovativo.
Nessuna colpa a garmin, la colpa e' del ciclo di vita di questi oggetti, che obbliga il produttore a tirarne fuori almeno uno all'anno, pena il crollo delle vendite.
Ci danno quello che chiediamo e noi non chiediamo mai nulla di veramente nuovo, perche ci farebbe paura.
 

Anassagora

Apprendista Cronoman
31 Maggio 2010
3.108
1.117
Visita sito
Bici
corsa
Grazie per il corretto e costruttivo scambio di opinioni.
Apprezzo moltissimo che hai compreso che non avevo alcunissima intenzione di fare flame ma solo di discutere costruttivamente senza litigare, come alcune volte leggo, per quelle che alla fine restano pur sempre banlità.

Il grado di impermeabilità, in verità sia pur posseduto da altri dispositivi come ad esempio dal famoso navigatore/computer da bici MIO, così giusto per fare un nome, è ancora sconosciuto ai nostri smarphone, tra cui lo stesso Iphone.

Per i dati, noi addirittura su edge 810 ne abbiamo impostati 10 per la schermata principale in un ordine più o meno razionale; del tipo sulla prima riga velocità e velocità media, nella seconda riga cadenza e frequenza cardiaca, nella terza riga il tempo trascorso e l'ora del giorno etc...
All'inizio ci veniva difficile cercare tra 10 parametri quello di nostro interesse, ma dopo un pò avendo memorizzato le varie posizioni, andavamo direttamente a sbirciare con gli occhi il riquadrino che ci interessava. Così dopo un pò ci siamo abituati.
Nella seconda schermata abbiamo invece messo solo 3 informazioni magari da usare in salita per agevolare la lettura quando si è stanchi. Abbiamo messo Velocità, cadenza e frequenza cardiaca.

Per il cambio pagina cerca di prendere familiarità con i movimenti da fare. Per noi viene facilissimo cambiare pagina strofinando il dito da sinistra a destra più o meno a metà schermo. Addirittura anche con il pollice.

La pellicola io ne ho preso una da tre euro che ho trovato in offerta in un negozio di elettronica. Era per non so quale smartphone ma l'ho ritagliata su misura. Mi è bastata poggiarla sullo schermo per ricalcare il contorno dello schermo con un pennarello e poi ritagliare il tutto. Se la prendi di media qualità resiste sia al sole sia all'acqua sia protegge il display dai raggi uv.
Dai neppure gli smartphone sono tutti antiriflesso..

Per quanto riguarda gli avvisi meteo è fortissimo avere lo smartphone in tasca collegato alle cuffie per ascoltare musica o rispondere al telefono e guardare all'occorenza il meteo senza toccare il telefono minimamente.
Gli avvisi diventano ancora più importanti se precarichiamo un percorso che vogliamo fare o un attività che abbiamo fatto e vogliamo rifare. Durante la marcia se il nostro garmin si accorge ad un tratto che in una parte del percorso che abbiamo precarito sta piovendo, ci avvisa. Questo ci permette, di cambiare percorso in tempo e di scampare la pioggia.
E questo a noi ci è già successo! gli avessimo dato retta avremmo evitato di bagnarci!:mrgreen: per la serie ce lo aveva detto!:mrgreen::mrgreen:

Per la batteria noi facciamo uscite di due ore durante la settimana e riusciamo a farci tre uscite di questo tipo tranquillamente.

Per le indicazioni fornite dal team, so invece che sono state parecchie.
Ad esempio sono stati proprio loro a volere gli avvisi metereologici. Questa è solo la prima che mi viene in mente. Mentre invece il live traking è stato studiato su desiderio di chi segue la squadra. Ho letto che in realtà questo livetracking è stato utilizzato durante la loro preparazione per la stagione 2012!
E' indiscutibile l'utilità del live-tracking per chi sta dietro al team, di avere tutti i dati in tempo reale come quelli relativi alla potenza o ai battiti o altro ancora. Sopratutto per capire come si stanno allenando e per dare indicazioni immediate.

Infine non so esattamente su iphone, ma su android, garmin connect mobile (per intenderci l'app dello smartphone) permette di visualizzare tutti i dati che io visualizzo sul garmin web. Perfino i grafici!
So per certo che l'app è in continuo aggiornamento sia su iphone e sia su android. Ad esempio su quest'ultimo ancora non è disponibile, ma lo sarà a breve, la funzione "invia a device" presente già su iphone.
 
Ultima modifica: