bicchierini ...ai ristori delle gran fondo

infatti tante gf non danno le bottigliette per me non è un problema ma capisco che se ti fermi perdi tempo prezioso se ambisci alla classifica

Infatt, dipende dalle ambizioni che uno ha, certo che se punta alla classifica non è certo il massimo fermarsi....
Personalmente non ambisco mai alle posizioni di vertice di una gf, non ne ho proprio le capacità, ma comunque fermarmi mi scoccia sempre un pò perchè così facendo spezzo il ritmo, e poi a ripartire ci impiego un pò, e ai ristori un pò di tempo si perde sempre, anche volendo andare alla svelta...
Poi, ultimamente in qualche gf ci sono pure cartelli che vietano i rifornimenti volanti, quindi ti devi fermare per forza, anche se non è sempre così perchè i bicchierini al volo te li continuano a dare....

finche qualche cretino prende la bottiglia e la scaglia nel bosco dopo 5 km di discesa fanno bene a non dare piu niente.
ricordo che alcune gf hanno avuto seri problemi per i permessi a causa appunto dei rifiuti lasciati da chi passa.
poi c'e' anche il discorso della sicurezza visto che una bottiglia chiusa che rotala per strada e' una mina vagante.
io sono poi per abollire le ammiraglia e gli scooter cosi partiamo tutti ad armi pari

Infatti, così è tutto più sicuro....

parlo da organizzatore di Gf, anche se in mtb. Il problema e' ampiamente dibattuto. Ma tolto le grandi gf dove c'e' la eco zone che mi sembra molto rispettata, altrove si vede di tutto. E quando dico di tutto,significa proprio di tutto: si va dal problema rifiuti (il lancio delle bottigliette puo'avvenire anche a km.di distanza) al problema sicurezza con atleti che lanciano in terra la bottiglietta poco dopo averla presa e non e' raro assistere a cadute o quasi cadute perche' qualcuno si trova la bottiglietta a rotolare tra le ruote. ùCosi' per risolvere il problema e' stato deciso di togliere proprio le bottigliette. Personalmente condivido la scelta ma capisco anche chi ha ambizioni di classifica e non puo'fermarsi per bere due gocce d'acqua. Sempre personalmente sarei per la par condicio: via tutte le auto e assistenze varie, escluse quelle istituzionali degli organizzatori. d'altronde fare del ciclismo "amatoriale" significa essere anche in autosufficienza oppure appoggiarsi a quanto dato dagli organizzatori.

Finche si continuano a vedere deficenti che buttato per terra di tutto fanno bene a darci da bere con i bicchierini.....
Poi ance lo spreco, ho partecipato lo scorso anno alla Cipollini in cui ditribuivano bottigliette. Tanti prendevano la bottiglia per dare un sorso e buttarla via.... a quel punto tanto valeva dare i bicchieri. Io la infilavo nella tasca posteriore e la buttavo (nelle zone apposite) solo dopo averla finita.
Si vedevano in terra in continuazione ed era veramente uno schifo.

marcoteddy ha scritto:

parlo da organizzatore di Gf, anche se in mtb. Il problema e' ampiamente dibattuto. Ma tolto le grandi gf dove c'e' la eco zone che mi sembra molto rispettata, altrove si vede di tutto. E quando dico di tutto,significa proprio di tutto: si va dal problema rifiuti (il lancio delle bottigliette puo'avvenire anche a km.di distanza) al problema sicurezza con atleti che lanciano in terra la bottiglietta poco dopo averla presa e non e' raro assistere a cadute o quasi cadute perche' qualcuno si trova la bottiglietta a rotolare tra le ruote. ùCosi' per risolvere il problema e' stato deciso di togliere proprio le bottigliette. Personalmente condivido la scelta ma capisco anche chi ha ambizioni di classifica e non puo'fermarsi per bere due gocce d'acqua. Sempre personalmente sarei per la par condicio: via tutte le auto e assistenze varie, escluse quelle istituzionali degli organizzatori. d'altronde fare del ciclismo "amatoriale" significa essere anche in autosufficienza oppure appoggiarsi a quanto dato dagli organizzatori.

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Tutto giusto, oltre tutto anche per i classificabili se devono fermarsi tutti non cambia niente. Io togliereio tutto, ma proprio tutto da in mezzo alla gf. Secondo i regolamenti bisognerebbe partire essendo in grado di sopperire a forature e quant'altro. Ma mi sembra che per i primi questa regola non valga per niente, sarebbero tutti da squalifica. Nessuna ammiraglia, nessuna assistenza meccanica a seguito dei primi e neanche degli ultimi, se fori ti aggiusti, coi soldi risparmiati o un'ambulanza in più o un eventuale carro scopa in più per coloro che partono alla ventura ( senza camere o gonfia e ripara). Mitici 4 fenomeni di una stessa squadra che alcuni anni fa elemosinavano una camera sulla prima salita di una 10 colli. In 4 non una camera di scorta

Io ho fatto un'unica gran fondo all'estero, e quindi la mia testimonianza vale molto poco. Cape Argus in Sudafrica, 35,000 partenti (trentacinquemila!!!)

Nel mio perfetto stile da cicloimpedito ho visto le schiene di quasi tutti

Neanche una cartaccia per terra.

Due domeniche fa ero a Laigueglia, meno di 2500 partenti, carte e rifiuti ovunque.

C'è qualcosa da noi che ci fa menare le gambe e spegnere il cervello?

carlo

c'è il fatto che finchè non si viene puniti severamente lo si continuerà a fare!per esempio si potrebbe squalificare subito in gara chi viene visto buttare qualcosa.gli si troglie il pettorale e lo si ferma coattivamente!se vuol continuare sa diu essere fuori gara e a suo rischio e pericolo!

andrea73 ha scritto:

c'è il fatto che finchè non si viene puniti severamente lo si continuerà a fare!per esempio si potrebbe squalificare subito in gara chi viene visto buttare qualcosa.gli si troglie il pettorale e lo si ferma coattivamente!se vuol continuare sa diu essere fuori gara e a suo rischio e pericolo!

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A me quello che non va giù è che ci debba essere un carabiniere/giudice/controllore pronto a sanzionare.

E' possibile, io so che è possibile fare le cose giuste perchè tali e non perchè altrimenti vengo punito/squalificato.

carlo

Il fatto dell'inciviltà di buttare a terra cartacce varie e altro durante le gf è, purtroppo, un dato di fatto, che comunque non si risolverà di certo nel dilemma bicchierini o bottiglie di plastica ma con il cambiamento della nostra mentalità...

55 fsa ha scritto:

salve a tutti,cosa ne pensate del fatto che da un po di anni ai ristori ti porgono i bicchierini anzichè le comode e durature bottigliette d acqua?
probabilmente al comprensibile scopo di evitare l inquinamento una volta che usata veniva gettata da qualcuno. a questo proposito ricordo che in passato alla fausto coppi erano predisposte aree dove gettar queste, trovo potesse essere il modo giusto, per chi come me ambisce ad una zona alta della classifica, quando viene la stagione calda è ancor piu un problema... del bicchierino non so che farmene, non ho un auto al seguito.. e 2 borracce da un litro l una non mi bastano
una volta in estate me la cavavo prendendo anche con un po di mestiere, 3 bottigliette a ristoro senza fermarmi, e riuscivo a cavarmela cosi. ora rinuncio alle gf in estate...

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Non sempre lo staff di una GF è all'altezza della situazione, anche perchè il fine è fare cassa, per cui più siamo meglio è, per loro. Poi bicchiere, bottiglietta, carta, bucce di banana, camere d'aria, se il ciclista è un maleducato non cambia niente. Certo chi ha avuto la bella idea dei bicchierini d'acqua è un GENIO. Va bene se non punti alla classifica, ma anche qui c'è chi non si ferma mai, ma se hai la possibilità di fare bene non puoi fermarti. E allora a 30 km orari prendi al volo il traballante bicchierino d'acqua su un traballante tavolino, e dopo bevuto un sorso d'acqua calda, devi aspettare 40 km per il prossimo ristoro. Che vogliamo farci dobbiamo soffrire sempre.

Mr.25000 ha scritto:

Non sempre lo staff di una GF è all'altezza della situazione, anche perchè il fine è fare cassa, per cui più siamo meglio è, per loro. Poi bicchiere, bottiglietta, carta, bucce di banana, camere d'aria, se il ciclista è un maleducato non cambia niente. Certo chi ha avuto la bella idea dei bicchierini d'acqua è un GENIO. Va bene se non punti alla classifica, ma anche qui c'è chi non si ferma mai, ma se hai la possibilità di fare bene non puoi fermarti. E allora a 30 km orari prendi al volo il traballante bicchierino d'acqua su un traballante tavolino, e dopo bevuto un sorso d'acqua calda, devi aspettare 40 km per il prossimo ristoro. Che vogliamo farci dobbiamo soffrire sempre.

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da organizzatrice ripeto: sul fatto di fare cassa ne abbiamo già parlato assai, magari potresti documentarti meglio. Per quanto riguarda la maleducazione, quella è dilagante non solo nelle granfondo ma anche negli allenamenti. Pensano tutti di essere dei fenomeni, lanciano cartine e altro di qui e di là in continuazione: ragazzi, ma le taschine dietro che ce le hanno fatte a fare? niente vieta anche nelle gran fondo, se è molto caldo e non ci vogliamo fermare, di infilare in catana una bottiglietta supplementare. Basta con il sudicio per chilometri e chilometri, le persone che stanno ai ristori sono tutti VOLONTARI e non è giusto che, dopo una giornata a prendersi improperi e offese (perché in gran parte dei casi è così) GRATUITAMENTE debbano anche fare gli spazzini!

carbal54 ha scritto:

Io ho fatto un'unica gran fondo all'estero, e quindi la mia testimonianza vale molto poco. Cape Argus in Sudafrica, 35,000 partenti (trentacinquemila!!!)

Nel mio perfetto stile da cicloimpedito ho visto le schiene di quasi tutti

Neanche una cartaccia per terra.

Due domeniche fa ero a Laigueglia, meno di 2500 partenti, carte e rifiuti ovunque.

C'è qualcosa da noi che ci fa menare le gambe e spegnere il cervello?

carlo

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Grande risposta...BRAVO...!!!

Purtroppo, la maggior parte degli Italiani deve crescere culturalmente e civilmente.
C'è poco da fare....

silvietta ha scritto:

da organizzatrice ripeto: sul fatto di fare cassa ne abbiamo già parlato assai, magari potresti documentarti meglio. Per quanto riguarda la maleducazione, quella è dilagante non solo nelle granfondo ma anche negli allenamenti. Pensano tutti di essere dei fenomeni, lanciano cartine e altro di qui e di là in continuazione: ragazzi, ma le taschine dietro che ce le hanno fatte a fare? niente vieta anche nelle gran fondo, se è molto caldo e non ci vogliamo fermare, di infilare in catana una bottiglietta supplementare. Basta con il sudicio per chilometri e chilometri, le persone che stanno ai ristori sono tutti VOLONTARI e non è giusto che, dopo una giornata a prendersi improperi e offese (perché in gran parte dei casi è così) GRATUITAMENTE debbano anche fare gli spazzini!

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Nessuno vi chiede di fare gli spazzini, è nostro dovere provvedere a mantenere le strade nello stesso stato in cui le troviamo. Fare cassa? Prova ha organizzare una granfondo con meno di 800 iscritti e l'anno seguente verrà cancellata. Dividere gli utili è giusto per chi organizza queste manifestazioni. Ma veniamo al concreto Granfondo di Roma 1° anno. Si parte da 50 euro, se vieni da fuori sono 80/100. L'anno passato ho partecipato, sul medio tra i primi 20, e già ai Castelli Romani era un casino,non voglio parlare dei rifornimenti, incroci incustoditi, uno scandalo, immagina gli altri che seguivano che avevano i nostri stessi diritti/doveri. Il ciclismo è uno sport popolare, e tale deve rimanere, anche nei prezzi. Io le Granfondo le vivo come ciclista sulla mia pelle, la mia esperienza non è documentata è vissuta.

Anche io parlo da organizzatore. Ho fortemente voluto l'abolizione delle bottigliette dal 2008 e questo mi ha causato non poche critiche, anche interne al CO (fino addirittura a consegnare le bottigliette gli addetti dei ristori a mia insaputa nel 2009).
Sono felice che a distanza di anni molte GF abbiano fatto la stessa scelta.
Certo mi rendo conto che é un disagio...io stesso da partecipante quando consegnano le bottigliette le prendo al volo e non mi fermo, però ho visto troppe scene assurde per consentire che continuasse.
Nel 2007 le amministrazioni comunali e le comunità montane minacciarono di non concedere più permessi...monte Nerone era uno schifo...sono dovuto andare io personalmente a cercare di raccogliere l'immondizia sparsa, raccogliendo e solo una minima parte.
Non che evitare le bottigliette abbia evitato il getto del rifiuto (specialità in cui molti cicloamatori potrebbero essere campioni olimpici) anche quest'anno la domenica dopo della Straducale sono dovuto andare con altri 3 a raccogliere una moltitudine di carte di gel, barrette e addirittura borracce dei team (ma mi sono segnato i nomi delle squadre e non sanno che se torneranno troveranno una sorpresina :asd:)