Non vorrei sbagliare ma mi pare che la normativa 2014 dice che gli ex-agonisti non possono essere ammessi in classifica. [MENTION=9205]sindaco[/MENTION] ora forse abbiamo trovato un altro bug della normativa: come distinguere il cicloturista-turista dal cicloturista-antietico dal cicloturista-exagonista?
La figura del cicloturista è unica e, quindi, al suo interno non potrebbero esserci distinzioni di sorta nè è possibile introdurre elementi di differenziazione .
Il cicloturista non concorre per la classifica e, quindi, un eventuale suo comportamento teso ad alterare l'andamento della gara sarebbe contrario alla lealtà sportiva e, quindi, sanzionabile.
Potrebbero esserci problemi pratici nella corretta applicazione di tale principio ed il rispetto della norma viene rimesso, in primis, al comportamento del singolo atleta e, poi, alla decisione dei giudici di gara.
Ove così non fosse, soprattutto da parte dell'atleta, avremmo la conferma della validità e della efficacia della norma etica anche sotto altri e diversi profili.
Credo, però, che alcuni aspetti attuativi della norma vadano verificati sul campo e, nel futuro anche immediato, potrebbero essere adottati interventi ed iniziative integrative e correttive.