0G Brake - commento lungo -

Peso utilizzatore: 62 Kg
Pratica (agonistica/escursionistica): "agonistica"
Km annui: 10000 scarsi
Livello manutenzione (frequente, saltuario, scarso): frequente
Articolo aquistato il (mese e anno): Dicembre 2005
Pagato (indicare se comprato di 2^ mano): a differenza sui nuovo DA
Affidabilità: 100%
Prestazione: 100%
Estetica: 100% (opnabile, ovviamente)
Rapporto qualità/prezzo: sfavorevole
Peso reale (se rilevato): non rilevato
Eventuali guasti/problemi: vedi commento
Prodotti analoghi provati: nessuno
Commento (3 righe max.): di seguito

0G finiture molto più delicate rispetto ai freni normali, quello è il motivo più condizionante quando vai a farci manutenzione.
Questa è la noia maggiore.
Montaggio facile, alla stregua degli altri freni; ma le bussole in alluminio originali son facili da spanare, non il filetto ma la sede della chiave, ci vogliono delle brugole serie (usag).
Il posizionamento è abbastanza noioso per il problema che senza spessori i pattini rimangono troppo vicini alla forcella ma soprattutto all'interno degli obliqui del carro posteriore che sul mio six13 essendo a clessidra accentuano il problema.
Se per la forcella il problema è trascurabile, anzi puoi proprio non pensarci, per il carro posteriore, a meno che non si usino dei cerchi stretti (zipp) il problema scaturisce con la corretta regoalzione del freno: essendo auto centrante la posizione va retificata spesso e dai e dai con la chiave del 13 tiri via la finitura nera, e va be'.
La luce tra i portapattini e il carro è talmente poca che la regolazione tra centraggio, tensione del cavo e posizionamento dei pattini deve essere veramente fine.
Tutto questo con i pattini in gomma nuovi (pieno spessore) e i cerchi Reflex che sono ribassati rispetto a un Open Pro.
Il problema non sussiste con i pattini un po' consumati o con i pattini corima e i cerchi in carbonio (nemmeno da nuovi)
Il problema può essere risolto aggiungendo gli appositi spessori originali, ma i problemi insorgono anche qui:
1) Beltrami non riesce ad averli.
2) Spessorando ci vorrebbe una vite corpo freno più lunga che a detta di Beltrami non esiste, il filetto rimane veramente poco, non mi fido.
I movimenti è bene tenerli lubrificati, io li pulisco e li lubrifico con il wd40, lo spruzzo a manetta, è molto volattile e anche se finisce sui pattini in sughero non cambia la qualità della frenata.
I pattini blu non li ho mai provati, perchè mi son trovato sopra i corima, ho presio un secondo set di portapattini, mi sono arrivati con i pattini blu, ma non li ho mai provati.
Un problema che penso derivi dalla lubrificazione con il wd 40, ma non ne sono sicuro, è che i pattini, se giri la ruota al contrario e dai un colpo di freno, (tipo sosta al semaforo) si sfilano facilmente e li perdi, lo stesso se insisti quando infili e togli le ruote e i tubolari o i copertoncini toccano molto sui pattini, scapolano via.
Quindi togliere e mettere i pattini è molto facile, la prima volta non è stato così, per questo presumo sia dovuto alla massiccia lubrificazione.
d'altronde la casa stessa ti dice che prima di sfilare i pattini per aiutarti nell'operazione è bene usare il wd40, io i pattini la prima volta li ho sfilati spingendo il portapattino appoggiando il pattino al filo del banco di lavoro, son venuti abbastanza facili.
Questi sono tutti i diffetti, ma ci si prende la mano; penso valga la pena, frenano bene, pesano poco e sono esteticamente accattivanti.
Non devi pensare a quanto son costati mentre ci lavori sopra.
 

duncan

Passista
14 Dicembre 2005
4.620
11
Ariminum
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folinhouse ha scritto:
Peso utilizzatore: 62 Kg
Pratica (agonistica/escursionistica): "agonistica"
Km annui: 10000 scarsi
Livello manutenzione (frequente, saltuario, scarso): frequente
Articolo aquistato il (mese e anno): Dicembre 2005
Pagato (indicare se comprato di 2^ mano): a differenza sui nuovo DA
Affidabilità: 100%
Prestazione: 100%
Estetica: 100% (opnabile, ovviamente)
Rapporto qualità/prezzo: sfavorevole
Peso reale (se rilevato): non rilevato
Eventuali guasti/problemi: vedi commento
Prodotti analoghi provati: nessuno
Commento (3 righe max.): di seguito

0G finiture molto più delicate rispetto ai freni normali, quello è il motivo più condizionante quando vai a farci manutenzione.
Questa è la noia maggiore.
Montaggio facile, alla stregua degli altri freni; ma le bussole in alluminio originali son facili da spanare, non il filetto ma la sede della chiave, ci vogliono delle brugole serie (usag).
Il posizionamento è abbastanza noioso per il problema che senza spessori i pattini rimangono troppo vicini alla forcella ma soprattutto all'interno degli obliqui del carro posteriore che sul mio six13 essendo a clessidra accentuano il problema.
Se per la forcella il problema è trascurabile, anzi puoi proprio non pensarci, per il carro posteriore, a meno che non si usino dei cerchi stretti (zipp) il problema scaturisce con la corretta regoalzione del freno: essendo auto centrante la posizione va retificata spesso e dai e dai con la chiave del 13 tiri via la finitura nera, e va be'.
La luce tra i portapattini e il carro è talmente poca che la regolazione tra centraggio, tensione del cavo e posizionamento dei pattini deve essere veramente fine.
Tutto questo con i pattini in gomma nuovi (pieno spessore) e i cerchi Reflex che sono ribassati rispetto a un Open Pro.
Il problema non sussiste con i pattini un po' consumati o con i pattini corima e i cerchi in carbonio (nemmeno da nuovi)
Il problema può essere risolto aggiungendo gli appositi spessori originali, ma i problemi insorgono anche qui:
1) Beltrami non riesce ad averli.
2) Spessorando ci vorrebbe una vite corpo freno più lunga che a detta di Beltrami non esiste, il filetto rimane veramente poco, non mi fido.
I movimenti è bene tenerli lubrificati, io li pulisco e li lubrifico con il wd40, lo spruzzo a manetta, è molto volattile e anche se finisce sui pattini in sughero non cambia la qualità della frenata.
I pattini blu non li ho mai provati, perchè mi son trovato sopra i corima, ho presio un secondo set di portapattini, mi sono arrivati con i pattini blu, ma non li ho mai provati.
Un problema che penso derivi dalla lubrificazione con il wd 40, ma non ne sono sicuro, è che i pattini, se giri la ruota al contrario e dai un colpo di freno, (tipo sosta al semaforo) si sfilano facilmente e li perdi, lo stesso se insisti quando infili e togli le ruote e i tubolari o i copertoncini toccano molto sui pattini, scapolano via.
Quindi togliere e mettere i pattini è molto facile, la prima volta non è stato così, per questo presumo sia dovuto alla massiccia lubrificazione.
d'altronde la casa stessa ti dice che prima di sfilare i pattini per aiutarti nell'operazione è bene usare il wd40, io i pattini la prima volta li ho sfilati spingendo il portapattino appoggiando il pattino al filo del banco di lavoro, son venuti abbastanza facili.
Questi sono tutti i diffetti, ma ci si prende la mano; penso valga la pena, frenano bene, pesano poco e sono esteticamente accattivanti.
Non devi pensare a quanto son costati mentre ci lavori sopra.

Quoto. Aggiungerei che hanno la peculiarità di avere una frenata più lunga ma più modulabile con cerchi in carbonio e pattini corima. A qualcuno potrà sembrare un difetto tanto da essere considerato inefficente ma io lo preferisco soprattutto nelle lunghe discese. Così come confermo che a lubrificazione recente i pattini tendono ad uscire dalla loro sede con il moto contrario al senso di marcia della ruota. Al proposito durante la lubrificazione degli stessi (consigliata) basta frapporre uno straccetto sui pattini stessi per ovviare all'inconveniente. Esteticamente attraenti, non a caso i nuovi skeleton di casa Campagnolo ne ricordano qualcosa. A chi ama la frenata brusca e decisa forse potrebbero andare stretti. Al proposito non oso immaginare cosa dovrà essere la nuova guarnitura che al momento, dalle foto, sembra presentare un solo inconveniente: le cavità sulla parte interna delle pedivelle, luogo ideale di accumulo di sporco e frattaglie da bitume.
 
?

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Guest
Io pensavo di prederli, ma se passo a campy, rinuncio e faccio l'upgrade n'altra volta. Sta di fatto che a livello estetico sono estremamente accattivanti.
 
duncan ha scritto:
Quoto. Aggiungerei che hanno la peculiarità di avere una frenata più lunga ma più modulabile con cerchi in carbonio e pattini corima. A qualcuno potrà sembrare un difetto tanto da essere considerato inefficente ma io lo preferisco soprattutto nelle lunghe discese.

A mio avviso quello dipende non dai freni ma dalle ruote e dal tipo di pattini.
Con la gomma e l'alluminio la frenata è brusca.
Anche io prediligo la frenata che si ottiene con Zipp e Corima. Di gran lunga a quella gomma/alluminio.
 

Alex65

Gregario
20 Settembre 2006
652
0
Parma
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Li ho comperati ad agosto ma aspetto di montarli sulla bici nouva, nel frattempo li ho pesati: 168 gr esatti, come da dichiarato! per la frenata con pattini Corima, io li uso abitualmente da almeno 1 anno sia sulle Zipp che su ksyrium e Cosmos e devo dire che mi trovo molto bene: frenata molto più modulabile, con conseguente meno rischio di bloccaggi ruote. Non li ho mai provati con pioggia battente, per cui non sò come possano frenare in quelle condizioni.