così Ti direi c59 (la logos oltre a non convincermi rischia di crearTi qualche difficoltà in più se fra 12-18 mesi vorrai cambiarla),
ma raccontaci qualcosa di più:
- uso
- bici avute con rispettivi pro&contro
- preferenze estetiche
- ragioni che Ti hanno portato a selezionare questi due prodotti
allargando il discorso valuterei trek madone e cervelo r5
Allora,so che e' una scelta dura poiche' prodotti con caratteristiche alquanto diverse se non opposte...cmqe provo a fare un po' piu' di chiarezza:
Uso: allenamenti sempre di gruppo o squadra,raramente in solitaria..molta pianura sempre ad alte velocita' quindi con 36/38 di media,in quanto la valle padana in cui vivo si presta a questo,poi col gruppone agguerrito ti lascio dire..tranne la domenica giri lunghi con salite in appennino,spesso pero' anche abb brevi ma ripide,e' tutto uno strappo tranne eccezioni,non ci sono salite da 20km insomma. Faccio mediofondo(max 120/130km)e qualche circuito tanto per gradire(me la cavo un po con le volate e rilanci),in salita mi difendo ma non sono proprio uno scalatore(182cm/70kg).
Bici avute: qui la lista diverrebbe molto lunga,ne cambio una all'anno,in ogni caso: ho avuto Pina,Time Rxr,Cervelo S2,Cube Litening,Kuota,Wilier 101...pregi e contro dovrei scrivere un papiro egizio,sono tutte molto diverse chi per una cosa chi per l'altra...
Preferenze estetiche: questa e' bella...gradisco sia le forme aero e moderne,sia apprezzo la tradizione italiana senzatempo,di solito cerco cmqe qcsa non di massa,personale senza cadere pero' nel troppo pacchiano..guardo ovviamente anche la rivendibilta' in quanto non le tengo poi molto..che sia giovanile e non passato anche se di qualita',ed apprezzo l'artigianalita' ed il buon gusto...insomma non ci si salta piu' fuori...colnago ha fascino es eleganza,Cipollini estro e grinta..sono l'opposto e per questo le ammiro entrambe...
Ragioni che hanno portato alla scelta: per primo conosco benissimo i rivenditori sia Cipo che Colnago della mia zona quindi mi trattano piu' che bene(e sara' poi dura pero non fare un torto ad uno o all'altro in quanto sono concorrenti). Cipo e' esclusiva e non banale,con personalita' spiccata e sarei anche l'unico della zona ad averla(vuoi mettere la soddisfaz?),con la pecca pero' della rivendibilita' magari e di avere un marchio relativamente nuovo e strapagarlo sperando almeno nella qualita' decantata,bici cmqe adattissima alla pianura che faccio sempre in gruppo con rilanci e volate,comodita' pero?...Colnago una garanzia di rinomata qualita',solidita' e rivendibilita' del marchio,un blasone vero e proprio,si va sul sicuro senza pensieri,col rischio pero' magari di stancarsi poco dopo per la linea un po' age' e soluzioni tecniche molto tradizionali,non vorrei avere una bici poi che attira solo sguardi degli over 60 insomma e mi stanca,pero' mi attira tanto ed una volta nella vita credo che una Colnago vada posseduta per un appassionato cilcista...infine le geometrie non da trascurare,anzi la cosa piu' importante,ma con cui caso a pennello con entrambi i telai.
