grazie intanto.
la mia idea è quella appunto di montar un tubolar resistente sacrificando quel poco di perfomance che non penso le mie gambe abbiano la sensibilità di avvertire. il tufo citato da luca per ora è la prima scelta.
gli step successivi sono più o meno in ordine sparso:
un liquido da usar se foro con ovvia conoscenza del liquido stesso e di come usarlo.
veder se pre-gara posso trattar il tubo in qualche maniera che lo renda ancor più resistente alle forature ma questo potrebbe esser pure inutile se come dicevo si sceglie un tubolare corazzato.
imparar a sostituirlo e capir quali sono i margini che si hanno con un tubo sostituto in gara. qui si apre un altro mondo lo so..discese, curvoni, etc
premesso che io sono uno di quelli che pensa che i tubolari vadano usati solo con ammiraglia al seguito, credo che il liquido vada messo a scopo precauzionale e non in seguito ad una foratura