I limiti della paleo dieta:
- non è ecosostenibile
- è costosa
- la restrizione glucidica nel lungo periodo vanifica ogni risultato
- ha troppo fruttosio e poco amido
- la cottura e l'abitudine alimentare eliminano gli effetti negativi di saponine e lectine
- "permeabilità intestinale", è un titolo di un film di fantascienza?
- escludere il latte da animali al pascolo ha biologicamente poco senso
La Paleo dieta impone privazioni che hanno a che fare più con la psicologia che con la scienza.
Volete dimagrire? Andate dallo psicologo! :)
Beh... In verità sarebbe più corretto dire che la sovrappopolazione della specie umana non è ecosostenibile e crea problemi, più cresciamo di numero e più il fabbisogno alimentare mondiale diventa non sostenibile. A prescindere dello stile alimentare...
La risolviamo facendo le colonie su Marte? O buttando col paracadute scatole di preservativi nei paesi del 3' mondo?? (non me ne vogliate, ma è li che fanno almeno 5/6 figli a coppia, qui in Europa va già di lusso se si fa il 2' figlio).
Sul costo è vero, pesce pescato e carne grass feed costano più di carne e pesce d'allevamento, proprio perché sono più di qualità a livello di tipo di grasso e non solo... Ma se uno vuole investire sulla propria salute perché no?
Quale risultato vanifica la Paleo? (E cmq parliamo di paleo non dukan, i carboidrati nella Paleo ci sono).
Perché si dovrebbe sentire la mancanza di amidi?
Perché non ha senso escludere il latte?
Cosa c'è di psicologicamente sbagliato nella Paleo, se è umanamente e biologicamente corretta?
La seguo ormai da più di 2 anni, non mi serviva per dimagrire. Mi sento fisicamente meglio (psicologicamente come prima), ora che non più problemi da glutine e lattosio, ed i legumi che non digerivo.
Non sono un talebano... Diciamo che la rispetto al 95%, anche perché non sempre è impossibile evitare certi ingredienti, mi riferisco a quando si mangia fuori. Sai, al di fuori del ciclismo ho ancora un po' di vita sociale.
Di privazioni non ne vedo, mangio con gusto il cibo che più mi piace.
Non sono religioso, il pane quotidiano non mi da mancanza :-)
Se mi consigli (a me e ad altri come me) di andare dallo psicologo, dovresti farlo anche a LeBron James o Novak Djokovic (quest'ultimo in realtà è "quasi" in Paleo, ogni tanto mangia anche legumi), tanto per citarne 2 a caso...
Sono sicuro che non volevi essere offensivo con quel commento sullo psicologo, vero?
Ora non è per far guerra tra stili alimentari, ma personalmente trovo più da psicologo il fruttariano o vegano oltranzista che ti viene a chiamare assassino infanticida se hai mangiato una costoletta di agnello :-D
Almeno argomenta un pochino le tue conclusioni, visto che siamo in una lunga duscussione a tema... Altrimenti sembra che hai buttato li 2 frasi tanto per trollare sul forum e poi "vedere l'effetto che fa" :-)