@Shinkansen: ti ho citato appunto perche' dicevi che non e' sempre necessario andare con quelle cadenze. E sull'essere di moda, grossomodo quando il tuo mentore ti diceva di pedalare in agilita', il Tour lo vincevano i Riis e gli Ullrich, che viaggiavano a 60rpm (che poi fosse per via della scialappa poco importa, Armstrong era uno da alte frequenze).
@dacosmicegg: mi sembra che alle volte si diano suggerimenti simili anche a gente che non ha mai fatto 40km. Secondo me e' sviante perche' e' un modo di pedalare, e lo sto sperimentando sulla mia pelle, che solo alcuni possono acquisire e solo col tempo, partendo ad esempio da 85rpm, lavorando comunque aerobicamente e allenando contemporaneamente il muscolo a sviluppare potenza e la pedalata rotonda, che si impara piu' facilmente a cadenze basse.
Questa ad esempio e' una cosa che secondo me si impara molto prima uscendo con gli altri, perche' hanno maturato la naturalezza del gesto e l'esperienza di quel che e' necessario per "andare forte".
@dacosmicegg: mi sembra che alle volte si diano suggerimenti simili anche a gente che non ha mai fatto 40km. Secondo me e' sviante perche' e' un modo di pedalare, e lo sto sperimentando sulla mia pelle, che solo alcuni possono acquisire e solo col tempo, partendo ad esempio da 85rpm, lavorando comunque aerobicamente e allenando contemporaneamente il muscolo a sviluppare potenza e la pedalata rotonda, che si impara piu' facilmente a cadenze basse.
Questa ad esempio e' una cosa che secondo me si impara molto prima uscendo con gli altri, perche' hanno maturato la naturalezza del gesto e l'esperienza di quel che e' necessario per "andare forte".