GF Luca Avesani 1° maggio

Io non mi lamento mai perché nonstante tutto c'è gente che si è impegnata per la realizzazione dell'evento tuttavia:

1) lo striscione del traguardo?
2) qualche tabella - 1 km -5km -25 km
3) la segnalazione bivio lungo/corto? cosa vuol dire attenzione deviazione? che italiano è? e mettere preventivamente cmq le frecce sx lungo dx corto (che poi devi stare li a pensare 125 km? che cazzo ne so?) che TACADEDA VENET PRORPES
4) ultimo km con macchine ovunque, trovate un vialone fuori dal centro storico e fatelo li il traguardo, cosa me ne frega a me di arrivare a l'arena di VERONA?
5) ristori volanti per bere? chiedo troppo?

Cmq voglio fare lo stesso i complimenti per il pacco gara l'area ristoro, il servizio e anche il percorso in generale che mi è piaciuto assai, dimenticavo anche tante motostaffette che ci hanno fatto correre in condizioni di massima sicurezza che non è poco.

IL PUNTO 3 E' PURA FOLLIA

Gara dai due volti. Bella per il percorso (fuori Verona) e per l' impegno di volontari e del personale. Da dimenticare per l'arrivo (senza nemmeno l'arco o un gonfiabile) e la partenza (pericolosa con tutti quei tira e molla e quella gimkana in mezzo ai budelli del centro storico).
Il rientro a Verona in mezzo alle macchine della statale è da suicidio così come lo è l'arrivo su strada aperta alla circolazione in senso contrario seppur moderata dai Vigili urbani.
Insomma molti spunti positivi ma anche molte ombre...

Nel 2018 il bike Park ad una granfondo non può più mancare.
L'arrivo a tradimento dopo 120km mi ha proprio spiazzato. Per carità, non mi giocavo certo la vittoria però fa comunque un altro effetto a fine gara.
Potevano prendere spunto dalla Merckx dello scorso anno e fare l'arrivo alle Torricelle in tutta tranquillità.

Per il resto gara dura ma bel percorso con un meteo perfetto per correre.
Se riescono a migliorare alcune cose può diventare davvero un gran evento.

Fatto il lungo, percorso molto bello e duro.
Programmo il rifornimento idrico all'ultimo ristoro di Erbezzo se non che lo piazzano all'uscita di una curva a 90 gradi quasi nascosto senza nemmeno un cartello di segnalazione. Per non creare casino con gli altri ho dovuto tirare dritto. Un modo come un altro per risparmiare, forse.
Ho tagliato il traguardo senza saperlo, altra meraviglia.
A Verona ne facciano una ma fatta bene, troppo bella questa città

Condivido al 100% quello che avete detto.
Percorso davvero molto bello, con salite ben assortite e discese divertenti. La salita di Grezzana davvero tosta.
Ho concluso il medio ed ho fatto il mio miglior piazzamento ad una granfondo. Ringrazio il mio gruppettino a tal proposito.

Amaro in bocca per l'arrivo; stavo preparando la volata in piazza Bra e non mi sono nemmeno accorto di aver tagliato il traguardo.

Un plauso per il pasta party superiore alla media.
Ci sono cose da sistemare, ma è peggio quando è il percorso l'aspetto negativo e questo non è sicuramente il caso dell'Avesani.
Testa e gambe a Cervia adesso!

Starfinder ha scritto:

Condivido al 100% quello che avete detto.
Percorso davvero molto bello, con salite ben assortite e discese divertenti. La salita di Grezzana davvero tosta.
Ho concluso il medio ed ho fatto il mio miglior piazzamento ad una granfondo. Ringrazio il mio gruppettino a tal proposito.

Amaro in bocca per l'arrivo; stavo preparando la volata in piazza Bra e non mi sono nemmeno accorto di aver tagliato il traguardo.

Un plauso per il pasta party superiore alla media.
Ci sono cose da sistemare, ma è peggio quando è il percorso l'aspetto negativo e questo non è sicuramente il caso dell'Avesani.
Testa e gambe a Cervia adesso!

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Anche io ho fatto il percorso medio. Più che l'arrivo (ho tagliato il traguardo senza saperlo), mi ha stupito la partenza. Mi sono sembrati molto pericolosi quei tira e frena nel centro città, tutti quei ciclisti che si riunivano gomito a gomito in prossimità di una curva a 90° e questo per 5 - 6 volte. Ho visto gente (ma questo non dipende dall'organizzazione) salire sui marciapiedi......
Forse era meglio una partenza controllata e poi fuori città via liberi come il vento....
Paesaggisticamente parlando molto bella, ho visto tante moto a supporto dei ciclisti (cosa non vista a Vicenza) e ristori ben forniti.
Un saluto a tutti

TartarugaSprint ha scritto:

Forse era meglio una partenza controllata e poi fuori città via liberi come il vento....

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Lo era infatti. Il problema è che "tutti" vogliono recuperare posizioni creando rischi inutili per poi staccarsi alla prima rampa.

Partenza molto veloce, per i miei scarsissimi standard, mi sono impegnato parecchio per chiudere un po' di buchi e ribeccare i compagni di squadra con cui abbiamo firmato un bel treno rossonero negli ultimi 40 km [emoji16]

AXA ha scritto:

Lo era infatti. Il problema è che "tutti" vogliono recuperare posizioni creando rischi inutili per poi staccarsi alla prima rampa.

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Non me ne ero accorto, ero un po' indietro e si sentivano parecchie accelerazioni e frenate brusche!!!