... che per una manifestazione del genere che parte e arriva in città sono oggettivamente pochiciao, per la precisione, mi hanno detto infatti che la prefettura di Bologna concede 20 minuti
... che per una manifestazione del genere che parte e arriva in città sono oggettivamente pochiciao, per la precisione, mi hanno detto infatti che la prefettura di Bologna concede 20 minuti
la strada puo' essere chiusa da ordinanza del prefetto solo per i 15 minuti tra auto inizio e fine gara, e dopo era previsto il senso unico in direzione della corsa
non cedo che ci siano eccezioni o alternative..20 minuti credo che li conceda solo la prefettura di Bologna..poi basta verificare con tutte le gran fondo che partono dal centro delle città, tipo Vicenza, Roma, Firenze... che per una manifestazione del genere che parte e arriva in città sono oggettivamente pochi
Non c'è bisogno di verificare. Lo so.non cedo che ci siano eccezioni o alternative..20 minuti credo che li conceda solo la prefettura di Bologna..poi basta verificare con tutte le gran fondo che partono dal centro delle città, tipo Vicenza, Roma, Firenze
allora, visto che se informatissimo, saprai che è la prefettura a valutare e non certo gli organizzatori.Non c'è bisogno di verificare. Lo so.
Firenze 35 minuti di chiusura
Roma 180 minuti di chiusura
Vicenza non so ma non è paragonabile.
Sono già disponibili le foto? Si possono acquistare?
Si ci sono già
Certo.allora, visto che se informatissimo, saprai che è la prefettura a valutare e non certo gli organizzatori.
Certo.
Ma qui si misura la capacità e la forza di un comitato organizzatore.
A Roma Santilli comincia mesi prima a "rompere" le autorità competenti e fanno diverse riunioni per definire nei dettagli tutti gli aspetti di modifica della viabilità. E questi sono i risultati.
A Firenze per garantirsi la blindatura del centro e della discesa finale, spendono migliaia di euro per pagare gli straordinari dei vigili che il comune non ti regala.
A Bologna evidentemente hanno meno forza. E la discesa finale, che mi ricordo molto pericolosa e stretta, il 90% dei partecipanti se la fa in mezzo alle macchine.
intanto Bologna non è Roma, così come non lo è Firenze...e non mi sembra che nei confronti della gran fondo di firenze non si siano mosse e non si muovano critiche proprio a livello di mobilità. io conosco i tecnici della Dieci Colli, ciclisti come noi, che n nella vita fanno i tranvieri, come tutti i componenti del comitato organizzatore, e quindi non sono tutto l'anno e tutti i giorni sulla manifestazione soprattutto per cercare sponsor come fa chi è professionista del settore e che ci campa con questa attività. questo non vuol dire che alla dieci colli, comunque, non comincino a lavorare dalla fine dell'edizione precedente, come tutti, e il potere contrattuale con le istituzioni ce l'hanno anche loro come gli altri comitati. anche qui a Bologna si paga per avere la polizia stradale, ad esempio, ma può succedere che, talvolta, a sbagliare siano proprio loro, che magari non si coordinino in modo corretto con le altre forze in campo e non il comitato organizzatore. la Dieci Colli, nel suo piccolo piccolo, mette in campo trecento volontari, tra i suoi e quelli delle protezioni civili e quest'anno ben tredici ambulanze sul percorso, che nessuno regala. può succedere che un anno le cose girino meno bene di un altro in alcuni settori, ma bisognerebbe essere obiettivi e non di parte, come traspare dai tuoi commenti nei confronti della manifestazione di Bologna. e, quindi, tu l'hasi fatta anche quest'anno?Certo.
Ma qui si misura la capacità e la forza di un comitato organizzatore.
A Roma Santilli comincia mesi prima a "rompere" le autorità competenti e fanno diverse riunioni per definire nei dettagli tutti gli aspetti di modifica della viabilità. E questi sono i risultati.
A Firenze per garantirsi la blindatura del centro e della discesa finale, spendono migliaia di euro per pagare gli straordinari dei vigili che il comune non ti regala.
A Bologna evidentemente hanno meno forza. E la discesa finale, che mi ricordo molto pericolosa e stretta, il 90% dei partecipanti se la fa in mezzo alle macchine.
le cose di cui parli, guarda caso, non hanno mai prodotto nulla nei confronti della manifestazione! ma solo nei confronti degli stessi ciclisti o di chi non rispetta il codice della strada. perchè parlare a vanvera?Non solo.
Nelle passate edizioni ho visto robe da processo sotto il profilo organizzativo ragion per cui ho rinunciato a partecipare a questa gara nonostante fossi già iscritto.
Speriamo che le cose migliorino.
le cose di cui parli, guarda caso, non hanno mai prodotto nulla nei confronti della manifestazione! ma solo nei confronti degli stessi ciclisti o di chi non rispetta il codice della strada. perchè parlare a vanvera?
intanto Bologna non è Roma, così come non lo è Firenze...e non mi sembra che nei confronti della gran fondo di firenze non si siano mosse e non si muovano critiche proprio a livello di mobilità. io conosco i tecnici della Dieci Colli, ciclisti come noi, che n nella vita fanno i tranvieri, come tutti i componenti del comitato organizzatore, e quindi non sono tutto l'anno e tutti i giorni sulla manifestazione soprattutto per cercare sponsor come fa chi è professionista del settore e che ci campa con questa attività. questo non vuol dire che alla dieci colli, comunque, non comincino a lavorare dalla fine dell'edizione precedente, come tutti, e il potere contrattuale con le istituzioni ce l'hanno anche loro come gli altri comitati. anche qui a Bologna si paga per avere la polizia stradale, ad esempio, ma può succedere che, talvolta, a sbagliare siano proprio loro, che magari non si coordinino in modo corretto con le altre forze in campo e non il comitato organizzatore. la Dieci Colli, nel suo piccolo piccolo, mette in campo trecento volontari, tra i suoi e quelli delle protezioni civili e quest'anno ben tredici ambulanze sul percorso, che nessuno regala. può succedere che un anno le cose girino meno bene di un altro in alcuni settori, ma bisognerebbe essere obiettivi e non di parte, come traspare dai tuoi commenti nei confronti della manifestazione di Bologna. e, quindi, tu l'hasi fatta anche quest'anno?
guarda che sono stati loro ad organizzare un raduno nello stesso giorno della dieci colli senza richiedere autorizzazioni a nessuno..credi che non si siano informeti su come sia andata?..hanno anche contattato degli iscritti che hanno confermato la cosa..ergo parli a vanveraNon sto parlando a vanvera.
Ho solo detto che ho visto cose e lacune organizzative clamorose e sfido chiunque a ritenere il contrario.
Che poi nessuno abbia deciso di piantare grane all'organizzazione poco m'importa.
Organizzare una granfondo in concomitanza con un moto raduno marciante in senso contrario per me è follia pura: lascia stare che si debba rispettare il codice della strada, quello lo sappiamo tutti. Pensi forse che per esonerare le responsabilità di un CO basti l'invito rivolto agli iscritti a rispettare il codice della strada quando viene consegnato un pettorale, stilata una classifica finale con il tempo, la posizione e la media oraria di ogni partecipante i più veloci dei quali vengono premiati con cerimonia ufficiale?... suvvia...
Ma un comitato organizzatore che disegna un percorso del genere (sapendo perfettamente quel che potrebbe succedere - visto che il coordinamento della Prefettura competente ha a disposizione tutte le informazioni necessarie - e che in effetti poi guardacaso è successo, con tanto dell'intervento dell' elisoccorso) non merita la mia fiducia.
E se anziché accusare di parlare a vanvera chi giustamente fa notare queste pecche si tentasse di porvi rimedio, anteponendo realmente la sicurezza di chi corre (il chè significa anche evitare di includere nel percorso strade particolarmente ammalorate ad esempio), probabilmente gli iscritti aumenterebbero anziché diminuire: è finito il tempo in cui non si sa dove andare a correre.
guarda che saranno volontari, ma non è successo mai nulla! e quello che è successo è dipeso esclusivamente da noi ciclisti..però se non volete ammetterlo..pazienzaIntendiamoci, la trita e ritrita retorica del volontariato qui non regge.
Non siamo alla festa di quel o quell'altro partito (che tra l'altro conosco molto bene per avervi partecipato tantissime volte).
Non si servono piatti di grigliata per raccogliere fondi: qui si organizzano GARE ciclistiche.
O si ha la professionalità e la competenza per farlo oppure è meglio lasciar perdere.
Lode ai volontari (che sia chiaro) ma bando a chi ne usa e strumentalizza l'impegno per giustificare approssimazioni organizzative che possono diventare pericolose.
Guarda che la polemica l'hai fatta tu verso di me che mi sono limitato a notare che 20 minuti di chiusura (poco più del minimo sindacale) sono pochi per una granfondo che arriva in città, facendo il confronto con altre.chiudo la polemica, per quel che mi riguarda.
guarda che sono stati loro ad organizzare un raduno nello stesso giorno della dieci colli senza richiedere autorizzazioni a nessuno..credi che non si siano informeti su come sia andata?..hanno anche contattato degli iscritti che hanno confermato la cosa..ergo parli a vanvera
e' inutile..ok, hai ragione..così magari la smetti di accanirti...L'unico che parla a vanvera qui sei tu, visto che non capisci quel che ti si sta dicendo. E quindi rispondi male. Il fatto che siano stati contattati sfortunati protagonisti non toglie nulla a quanto verificatosi che resta gravissimo. Anche se le cose fossero andate come dici te (a me ad esempio risulta che il motoraduno sia un ricorrenza fissa e dunque ampiamente prevedibile) signifca che questi duecento motociclisti non avevano incontrato nessuno che li avesse avvisati della presenza di una gara ciclistica in senso inverso, visto che se cosi' fosse stato, alla prima rotonda avrebbero evitato di percorrere la stessa strada. Che poi cio' sia dipeso dalla assenza di presidi, dalla scarsa autorevolezza del personale dislocato all'ingresso della salita (un alt intimato o anche solo un invito a modificare l'itinerario se proveniente dalle Forze dell'Ordine e' certamente piu' efficace rispetto a quello del pur volenteroso pensionato in pettorina) o dal mancato coordinamento tra personale e forze dell'ordine non lo so e poco m'interessa per giudicare gravemente insufficiente la qualita' del servizio di sicurezza in corsa e quindi del CO.
Io li c'ero e ti garantisco che, con le gallerie buie della Sportful (tanto per farti capire che non ce l'ho solo con la Dozza) e' stato il passaggio in cui mi sono sentito piu' in pericolo (serio) di tutte le gare a cui ho partecipato.
Passo e chiudo e ti invito, per l'ultima volta, a moderare il modo con cui ti rivolgi a me, grazie.