La Pina 2016
- Creatore Discussione Ilchicco84
- Data di inizio
Fatta anche la Pina cycling 2016 , in tranquillità anche perché il caldo era micidiale ! Sempre una buona organizzazione l'unica cosa che , io che viaggiavo nelle ultima parte del gruppo , nel ristoro del combai erano rimasti senza acqua ! Con una giornata calda come oggi forse dovevano prevedere che l'acqua sarebbe stata molto richiesta ! Per il resto tutto ok , bravi a tutti quelli che hanno terminato il lungo !
Grazie per la dritta che mi hai dato. Stamattina ero in cima al Praderadego prima delle 10 e ho visto tutti i partecipanti. I primi sono arrivati alle 10 e gli ultimi alle 13. Per me è stata una grande emozione esserci. Tutti hanno tirato fuori tutta la grinta che avevano pur di arrivare in cima alla salita. Altro che tappa del Tour de France!!!! Complimenti a tuttiNon ti so dire Pantanina, ma si parte alle 7.30 e si sale il praderadego dopo circa 75 km, quindi direi orario 10-11... Poi se riesci a portarti acqua, ghiaccio, ventilatore, crema per massaggi e un rosario, ti saremo tutti molto grati.
Xidor
Gregario
- 10 Settembre 2011
- 516
- 66
- Bici
- The Beauty (Wilier Granturismo) and the Beast (Rose PsychoPath3 M.T.B.)
Visti anch'io i Giappi... il loro problema è il sole, non il caldo... ma così conciato rinuncerei a correre in estate...
Comunque sul lungo è stata dura... come prevedevo ci ho dato dentro fino alla discesa del Praderadego, il resto in agonia, tra caldo e gambe finite
A occhio tra partenza e arrivo avrò consumato 6 litri di liquidi.
Bella gara, non ho mai fatto una granfondo trovando così tanti partecipanti con costanza in tutto il percorso.
Ma ora basta strada... finalizzo la gambetta in MTB fino a settembre
Comunque sul lungo è stata dura... come prevedevo ci ho dato dentro fino alla discesa del Praderadego, il resto in agonia, tra caldo e gambe finite
A occhio tra partenza e arrivo avrò consumato 6 litri di liquidi.
Bella gara, non ho mai fatto una granfondo trovando così tanti partecipanti con costanza in tutto il percorso.
Ma ora basta strada... finalizzo la gambetta in MTB fino a settembre
Fatta anche questa... medio ovviamente. Un gran caldo e afa già dalla partenza in macchina da casa. Raccolti i miei compagni di Gf e viaggio per TV.
Un po di confusione per trovare la griglia di partenza poi il via.
Un breve serpentone fino fuori le mura e poi via a tutta fino a Susegana.
Gruppo che si sgrana in tanti Km di piana e per fortuna almeno nelle mie vicinanze senza cadute. Passati i "cimiteri" si va verso il zuel. E qui il primo intoppo nn tanto sulla salita ma nei pressi del primo ristoro, praticamente tutti fermi per diversi minuti con gente che attraversa da sx e dx per raggiungere i tavoli. Passata questa difficoltà assurda se fosse stato posizionato in modo più intelligente via verso il combai a manetta sia in discesa che soprattutto nei falsopiani. Passo il combai pensando di risparmiare un po di energia per il montello. Qui troppa confusione per fermarsi al ristoro in cima e via di nuovo verso il montello. Anche qui a tutta fino alla presa XIV. Una salita breve 3Km con il primo con una pendenza costante all 11%. Tengo duro sapendo che il ristoro a S.Maria mi attende. Qui carico borracce mangio qualcosa, trovo disponibilità e gentilezza da parte del servizio dietro ai tavoli, ma perdo i compagni di gruppo che mi hanno fatto compagnia dal combai. Fare 27 Km senza liquidi sarebbe stato proibitivo. Riparto... per la fine di questa GF. La distanza è notevole ma grazie a una "moto" di Vittorio Veneto arriviamo veramente in poco tempo all' arrivo.
Qui trovo acqua sali e le mitiche fette di anguria in quantità, che ci stanno alla grande con tutto che ho sudato.
Tutto buono quindi all' arrivo direi tranne un pasta party davvero povero con un po di pasta e una scatoletta di frutta e una birra da mezzo.
Questa gf dovrebbe essere un punto di riferimento ma anche dopo 20 edizioni ci sono cose da migliorare visto che nn è proprio economica l' iscrizione.... meditate Pinarello meditate
Un po di confusione per trovare la griglia di partenza poi il via.
Un breve serpentone fino fuori le mura e poi via a tutta fino a Susegana.
Gruppo che si sgrana in tanti Km di piana e per fortuna almeno nelle mie vicinanze senza cadute. Passati i "cimiteri" si va verso il zuel. E qui il primo intoppo nn tanto sulla salita ma nei pressi del primo ristoro, praticamente tutti fermi per diversi minuti con gente che attraversa da sx e dx per raggiungere i tavoli. Passata questa difficoltà assurda se fosse stato posizionato in modo più intelligente via verso il combai a manetta sia in discesa che soprattutto nei falsopiani. Passo il combai pensando di risparmiare un po di energia per il montello. Qui troppa confusione per fermarsi al ristoro in cima e via di nuovo verso il montello. Anche qui a tutta fino alla presa XIV. Una salita breve 3Km con il primo con una pendenza costante all 11%. Tengo duro sapendo che il ristoro a S.Maria mi attende. Qui carico borracce mangio qualcosa, trovo disponibilità e gentilezza da parte del servizio dietro ai tavoli, ma perdo i compagni di gruppo che mi hanno fatto compagnia dal combai. Fare 27 Km senza liquidi sarebbe stato proibitivo. Riparto... per la fine di questa GF. La distanza è notevole ma grazie a una "moto" di Vittorio Veneto arriviamo veramente in poco tempo all' arrivo.
Qui trovo acqua sali e le mitiche fette di anguria in quantità, che ci stanno alla grande con tutto che ho sudato.
Tutto buono quindi all' arrivo direi tranne un pasta party davvero povero con un po di pasta e una scatoletta di frutta e una birra da mezzo.
Questa gf dovrebbe essere un punto di riferimento ma anche dopo 20 edizioni ci sono cose da migliorare visto che nn è proprio economica l' iscrizione.... meditate Pinarello meditate
Ultima modifica:
Stavo già male...quando li ho visti ho avuto il colpo di graziaCaldo???
Bisognava domandarlo alla comitiva di giapponesi che girava con manicotti e gambali
Balle
Il Gianni un vero missile.
Io neanche se lo avevo nel sedere.
Comunque sono arrivato a casa ieri sera tardi.
Questa mattina devo andare a lavorare in ufficio.... non so come farò...
Non mi reggo in piedi, sudo ancora adesso.
Sto curando le punture dei tafani assassini del Praderadego.
Sono andato più piano dell'anno scorso quando ero messo peggio ma essere ancora vivo è quello che conta per il vecchietto.
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Quando non conosci la vergogna e sai di essere sporco, abbassi gli occhi e continui a pedalare. Perché non puoi pretendere la profondità da una pozzanghera....
Scusate il ritardo!
Scusate il ritardo!
fatto il corto x non rischiare di star male x il caldo che soffro tanto...alle gf in gara difficile riuscire a bere molto.
Il percorso non è male (da passisti veri), c'è sempre da spingere (34 di media sul corto partendo da ultima griglia) ma farla a aprile o settembre sarebbe meglio
cmq chi soffre il caldo come me dovrebbe evitare queste gf...ormai ero iscritto, volevo provare il percorso ma fare il corto (che si solito non faccio mai) non da molta soddisfazione
Il percorso non è male (da passisti veri), c'è sempre da spingere (34 di media sul corto partendo da ultima griglia) ma farla a aprile o settembre sarebbe meglio
cmq chi soffre il caldo come me dovrebbe evitare queste gf...ormai ero iscritto, volevo provare il percorso ma fare il corto (che si solito non faccio mai) non da molta soddisfazione
vince un nome nuovo.....Zanetti
In paese siamo tutti felici!
Settimana prossima abbiamo Sagra della Trebbiatura, sarà una festa epica!!
Caldo???
Bisognava domandarlo alla comitiva di giapponesi che girava con manicotti e gambali
Sul combai uno era fermo a lato strada con manicotti, gambalotti, guanti lunghi e scaldacollo fino agli occhiali. Mi è venuto un colpo di calore al suo posto ed una domanda sorge spontanea: hanno qualcosa a livello genetico che impedisce loro di morire di caldo??
Io devo essere soddisfatto perchè ho conquistato il piazzamento che merito, e che le mie gambe mi potevano acconsentire, inoltre ho migliorato tempo e piazzamento dello scorso anno e questo dovrebbe bastare.
Mi fisso sempre ambizioni piuttosto difficili da raggiungere perchè il superare il propri limiti è il sale delle sfide. Quest'anno era stare sotto le 3 ore per il corto e (di conseguenza) arrivare entro i primi 100. Sfiorati entrambi per pochi minuti e pochissime posizioni ma va più che bene così perchè non potevo andare di più. Per motivi vari avevo una condizione buona ma non perfetta per cui accolgo di buon grado il verdetto della strada.
Mi secca solo essermi staccato dalle ruote del primo gruppo in un tratto di falsopiano:rosik:
Sono riuscito a limitare i danni nella prima salita e dopo la discesa, anzichè guadagnare posizioni per difendermi nella salita successiva, mi hanno sradicato di ruota! ... cavolo!
Tornerò x la ventunesima, e tra un anno l'obbiettivo sportivo sarà di arrivare ai piedi del Combai con la testa della corsa (sempre medio fondo).
Unica annotazione che non mi è piaciuta il troppo traffico! Da Combai in poi troppe auto in senso opposto e pure nello stesso senso di marcia. Sotto questo aspetto di sicuro l'organizzazione puo' e deve fare qualcosa di meglio.
Mi fisso sempre ambizioni piuttosto difficili da raggiungere perchè il superare il propri limiti è il sale delle sfide. Quest'anno era stare sotto le 3 ore per il corto e (di conseguenza) arrivare entro i primi 100. Sfiorati entrambi per pochi minuti e pochissime posizioni ma va più che bene così perchè non potevo andare di più. Per motivi vari avevo una condizione buona ma non perfetta per cui accolgo di buon grado il verdetto della strada.
Mi secca solo essermi staccato dalle ruote del primo gruppo in un tratto di falsopiano:rosik:
Sono riuscito a limitare i danni nella prima salita e dopo la discesa, anzichè guadagnare posizioni per difendermi nella salita successiva, mi hanno sradicato di ruota! ... cavolo!
Tornerò x la ventunesima, e tra un anno l'obbiettivo sportivo sarà di arrivare ai piedi del Combai con la testa della corsa (sempre medio fondo).
Unica annotazione che non mi è piaciuta il troppo traffico! Da Combai in poi troppe auto in senso opposto e pure nello stesso senso di marcia. Sotto questo aspetto di sicuro l'organizzazione puo' e deve fare qualcosa di meglio.
che vinca uno o l'altro al 99,9% dei partecipanti (e non) non frega proprio nulla...
il ciclismo ha un grosso numero di partecipanti e girano soldi e business nel mondo degli amatori ma un amatore top del nuoto o atletica (vado a caso) non ha nessun articolo di giornale, riviste e siti internet a lodarne gli sforzi e gli allenamenti massacranti...
il ciclismo ha un grosso numero di partecipanti e girano soldi e business nel mondo degli amatori ma un amatore top del nuoto o atletica (vado a caso) non ha nessun articolo di giornale, riviste e siti internet a lodarne gli sforzi e gli allenamenti massacranti...
Io avevo intenzione di vedere i primi sul Praderadego ma poi, come hai detto tu, c'era un passaggio continuo di partecipanti e quindi sono rimasta lì perché era un vero spettacolo. Avrei potuto scendere perché ero in bici ma uno spettacolo così non si può perdere. Ho visto anche Cassani tra i primiVisti anch'io i Giappi... il loro problema è il sole, non il caldo... ma così conciato rinuncerei a correre in estate...
Comunque sul lungo è stata dura... come prevedevo ci ho dato dentro fino alla discesa del Praderadego, il resto in agonia, tra caldo e gambe finite
A occhio tra partenza e arrivo avrò consumato 6 litri di liquidi.
Bella gara, non ho mai fatto una granfondo trovando così tanti partecipanti con costanza in tutto il percorso.
Ma ora basta strada... finalizzo la gambetta in MTB fino a settembre
Dovrebbero essere donne quelle che si coprono così.
Per gli orientali la pelle bianchissima (sopratutto del viso) e' sinonimo di massima bellezza.
...per apparire bisogna soffrire...
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Ruote BLKTEC C1D
Ruote BLKTEC C1D Pezzo unico di carbonio Altezza cerchio: 40mm Larghezza Canale Interno: 20.8mm Copertoncini: 25-35mm Hookless Peso Ruota Anteriore: 696gr Peso Ruota Posteriore: 795gr Corpetto Sram XDR In ottime condizioni, utilizzate per 500km in Liguria. Non effettuo spedizione ma posso...- Marco Valle
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