Ma il pensiero personale nel merito è questo: triathleta in effetti dice bene..allora le gare in acque libere o in vasca...io credo che il triathlon dia la possibilità in base alle proprie capacità di scegliersi il percorso che preferisce, ad esempio io preferisco le gare in acque libere perchè interpreto come libertà e spazio il triathlon, però vero è che in tanti posti non ci sono bacini se non piscine per cui bisogna accontentarsi, poi i nuotatori preferiscono la vasca anche perchè sfruttano al massimo la tecnica, la virata e l'abitudine a nuotare con determinati ritmi e bracciate...però abolirle....no assolutamente è gisuto che ci sia chi si appassioni al triathlon anche nuotando in vasca. Per la bici stesso discorso, io sono tendenzialmente un passista e su gare senza scia, mi paice la velocità e il passo ritmico, mi esalta ma vero è che chi ha delle doti di scalatore faccia bene a scegliere gare dove può meglio esprimersi poi ci sono i polivalenti, ma sono pochi. Lo stesso vale per la corsa, chi ha doti di elasticità ed è muscolare su percorsi nervosi e con strappi và molto meglio e fà la differenza, chi come me sicuramente preferisce il lungomare di Rimini
Io penso che solo partecipando a diverse gare si riesca poi a capire fino in fondo quali sono i percorsi più idonei, fermo restando che ad esempio a Caldaro ho sofferto però sono rimasto contento di avervi partecipato e di averla fatta, anche Montecarlo non è una gara sulle mie caratteristiche di bici ma è talmente bella e ben organizzata che non mi frega nulla del crono, l'importante e partecipare e portarla al termine nel modo migliore. Ora una regola non esiste perchè massima libertà diespressione e ben vengano le gare mix così tutti si divertono
Fabio