Purtroppo nn è una discussione facile. Difficile fare valutazioni oggettive e difficile trovare nn dico una verità assoluta ma un punto di contatto. Chi ha girato vari biomeccanici avra notato scuole di pensiero diverse e risultati diversi. Misurare un corpo nn è come misurare una bici (e gia li nn è cosi banale). Poi cambiano le tendenze le mode e pure i mezzi e i modi di usarli. Non so se avete visto la mtb bmc di gioele bertolini...
=!=
Tanta, tanta carne al fuoco....
Ad ogni modo chi ha una bici da CX (... perchè qualcuno ha una MTB...) ha già un carico rilevante sull'anteriore. (Ha le mani quasi allineate con il perno della ruota anteriore.) Allungare o accorciare l'orizzontale di 1 cm darà dei vantaggi/svantaggi irrilevanti... lo dico perchè nel nostro campionato tanti corrono in MTB in cui c'è molto meno peso sull'anteriore e non hanno problemi di handling o di tenuta dell'anteriore in curva.
Oppure chi viene a fare le gare in MTB ha un vantaggio di gambe e fiato cosi' rilevante da colmare il gap di prestazioni MTB/CX? ... speriamo che il nostro buon Renato "si faccia" la CX cosi' l'anno prox cosi' vediamo cosa/quanto cambia...
E poi, tornando sulle geometrie CX, spostare 2 chiletti sull'anteriore vuol dire toglierli dal posteriore e quindi slittare in fase di rilancio in alcune situazioni.
... e soprattutto: provando diverse impostazioni si puo' avere il feeling di andare piu' forte, ma servirebbe un responso cronometrico per avere un riscontro oggettivo.
(... io mi specializzero' su ruote/pneumatici con riscontri cronometrici a casa mia = Parco della Pelerina... )