Campionati del mondo 2016 - Doha

bianco222

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Olmo ZeroTre Disc
Ho notato anche Beppe Conti rosicare per la doppietta di Sagan asserendo che è riuscito a farla perché i mondiali degli ultimi anni sono facili. Ora mi appello a voi: quale è l'ultimo mondiale vinto da un atleta con maggiore tenuta in salita rispetto a Sagan? Nel recente passato mi ricordo solo Mendrisio con Cadel Evans e poi bisogna tornare, a mio parere, al 94 con LeBlanc a Agrigento e 95 con Olano in Colombia.

inviato dal mio Millennium Falcon utilizzando Tapatalk

Rui Costa, Kiatkowski e Gilbert solo per vedere gli ultimi anni. I due di Bettini e, a mio avviso, anche i tre di Freire (ma qui siamo viciniì...)
 
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Airone del Chianti

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Scott Addict R2
Ho notato anche Beppe Conti rosicare per la doppietta di Sagan asserendo che è riuscito a farla perché i mondiali degli ultimi anni sono facili. Ora mi appello a voi: quale è l'ultimo mondiale vinto da un atleta con maggiore tenuta in salita rispetto a Sagan? Nel recente passato mi ricordo solo Mendrisio con Cadel Evans e poi bisogna tornare, a mio parere, al 94 con LeBlanc a Agrigento e 95 con Olano in Colombia.
Ma ancora state a ragionare di beppeconti e di tutti quegli insulsi e incompetenti pseudogiornalisti di mammarai? Lasciate perdere dai...
 

ian

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2 Dicembre 2011
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Di importante ha vinto Sanremo e Fiandre...da uno come lui ci si sarebbe aspettato di più...quest'anno non va' proprio...
vedremo il prossimo...
Per me non vincerà più nulla di importante...
Amburgo Francoforte Escaut e Plouay sono corsette,non c'è certo la platea di concorrenti di una classica WT...

Sono a tutti gli effetti le corse più importanti che si può chiedere di vincere ad un corridore con quelle caratteristiche, tolte le tappe nei GT e alcune classiche monumento, senza contare che al di là della platea alcune gare sono WT.
Comunque di importante ha vinto Sanremo e Fiandre, hai detto niente:mrgreen:
E non capisco perché da uno come lui ci si sarebbe aspettato di più... semmai si può dire che ha raccolto quello che ci si sarebbe aspettati da un suo connazionale, ma Kristoff sino al bronzo di Londra non so chi lo conosceva
 

ian

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Rui Costa, Kiatkowski e Gilbert solo per vedere gli ultimi anni. I due di Bettini e, a mio avviso, anche i tre di Freire (ma qui siamo viciniì...)

Lo stesso Camenzind ha vinto Liegi e Lombardia, 4° al Giro, Astarloa anche se su quei livelli è durato mezza giornata ha vinto sul Muro di Huy, Brochard non ricordo che caratteristiche avesse ma pure lui...

Ma poi ha qualche importanza sapere la tenuta in salita dei campioni del mondo? Ce l'avrebbe se ogni 2 anni proponessero circuiti tipo Firenze o Mendrisio (magari). Comunque Sagan è stato eccezionale perché ha saputo ripetersi su un percorso che certamente non era cucito su misura per lui, o almeno gli si adattava in misura minore a quello di un anno fa, e comunque vi ha battuto fior di velocisti. Poi certo, in un percorso con 6000 metri di dislivello difficilmente sarebbe stato della partita, ma che c'entra?;nonzo%:mrgreen:
 

samuelgol

Flughafenwächter
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Sara'....ma a me un percorso con 0 mt di d+,ripeto 0,non lo considero degno di un mondiale(m minuscola voluta).
La gara la fanno i corridori. E i corridori se le sono suonate. Infatti non ha vinto un velocista puro. Zolder fu triste. Tutti in attesa del treno finale di Cipollini e treno finale di Cipollini fu. Qui sarebbe stato triste se tutto si fosse risolto alla fine con la volata Cav, Greipel, Kittel ecc.ecc. come tante anonime tappe dei GT. Qui ha vinto un corridore in volata che non è solo un corridore da volata. E' anche da fuga. E' anche finisseur. Uno che sa muoversi in gruppo con astuzia e furbizia come forse nessuno nella storia, che vince le volate senza treno sbucando fuori dal nulla, che vince due mondiali uno diverso dall'altro. Che vince una tappa al Tour andando in fuga in pianura con la maglia gialla. Che regola sul podio due altri pluridecorati campioni mondiali, non carneadi di un giorno.
Degno il Mondiale e degnissimo il vincitore. E ottimo il percorso che ha fatto selezione anzichè no. Non per la pendenza, ma andare controvento o col tornado di traverso è come fare il Mortirolo....e col caldo poi che complicava molto le cose.
 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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Beppe Conti che critica Sagan perche' non vince il tour fa' ridere.......ok tutto ma un po' di sale in zucca certe volte serve....
ormai sono tutti specialisti ed un Sagan e' uno che ti vince in tutti i mesi e posti ogni anno......criticarlo perche' non stacca Quintana sul Mortirolo.......mi fa' pensare che ha santi in paradiso per parlare in rai....oppure si sta' invecchiando precocemente
 

posse

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Ma che gara hai visto?
Per me una delle corse più spettacolari dell'anno con azioni da lontanissimo che non si vedevano da una vita..ai -175 corridori sparpagliati ovunque...
Chissene se non c'era pubblico..
Ps sapevo che se lo sarebbero mangiato, comunque io ho sperato in fondo in fondo che Leezer arrivasse :mrgreen:

per me la verità sta nel mezzo.. spettacolare il pezzo con ventagli nel deserto (perché' c'era vento), ma noioso una volta fatta la selezione fino ai -2

poi certo, meno peggio di quanto pensassi
 

ROMBA

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1 mtb 29er + 1 strada + 1 passeggio
Beppe Conti che critica Sagan perche' non vince il tour fa' ridere.......ok tutto ma un po' di sale in zucca certe volte serve....
ormai sono tutti specialisti ed un Sagan e' uno che ti vince in tutti i mesi e posti ogni anno......criticarlo perche' non stacca Quintana sul Mortirolo.......mi fa' pensare che ha santi in paradiso per parlare in rai....oppure si sta' invecchiando precocemente

Beppe Conti non s'ascolta :wacko:
Ancora vive negli anni '60.
Il problema è che lo paghiamo noi nella RAI :bua:
 

lucianogiuseppe

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La gara la fanno i corridori. E i corridori se le sono suonate. Infatti non ha vinto un velocista puro. Zolder fu triste. Tutti in attesa del treno finale di Cipollini e treno finale di Cipollini fu. Qui sarebbe stato triste se tutto si fosse risolto alla fine con la volata Cav, Greipel, Kittel ecc.ecc. come tante anonime tappe dei GT. Qui ha vinto un corridore in volata che non è solo un corridore da volata. E' anche da fuga. E' anche finisseur. Uno che sa muoversi in gruppo con astuzia e furbizia come forse nessuno nella storia, che vince le volate senza treno sbucando fuori dal nulla, che vince due mondiali uno diverso dall'altro. Che vince una tappa al Tour andando in fuga in pianura con la maglia gialla. Che regola sul podio due altri pluridecorati campioni mondiali, non carneadi di un giorno.
Degno il Mondiale e degnissimo il vincitore. E ottimo il percorso che ha fatto selezione anzichè no. Non per la pendenza, ma andare controvento o col tornado di traverso è come fare il Mortirolo....e col caldo poi che complicava molto le cose.
Sono d'accordo per l'ordine d'arrivo regale e per il percorso che ha partorito una gara vera e non il solito dormitorio fino ai -20 km... però, una volta tolti di mezzo i velocisti tedeschi, i francesi, tutta la Spagna...e Gaviria, mi sarei aspettato una gara vera dai -20 all'arrivo, dove, a parte l'Olanda, molti hanno corso per un piazzamento, Italia in primis, perché se non provi a staccare i velocisti presenti, sei battuto in partenza! A me hanno insegnato che se punti a vincere, non devi arrivare in volata con chi ti batte e se non riesci a staccarlo devi smettere di sostenere la fuga, buttare tutto all'aria e ritentare con altri. Magari ti va peggio, ma così c'è da festeggiare solo un 5° posto ed è andata ancora bene, perché in quel gruppo Nizzolo rischiava di arrivare solo 7° o 8° ;)
 

mescal

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Sono d'accordo per l'ordine d'arrivo regale e per il percorso che ha partorito una gara vera e non il solito dormitorio fino ai -20 km... però, una volta tolti di mezzo i velocisti tedeschi, i francesi, tutta la Spagna...e Gaviria, mi sarei aspettato una gara vera dai -20 all'arrivo, dove, a parte l'Olanda, molti hanno corso per un piazzamento, Italia in primis, perché se non provi a staccare i velocisti presenti, sei battuto in partenza! A me hanno insegnato che se punti a vincere, non devi arrivare in volata con chi ti batte e se non riesci a staccarlo devi smettere di sostenere la fuga, buttare tutto all'aria e ritentare con altri. Magari ti va peggio, ma così c'è da festeggiare solo un 5° posto ed è andata ancora bene, perché in quel gruppo Nizzolo rischiava di arrivare solo 7° o 8° ;)

a mio parere, per fare quello che dici tu ci volevano le gambe, non è che prima siano andati a spasso, Terpstra e GVA sono rimasti fino alla volata anche loro, Viviani ha ceduto. Per me Nizzolo ha fatto quello che era più giusto fare in quel momento, provare lungo e sperare che non ne avessero più di lui, con un Guarnieri e mio modo di vedere "REGALE".
P.s.
non so se hai visto come è rientrato Sagan sul ventaglio nel deserto a 70 all'ora, e come te lo tiri via da ruota uno così? :mrgreen:
 

dinute

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Sono d'accordo per l'ordine d'arrivo regale e per il percorso che ha partorito una gara vera e non il solito dormitorio fino ai -20 km... però, una volta tolti di mezzo i velocisti tedeschi, i francesi, tutta la Spagna...e Gaviria, mi sarei aspettato una gara vera dai -20 all'arrivo, dove, a parte l'Olanda, molti hanno corso per un piazzamento, Italia in primis, perché se non provi a staccare i velocisti presenti, sei battuto in partenza! A me hanno insegnato che se punti a vincere, non devi arrivare in volata con chi ti batte e se non riesci a staccarlo devi smettere di sostenere la fuga, buttare tutto all'aria e ritentare con altri. Magari ti va peggio, ma così c'è da festeggiare solo un 5° posto ed è andata ancora bene, perché in quel gruppo Nizzolo rischiava di arrivare solo 7° o 8° ;)

I 25 erano sempre in fila indiana, la velocità è sempre stata alta. Se togli i corridori della fuga iniziale, i gregari che hanno lavorato per tutta la gara quelli che, in teoria, avrebbero dovuto anticipare la volata erano meno di una manciata e tutti si marcavano. Poi quando ci hanno provato (Terpstra e Van Avermaet) sono riusciti a dare 5 pedalate.

Poi che Nizzolo fosse sicuro di perdere io non lo credo, dopo una corsa così dura, tirata alla morte per 180 km nessuno era sicuro di niente.
 

lucianogiuseppe

Apprendista Cronoman
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Pinarello Dogma, Trek Domane
a mio parere, per fare quello che dici tu ci volevano le gambe, non è che prima siano andati a spasso, Terpstra e GVA sono rimasti fino alla volata anche loro, Viviani ha ceduto. Per me Nizzolo ha fatto quello che era più giusto fare in quel momento, provare lungo e sperare che non ne avessero più di lui, con un Guarnieri e mio modo di vedere "REGALE".
P.s.
non so se hai visto come è rientrato Sagan sul ventaglio nel deserto a 70 all'ora, e come te lo tiri via da ruota uno così? :mrgreen:
Appunto! Non fai più tirare Bennati & Co e te li giochi alla fine come ha fatto l'Olandese e non alimentare una fuga dove sai che sei battuto. Pensare che Sagan, Boonen, Mattews scoppino alla distanza, è pure utopia; solo il Cav poteva scoppiare ;)
 

bianco222

Scalatore
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La gara la fanno i corridori. E i corridori se le sono suonate. Infatti non ha vinto un velocista puro. Zolder fu triste. Tutti in attesa del treno finale di Cipollini e treno finale di Cipollini fu. Qui sarebbe stato triste se tutto si fosse risolto alla fine con la volata Cav, Greipel, Kittel ecc.ecc. come tante anonime tappe dei GT. Qui ha vinto un corridore in volata che non è solo un corridore da volata. E' anche da fuga. E' anche finisseur. Uno che sa muoversi in gruppo con astuzia e furbizia come forse nessuno nella storia, che vince le volate senza treno sbucando fuori dal nulla, che vince due mondiali uno diverso dall'altro. Che vince una tappa al Tour andando in fuga in pianura con la maglia gialla. Che regola sul podio due altri pluridecorati campioni mondiali, non carneadi di un giorno.
Degno il Mondiale e degnissimo il vincitore. E ottimo il percorso che ha fatto selezione anzichè no. Non per la pendenza, ma andare controvento o col tornado di traverso è come fare il Mortirolo....e col caldo poi che complicava molto le cose.

Hey! non dimentichiamoci di Oscarito Freire!! o-o
 

bianco222

Scalatore
24 Giugno 2013
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Olmo ZeroTre Disc
Sono d'accordo per l'ordine d'arrivo regale e per il percorso che ha partorito una gara vera e non il solito dormitorio fino ai -20 km... però, una volta tolti di mezzo i velocisti tedeschi, i francesi, tutta la Spagna...e Gaviria, mi sarei aspettato una gara vera dai -20 all'arrivo, dove, a parte l'Olanda, molti hanno corso per un piazzamento, Italia in primis, perché se non provi a staccare i velocisti presenti, sei battuto in partenza! A me hanno insegnato che se punti a vincere, non devi arrivare in volata con chi ti batte e se non riesci a staccarlo devi smettere di sostenere la fuga, buttare tutto all'aria e ritentare con altri. Magari ti va peggio, ma così c'è da festeggiare solo un 5° posto ed è andata ancora bene, perché in quel gruppo Nizzolo rischiava di arrivare solo 7° o 8° ;)

Ma secondo me fino ai -5 l'Italia puntava su Viviani. E Viviani in forma si può mettere dietro sia Sagan che Cav (a Rio Cav se lo è messo dietro in tutte le volate dell'Omnium). Poi Viviani ha avuto i crampi (e chi va in bici sa che i crampi ti prendono di colpo, non te ne accorgi prima) e a quel punto l'unica soluzione era volata con Nizzolo.
Se Viviani non avesse avuto i crampi avremmo avuto Guarnieri (REGALE come ha detto qualcuno) fino ai -300, poi Nizzolo che lasciava Viviani ai -150. E ora probabilmente staremmo qui a parlare di un'Italia stratosferica con Viviani in maglia iridata...
 

bradipus

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23 Luglio 2009
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qualunquemente
Ma secondo me fino ai -5 l'Italia puntava su Viviani. E Viviani in forma si può mettere dietro sia Sagan che Cav (a Rio Cav se lo è messo dietro in tutte le volate dell'Omnium). Poi Viviani ha avuto i crampi (e chi va in bici sa che i crampi ti prendono di colpo, non te ne accorgi prima) e a quel punto l'unica soluzione era volata con Nizzolo.
Se Viviani non avesse avuto i crampi avremmo avuto Guarnieri (REGALE come ha detto qualcuno) fino ai -300, poi Nizzolo che lasciava Viviani ai -150. E ora probabilmente staremmo qui a parlare di un'Italia stratosferica con Viviani in maglia iridata...

in maglia iridata forse no, ma con Boonen se lo poteva tranquillamente giocare il podio.
per il resto sono d'accordo con te (come se fosse facile andar via ad un passistone belga lanciato ai 50 all'ora...)
 

mescal

Bioesorcista
7 Settembre 2008
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quelle che non usa Peggio
Appunto! Non fai più tirare Bennati & Co e te li giochi alla fine come ha fatto l'Olandese e non alimentare una fuga dove sai che sei battuto. Pensare che Sagan, Boonen, Mattews scoppino alla distanza, è pure utopia; solo il Cav poteva scoppiare ;)
Immagino Cassani non sia uno sprovveduto, e anche li davanti si saranno guardati in faccia ed avranno tentato la cosa più congeniale. Per me Nizzolo non ha sbagliato, ha giocato a vedere chi ce l'ha più lungo (il finale) ed ha perso, d'altronde se Sagan ti rientra sui ventagli a 70 all'ora, in volata salta tutta la compagnia sulla destra ed ha pure tempo di mettersi al centro per le foto, mi chiedo di che stiamo parlando :mrgreen::-x
o-o
 

mchorney

Apprendista Cronoman
4 Marzo 2006
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d'altronde se Sagan ti rientra sui ventagli a 70 all'ora, in volata salta tutta la compagnia sulla destra ed ha pure tempo di mettersi al centro per le foto, mi chiedo di che stiamo parlando :mrgreen::-x
o-o


Concordo pienamente. Con un Sagan in quelle condizioni fare risultato era quasi impossibile, ha giocato al gatto con il topo. Alal fine quando si è tolto il casco aveva pura la faccia relativamente rilassata.

Avete letto come si è avvicinato alla gara? Ha detto che si è allenato a Monaco con sessioni di 6 ore in quanto reputava che andando prima a Doha si sarebbe cucinato per il clima. Poi è partito pochi giorni prima della gara. Il primo giorno ha fatto 3 ore e ha detto che il clima era duro, poi un'uscita di un'ora il giorno prima della gara e stop.

I fatti dicono abbia avuto ragione.
 

kar38

Recordman
23 Ottobre 2010
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Bici
si grazie
Credo che se ne sia già parlato ma che numero Sagan per chiudere quel buco da solo.

Come vincere un Mondiale a 176 km dall’arrivo

da questo link la foto più bella è questa

fiorilla_1.jpg