Training and Racing with a Power Meter (parte quarta)
- Creatore Discussione rikicarra
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- watt zone cardio
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:asd2:
Che poi, più che recupero, è adattamento al carico sul lungo periodo (cronico, appunto). Senza dubbio uno dei fattori che crea/aumenta la tolleranza nei confronti del carico allenante (anche acuto).
Questa anno che riesco a pedalare di piu passando da 50 60 ore mese a oltre 70,noto anche io maggior recupero
[MENTION=12288]gerardo61[/MENTION]
se leggi l'articolo vedrai che sono decisamente "mortale" e lavoratore (50/60h settimana, quest'anno, per scelta e potendo, un po' meno...) pure io
.
Il mio monte ore di allenamento settimanale raramente supera le 15/16h. Il che si traduce in rarissimi mesi >60-65h. Pedalare per me non è uno dei miei lavori...far pedalare gli altri sì
Provando in anticipo di un anno quello che poi propongo nei programmi il vero "cambiamento", già avviato nel 2015, sta nell'approccio più polarizzato (Seiler docet) ma questo è OT.
se leggi l'articolo vedrai che sono decisamente "mortale" e lavoratore (50/60h settimana, quest'anno, per scelta e potendo, un po' meno...) pure io
.Il mio monte ore di allenamento settimanale raramente supera le 15/16h. Il che si traduce in rarissimi mesi >60-65h. Pedalare per me non è uno dei miei lavori...far pedalare gli altri sì
Provando in anticipo di un anno quello che poi propongo nei programmi il vero "cambiamento", già avviato nel 2015, sta nell'approccio più polarizzato (Seiler docet) ma questo è OT.
[MENTION=2826]roberto[/MENTION]: anch'io sono passato a un approccio "don't fall in the black holes"... I miglioramenti si vedono eccome: meno stanco (quella stanchezza subdola da ore in bici), bello fresco. Sono molto contento... 
ottima e sintetica (le due cose vanno assieme )....sintesi su questo concetto che magari è meno noto (ne accennai anni fa in questa stessa discussione, se ricordo bene). Uno, forse il più comune, tra gli errori anche negli "amatori":
Citazione:
Training Intensity Black Hole: harder on long easy days because you could, not hard enough on hard days because you didnt recover. Typical
S.Seiler
Un saluto.
)....sintesi su questo concetto che magari è meno noto (ne accennai anni fa in questa stessa discussione, se ricordo bene). Uno, forse il più comune, tra gli errori anche negli "amatori":Citazione:
Training Intensity Black Hole: harder on long easy days because you could, not hard enough on hard days because you didnt recover. Typical
S.Seiler
Un saluto.
tante volte pero non è se uno ha empo o meno , il punto è se ha tempo in quel momento o non ha tempo...
Cioe uno dovrebbe avere la maturità di preparazione di dover decidere di riposare recuperare uscire in maniera blanda anche se magari ha di fronte a se una bella giornata e 4 5 ore libere, cosa che magari domani non ha. dunque l'equilibrio sta nel decidere di cmq divertirsi oppure "rinunciare" per avere un beneficio magari a lungo tempo...
Cioe uno dovrebbe avere la maturità di preparazione di dover decidere di riposare recuperare uscire in maniera blanda anche se magari ha di fronte a se una bella giornata e 4 5 ore libere, cosa che magari domani non ha. dunque l'equilibrio sta nel decidere di cmq divertirsi oppure "rinunciare" per avere un beneficio magari a lungo tempo...
[MENTION=12288]gerardo61[/MENTION]
se leggi l'articolo vedrai che sono decisamente "mortale" e lavoratore (50/60h settimana, quest'anno, per scelta e potendo, un po' meno...) pure io
Il mio monte ore di allenamento settimanale raramente supera le 15/16h. Il che si traduce in rarissimi mesi >60-65h. Pedalare per me non è uno dei miei lavori...far pedalare gli altri sì
Provando in anticipo di un anno quello che poi propongo nei programmi il vero "cambiamento", già avviato nel 2015, sta nell'approccio più polarizzato (Seiler docet) ma questo è OT.
Roberto che resto impressionato dai tuoi allenamenti personali è la tantissima qualità che fai, difficilmente leggo "recovery" ...
Inoltre a conferma di quanto scrivi nell'articolo, e soprattutto quando sceglievi la tipologia del pacchetto in base al riposo notturno dell'atleta", a me capitano periodi di insonnia(dalle 3 settimane al mese) durante i quali dormo 2/3 ore neanche continuative, e con estrema difficoltà riesco a mantenere i profili di potenza, mentre in questi periodi dove dormo regolarmente 6/7/8 ore per notte, recupero molto bene e assimilo i carichi con più facilità.
. dunque l'equilibrio sta nel decidere di cmq divertirsi oppure "rinunciare" per avere un beneficio magari a lungo tempo...
..a volte è veramente dura
Provate ad avere 2 bambini, di cui uno con i denti che spuntano, e vedrete la stagione come vi va a puttane! :-) 6 ore di sonno continuativo a notte sono un miraggio. figuriamoci 15h/settimana sulla bici .
In conclusione, ho un potenziale della m.....a, se solo potessi allenarmi e dormire il doppio! :-D
Beibo
In conclusione, ho un potenziale della m.....a, se solo potessi allenarmi e dormire il doppio! :-D
Beibo
io ho 2 bimbe (5 e 2 anni)
la mia fortuna è che la notte dormono. Quindi i miei allenamenti sono 3 volte a settimana dalle 6 alle 7.30 del mattino e poi a lavoro...
devo attaccarmi alle ore di permesso a lavoro per avere una mezza giornata libera...
per 3 mesi, sveglia alle 5.30, e allenamento fino alle 6:45, in soffitta , 2 o 3 volte la settimana.
uscita "lunga" di 3 o 4 ore nel weekend.
that's it.
Beibo
uscita "lunga" di 3 o 4 ore nel weekend.
that's it.
Beibo
Io ho una bimba di due anni e mezzo che per fortuna dorme ma ahimè mi capitombola a notte fonda nel lettone e dorme di traverso quindi il mio sonno non sempre è completo e riposante. Inoltre ho un lavoro molto impegnativo.
Mi alleno il martedì e il giovedì dalle 5.30 alle 7.00-7.30, il sabato dalle 6.30 alle 9.30 e la domenica dalle 6.30 alle 12.00. E' un grande sacrificio ma ho dovuto decidere come organizzarmi e questa è stata l'unica soluzione che ho trovato.
Devo dire che abitando a Genova ho la fortuna di avere un ottimo clima tutto l'anno.
Comunque ci sono dei giorni, come oggi, in cui mi sveglio spossato e fare le tabelle è decisamente pesante, però son duro di testa e solitamente riesco a rispettarle.
Devo dire che dopo un po', ormai è un anno e quattro mesi che mi alleno in queste fasce, ci si abitua. La situazione è migliorata di molto da quando ho chiesto a Massa di seguirmi in quanto ho ritrovato nuovi stimoli e ho aggiunto divertimento alle mie uscite.
Mi alleno il martedì e il giovedì dalle 5.30 alle 7.00-7.30, il sabato dalle 6.30 alle 9.30 e la domenica dalle 6.30 alle 12.00. E' un grande sacrificio ma ho dovuto decidere come organizzarmi e questa è stata l'unica soluzione che ho trovato.
Devo dire che abitando a Genova ho la fortuna di avere un ottimo clima tutto l'anno.
Comunque ci sono dei giorni, come oggi, in cui mi sveglio spossato e fare le tabelle è decisamente pesante, però son duro di testa e solitamente riesco a rispettarle.
Devo dire che dopo un po', ormai è un anno e quattro mesi che mi alleno in queste fasce, ci si abitua. La situazione è migliorata di molto da quando ho chiesto a Massa di seguirmi in quanto ho ritrovato nuovi stimoli e ho aggiunto divertimento alle mie uscite.
Io ho una bimba di 14 mesi che regolarmente tra le 5 e le 6 mi da la sveglia e mi dice che è ora di allenarsi perché vuole stare nel lettone con mamma... 
uno tra i vari limiti del modello, chi lo usa o lo ha usato per anni su un numero di atleti n>1 lo ha sicuramente ben noto.
Meno "grave" dell'inflazione data su TSS quando "incrementa" anche senza lavoro (p*t) ossia anche a p=0 (discese, soste) ma giustifica alcuni leciti dubbi che qualcuno ha precedentemente "sollevato" su alcuni valori IF:
Roubaix 2016, NB soprattuto IF
Greipel
https://pbs.twimg.com/media/Cf2E8diUkAAMYCI.jpg
Hayman
http://home.trainingpeaks.com/public/workout/UQUUUMD7QCZKWQDRH3FGDCPJXU
IF in quanto calcolato con riferimento su un punto (della curva profilo potenza) risente del profilo SOPRA tale valore. Ossia un atleta che supera ripetutamente e/o con picchi più elevati (rispetto ad un altro) tale valore...tenderà ad inflazionare IF.
Quindi tanto più è ampio il delta tra FTP/soglia "puntiforme" in considerazione e Pmax tanto più può essere inflazionato IF (es in Greipel).
Ciò non avviene solo per profili "velocisti" (maggior delta tra FTP e Pmax) ma anche per atleti con (più) bassi valori aerobici in quanto Pmax non è ad esso proporzionale, anzi molto spesso il contrario.
Di base resta però il concetto che 300W per 6+h sono da "mostri" aerobici, prerequisito necessario anche per un atleta/i che poi eccelle/ono su PMax. "Per arrivare a disputare la volata...prima bisogna arrivarci".
Meno "grave" dell'inflazione data su TSS quando "incrementa" anche senza lavoro (p*t) ossia anche a p=0 (discese, soste) ma giustifica alcuni leciti dubbi che qualcuno ha precedentemente "sollevato" su alcuni valori IF:
Roubaix 2016, NB soprattuto IF
Greipel
https://pbs.twimg.com/media/Cf2E8diUkAAMYCI.jpg
Hayman
http://home.trainingpeaks.com/public/workout/UQUUUMD7QCZKWQDRH3FGDCPJXU
IF in quanto calcolato con riferimento su un punto (della curva profilo potenza) risente del profilo SOPRA tale valore. Ossia un atleta che supera ripetutamente e/o con picchi più elevati (rispetto ad un altro) tale valore...tenderà ad inflazionare IF.
Quindi tanto più è ampio il delta tra FTP/soglia "puntiforme" in considerazione e Pmax tanto più può essere inflazionato IF (es in Greipel).
Ciò non avviene solo per profili "velocisti" (maggior delta tra FTP e Pmax) ma anche per atleti con (più) bassi valori aerobici in quanto Pmax non è ad esso proporzionale, anzi molto spesso il contrario.
Di base resta però il concetto che 300W per 6+h sono da "mostri" aerobici, prerequisito necessario anche per un atleta/i che poi eccelle/ono su PMax. "Per arrivare a disputare la volata...prima bisogna arrivarci".
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