pausa relax durante allenamento
- Creatore Discussione bladeRRunner
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OK...
Potrei andare avanti chiedendo a che titolo parli.
Anzi lo faccio!
A che titolo parli?
Domenica scorsa ho approfittato della bella giornata per farmi un primo vero giro in bdc 50 km con pausa al 25 esimo km di 30 minuti sdraiato sulla panca a prendere il sole...detto questo mi domandavo se, al fine di un allenamento, suddetta pausa possa inficiare in qualche modo nella PERFORMANCE e nello specifico creando indolonzimenti sul muscolo,legamenti...ecc
Credo che la pausa non ti abbia inficiato la performance
invece sarei curioso di sapere se ti sei abbronzato !! 
OK...
Potrei andare avanti chiedendo a che titolo parli.
Anzi lo faccio!
A che titolo parli?
È risaputo che il rapporto ciclismo:corsa è pari almeno 2 a 1.
Non so se corri (in inverno lo faccio) e prova a fare mezz'ora di corsa e a confrontarla con mezz'ora in bici. Con 30 minuti di corsa puoi già dire di aver fatto un buon allenamento in bici sei a vedere come mai il cardio non è salito.
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[MENTION=86583]bladeRRunner[/MENTION], [MENTION=47842]mag[/MENTION] è troppo estremo per te, adesso. Prendi i suoi consigli per il futuro.
Non ha torto, come del resto gli altri, quando dice che non hai fatto un allenamento, ma una semplice uscita. Avessi fatto una piccola sosta, max 5 minuti per prendere fiato, avresti già potuto considerarlo allenamento: una bella uscita di fondo per prendere confidenza. Di sicuro, 30 minuti di pausa non si fanno nemmeno in uscite di 5 ore.
Il ciclismo è fra gli sport meno traumatici che ci siano (tranne quando dai una pacca per terra
) e se sei posizionato bene le ginocchia non devono farti male. In nessun caso.
In genere ai principianti non lo consiglio, ma se hai timore per le tue ginocchia, fai una bella visita da un biomeccanico, così pedali tranquillo; o se non vuoi spendere troppo ti fai indicare un buon negozio dove il proprietario è uno che la sa lunga e ti fai sistemare da lui. Ci sono ottimi negozianti che ne sanno quanto i biomeccanici, perché hanno corso (e magari corrono tutt'ora) e sanno vita, morte e miracoli sul posizionamento in sella.
Non ha torto, come del resto gli altri, quando dice che non hai fatto un allenamento, ma una semplice uscita. Avessi fatto una piccola sosta, max 5 minuti per prendere fiato, avresti già potuto considerarlo allenamento: una bella uscita di fondo per prendere confidenza. Di sicuro, 30 minuti di pausa non si fanno nemmeno in uscite di 5 ore.
Il ciclismo è fra gli sport meno traumatici che ci siano (tranne quando dai una pacca per terra
) e se sei posizionato bene le ginocchia non devono farti male. In nessun caso.In genere ai principianti non lo consiglio, ma se hai timore per le tue ginocchia, fai una bella visita da un biomeccanico, così pedali tranquillo; o se non vuoi spendere troppo ti fai indicare un buon negozio dove il proprietario è uno che la sa lunga e ti fai sistemare da lui. Ci sono ottimi negozianti che ne sanno quanto i biomeccanici, perché hanno corso (e magari corrono tutt'ora) e sanno vita, morte e miracoli sul posizionamento in sella.
[MENTION=3881]Shinkansen[/MENTION]
Io sono sempre estremo, le cose o si fanno seriamente e bene o non si fanno.
Per me non esiste altro modo di affrontare qualunque cosa nella vita
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Oibò....mi sa che ho sbagliato tutto nella vita
Spero nella prossima, quando -forse-mi reincarnerò in un bradipo
comunque, a proprosito di soste relax (per chi avesse voglia e tempo di leggere il primo post). Successe lo scorso anno...
http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=194102&highlight=laives
http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=194102&highlight=laives
Oibò....mi sa che ho sbagliato tutto nella vita
Spero nella prossima, quando -forse-mi reincarnerò in un bradipo
Guarda che fare bene una cosa non significa arrivare primo.
Puoi farla bene anche arrivando ultimo, se hai fatto del tuo meglio.
Volevo dire che quando mi dedico ad una attività (lavorativa, ludica, ...) io dedico sforzo e concentrazione massima, non faccio mai una cosa "tanto per", piuttosto smetto (come ho fatto con le gare in moto quando ho capito che era ora di smettere, non sono mai più salito su una moto, neppure su uno scooter).
E non voglio neppure dire che tutti debbano fare così. Io so di essere estremo, raccontavo solo me stesso, senza alcuna pretesa di insegnare nulla a nessuno.
Domenica scorsa ho approfittato della bella giornata per farmi un primo vero giro in bdc 50 km con pausa al 25 esimo km di 30 minuti sdraiato sulla panca a prendere il sole...detto questo mi domandavo se, al fine di un allenamento, suddetta pausa possa inficiare in qualche modo nella PERFORMANCE e nello specifico creando indolonzimenti sul muscolo,legamenti...ecc
30 minuti e' raro che li faccia di pausa pero' normalmente in un giro tra SEMAFORI, soste pipi', prendere acqua a una fontana, metti o togli un vestito, guardare uno scorcio particolarmente panoramico, tentare di socializzare con cani o gatti (si faccio anche questo
) mi fermo almeno una volta all'ora, poi riparto come se niente fosse... e niente e' nel senso di indolenzimenti e problemi muscolari. Tra l'altro nel mio caso tutte le discese sono assimilabili a pause dato che non pedalo , scendo piano e sono molto rilassato. In realta' i miei giri sono pause intervallate da salite fatte a tutta (se sto bene). Almeno per i primi 20 anni di attivita' non ho mai dovuto fermarmi per un problema muscolare, ma ognuno fa storia a se.
Su 100 chilometri, mi escono 15 minuti di sosta (per uscire e rientrare a Genova), tutti semafori, e un rabbocco della borraccia con annessa eventuale pausa pranzo.
Con gli amici fra semafori, soste in cima alle salite per aspettare i ritardatari, la sosta caffè, la sosta Coca-Cola o quella dalla barista bona (c'è anche quella), i baci e abbracci a fine uscita, spesso ci scappa un'ora. Ma il ciclismo è bello anche così.
Ma 30 minuti, così a guardare il panorama, non mi è mai successo.
Con gli amici fra semafori, soste in cima alle salite per aspettare i ritardatari, la sosta caffè, la sosta Coca-Cola o quella dalla barista bona (c'è anche quella), i baci e abbracci a fine uscita, spesso ci scappa un'ora. Ma il ciclismo è bello anche così.
Ma 30 minuti, così a guardare il panorama, non mi è mai successo.
Ultimamente dicono: sabato andiamo a Riva (Trigoso, vicino Sestri Levante), prendiamo il caffè dalla barista e torniamo indietro.
mi è fuorimano...ma conosco il genere di uscita e non ti dico quando andiamo nel bar xkè c'è la barista bona e poi non la troviamo
Io credo che andare in bici sia una bella cosa, proprio perchè ognuno è libero di andare come crede.
La bici stessa è una bella cosa e ognuno ha la libertà di comprarsi quella che gli pare, da 100euro come da 10mila.
Detto questo, sarebbe bello che si chiamassero sempre le cose con il loro nome... se faccio ciclismo pratico uno sport (a quale livello prestazionale non importa) e come ogni sport richiede una preparazione e se si ha poco tempo (come spesso accade), quel tempo bisognerebbe sfruttarlo al meglio, se si vogliono ottenere dei risultati riconducibili al fatto che si intende essere degli sportivi praticanti.
Per quanto riguarda l'oggetto che si acquista... io non so quanto valga la pena spendere tanti soldi per avere un mezzo performante, se poi non lo si sfrutta minimamente... è un pò come prendersi tutta l'attrezzatura da calcio, metterla in un borsone e andare ai giardinetti per fare due palleggi con i bambini... sarà anche piacevole, divertente e rilassante... ma non è uno sport!
"No ma io mi godo il paesaggio... no ma io penso solo a divertirmi..." sono frasi che non dicono nulla, come se chi fà le cose con un senso, quando si allena, si fodera gli occhi di fronte a quello che vede e si annoia da morire!
Bisogna solo comprendere a che gioco si intende giocare (credo che a questo alludesse Mag quando diceva che le cose lui le fà seriamente), nel senso di avere in mente quali sono le ambizioni, gli obiettivi verso se stessi... a questo dovrebbe servire lo sport.
Ci sono persone che gareggiano e non vincono mai, per poi smettere.
Ci sono persone che pedalano tutta la vita solo per sentirsi in forma.
Sono entrambi atteggiamenti coerenti con i loro obiettivi.
Credo sia meno coerente comprarsi una bici da corsa da migliaia di euro, sfondarsi il cervello sulla scelta del modello, quali rapporti, quali ruote, per poi usarla un paio di ore la settimana, solo per dire "faccio ciclismo perchè ho una bici da corsa... e pure bella!"
p.s. è una mia riflessione generale (non necessariamente rivolta a Bladerrunner che ha aperto questa discussione, sia chiaro) suscitata da tante altre discussioni lette su questo forum, nelle quali spesso questi ragionamenti vengono liquidati con la solita frase "vabbè, ma ognuno dei suoi soldi fà quello che vuole!", dimenticandosi che però questo è un forum che parla di ciclismo praticato, non di gioielli o borsette!
La bici stessa è una bella cosa e ognuno ha la libertà di comprarsi quella che gli pare, da 100euro come da 10mila.
Detto questo, sarebbe bello che si chiamassero sempre le cose con il loro nome... se faccio ciclismo pratico uno sport (a quale livello prestazionale non importa) e come ogni sport richiede una preparazione e se si ha poco tempo (come spesso accade), quel tempo bisognerebbe sfruttarlo al meglio, se si vogliono ottenere dei risultati riconducibili al fatto che si intende essere degli sportivi praticanti.
Per quanto riguarda l'oggetto che si acquista... io non so quanto valga la pena spendere tanti soldi per avere un mezzo performante, se poi non lo si sfrutta minimamente... è un pò come prendersi tutta l'attrezzatura da calcio, metterla in un borsone e andare ai giardinetti per fare due palleggi con i bambini... sarà anche piacevole, divertente e rilassante... ma non è uno sport!
"No ma io mi godo il paesaggio... no ma io penso solo a divertirmi..." sono frasi che non dicono nulla, come se chi fà le cose con un senso, quando si allena, si fodera gli occhi di fronte a quello che vede e si annoia da morire!
Bisogna solo comprendere a che gioco si intende giocare (credo che a questo alludesse Mag quando diceva che le cose lui le fà seriamente), nel senso di avere in mente quali sono le ambizioni, gli obiettivi verso se stessi... a questo dovrebbe servire lo sport.
Ci sono persone che gareggiano e non vincono mai, per poi smettere.
Ci sono persone che pedalano tutta la vita solo per sentirsi in forma.
Sono entrambi atteggiamenti coerenti con i loro obiettivi.
Credo sia meno coerente comprarsi una bici da corsa da migliaia di euro, sfondarsi il cervello sulla scelta del modello, quali rapporti, quali ruote, per poi usarla un paio di ore la settimana, solo per dire "faccio ciclismo perchè ho una bici da corsa... e pure bella!"
p.s. è una mia riflessione generale (non necessariamente rivolta a Bladerrunner che ha aperto questa discussione, sia chiaro) suscitata da tante altre discussioni lette su questo forum, nelle quali spesso questi ragionamenti vengono liquidati con la solita frase "vabbè, ma ognuno dei suoi soldi fà quello che vuole!", dimenticandosi che però questo è un forum che parla di ciclismo praticato, non di gioielli o borsette!
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coars
Apprendista Velocista
- 9 Agosto 2013
- 1.452
- 51
- Bici
- Specialized Tarmac SL4 S-Works Ultegra Di2 - Merida scultura 905 Ultegra 6800
[MENTION=3881]Shinkansen[/MENTION]
Io sono sempre estremo, le cose o si fanno seriamente e bene o non si fanno.
Per me non esiste altro modo di affrontare qualunque cosa nella vita
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........ è la storia della mia vita ...... mi hanno dato del fissato..... del morboso...... fin anche di metterci maniacalità nel fare le cose.
Io dico che non si sposta facilmente l'asticella del proprio limite senza la giusta dose giornaliera di morbosità.
Saleut.
...quelli morbosi sono quelli che spendono una fortuna per guardare a casa una bici sul cavalletto, quando potrebbero guardarla gratis in una vetrina di un negozio!........ è la storia della mia vita ...... mi hanno dato del fissato..... del morboso...... fin anche di metterci maniacalità nel fare le cose.
Io dico che non si sposta facilmente l'asticella del proprio limite senza la giusta dose giornaliera di morbosità.
Saleut.
prima di conoscere [MENTION=47842]mag[/MENTION] facevo soste ravioli e barbaresco in alta langa la domenica 
ora mi girano le pelotas pure se i miei compagni di uscita bucano e mi tocca aspettarli
ora mi girano le pelotas pure se i miei compagni di uscita bucano e mi tocca aspettarli
prima di conoscere [MENTION=47842]mag[/MENTION] facevo soste ravioli e barbaresco in alta langa la domenica
ora mi girano le pelotas pure se i miei compagni di uscita bucano e mi tocca aspettarli
Bravo ragazzo ...
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........ è la storia della mia vita ...... mi hanno dato del fissato..... del morboso...... fin anche di metterci maniacalità nel fare le cose.
Io dico che non si sposta facilmente l'asticella del proprio limite senza la giusta dose giornaliera di morbosità.
Saleut.
Rispetto massimo per chi affronta le cose della vita con dedizione, qualunque sia l'ambito, sport, hobby, studio, lavoro, famiglia, ...
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Bianchi Arcadex gravel grx 600 2021 pari al nuovo
Bianchi Arcadex GRX 600, gravel, colorazione gold storm. Del 2021, sostanzialmente inutilizzata. Taglia M. Nessuna modifica rispetto alla produzione originale. Condizioni davvero pari al nuovo. Località: Giussago (PV). Possibile prova. Spedizione da concordare.- merz
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