Consigli per evitare di ammalarsi in inverno

MP_nella_BG

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Concordo. D'inverno si possono fare salite. Basta non andare troppo in quota e di non tenere 1300 di vam come fosse una cronoscalata. Per tenere le gamba basta infilare un 10\15 km di salita nelle uscite. Come le temperature tornano miti di aumenta.

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Dipende da quanto uno è delicato di gola. A me tipo basta poco per prendermi una tonsillite batterica, per cui quando le temperature calano sotto i 10° esco sempre con la bocca tappata (da uno scaldacollo) e cerco di evitare il più possibile le salite. Comunque, almeno per me il problema "salite in inverno" è unicamente legato alla respirazione profonda a bocca aperta, per il sudore non ho nessun problema.
 

Ciclofondista

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Più che altro lo zaino col cambio per fare le salite mi pare inutile, perchè il problema principale del fare le salite non è il sudore (se hai intimo buono e una giacca buona, il sudore non è un problema) ma che, essendo sotto sforzo, si respira a bocca aperta, immettendo aria fredda nella faringe, il che provoca mal di gola e raffreddore, ecc.


Devo intervenire perchè dissento da quanto affermi,;nonzo% che ne sarebbe allora dei fondisti e parlo di sci da fondo, tra i quali mi ci metto anch'io, che tutto l'inverno si allenano e gareggiano a temperature anche fino ai -18/20 respirando spesso e volentieri a bocca non aperta ma spalancata ??!!!:mrgreen: Sempre tutti ammalati?
 

MP_nella_BG

Apprendista Cronoman
4 Agosto 2017
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Devo intervenire perchè dissento da quanto affermi,;nonzo% che ne sarebbe allora dei fondisti e parlo di sci da fondo, tra i quali mi ci metto anch'io, che tutto l'inverno si allenano e gareggiano a temperature anche fino ai -18/20 respirando spesso e volentieri a bocca non aperta ma spalancata ??!!!:mrgreen: Sempre tutti ammalati?

Chiedilo al mio otorino, che mi ha visto per due anni di fila con delle tonsilliti batteriche antibioticoresistenti. Secondo lui il problema è quello che ho detto poco fa. Ovviamente conta anche la predisposizione a certi tipi di malanni.

E se cerchi in rete su siti di ciclismo o running, troverai miriade di articoli dove viene detto che occorre respirare dal naso, perchè l'aria fa un percorso più lungo e ha tempo di scaldarsi prima di arrivare alle "zone sensibili"

Ne riporto uno a caso
https://www.freeletics.com/it/knowledge/consigli-inverno-running/
 

Ciclofondista

Apprendista Passista
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con le rotelle
Chiedilo al mio otorino, che mi ha visto per due anni di fila con delle tonsilliti batteriche antibioticoresistenti. Secondo lui il problema è quello che ho detto poco fa. Ovviamente conta anche la predisposizione a certi tipi di malanni.

E se cerchi in rete su siti di ciclismo o running, troverai miriade di articoli dove viene detto che occorre respirare dal naso, perchè l'aria fa un percorso più lungo e ha tempo di scaldarsi prima di arrivare alle "zone sensibili"

Ne riporto uno a caso
https://www.freeletics.com/it/knowledge/consigli-inverno-running/

Concordo sul fatto che respirando dal naso l'aria si riscalda, ma quando gareggi e sei a tutta l'aria che entra dal naso non basta o meglio respirando dal naso i polmoni impiegano troppo tempo a riempirsi...basta provare per rendersene conto, una profonda respirazione dal naso ed una dalla bocca....differenza enorme!!!
 

franc3sco

Gregario
12 Ottobre 2017
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Trek
Con il materiale del Decathlon mi sono sempre trovato bene ognitèmpo, acquistando il materiale giusto in base alle condizioni meteo non avrai grossi problemi.

Esco tutto l'anno, inclusi i giorni di pioggia o vento forte.

Ok per il vento forte ed il freddo ma se piove oppure ha appena smesso di piovere e quindi le strade sono bagnate non credo che molti vadano in giro con la bici. Giusto? Penso che non sia il massimo della vita...

Ti rispondo senza aver letto tutto il topic: comprare i rulli e usare quelli :mrgreen:
Per questo inverno provo senza, quando non posso uscire faccio un po' di potenziamento in palestra o 10 km di corsa. L'idea del rullo mi mette un po' tristezza ma ammetto che in queste giornate di pioggia qualche pensierino l'ho fatto...

Il mio segreto è non coprirmi troppo! É una cosa che ho imparato da Omar Di Felice e devo dire che funziona benissimo. Non dico che bisogna patire il freddo, ma sopportare il gelo inizialmente per poi stare discretamente da riscaldati, sembra essere una buona base di partenza.
Poi, ovviamente, anche il fisico deve essere predisposto a basse temperature e sopportazione di queste. Non lo dimentichiamo! Alimentazione, Te bollenti, ecc...non servono a nulla...

proverò perchè qualche giorno fa sono partito coperto e quando mi sono accorto di essere sudato ormai era tardi per scoprirsi.
 

razor 1

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Concordo sul fatto che respirando dal naso l'aria si riscalda, ma quando gareggi e sei a tutta l'aria che entra dal naso non basta o meglio respirando dal naso i polmoni impiegano troppo tempo a riempirsi...basta provare per rendersene conto, una profonda respirazione dal naso ed una dalla bocca....differenza enorme!!!

Senza considerare poi quelli che hanno il nasino alla francese e qualche polipetto dentro come il sottoscritto, e vedi come respiri con il naso.

Io sembro sempre la controfigura di Chiellini incazzato a bestia per poter respirare decentemente anche se non sono in gara.

Per ovviare al problema d'inverno mi metto lo scaldacollo in semplice cotone davanti alla bocca, fino alle 9/9.30, poi quando l'aria è più normale lo abbasso e via, ma io fortunatamente abito in una bella zona dove non ci sono grossi problemi di temperatura, raramente mi capita di pedalare intorno allo zero, sono sempre ben sopra.
 

abatta68

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Importante...Non dico che l'intimo termico Mizuno o altra marca "costosa" non vada bene, sono che ci rimani male quando il corrispettivo del Decathlon "top gamma" costa la metà e ti offre il solito comfort.

Li ho entrambi, quindi non parlo per fare fare pubblicità al Decathlon.

2nqtnqu.jpg
Può darsi che sia come dici tu, neanche io sono uno che difende marchi a prescindere, solo perchè li ho acquistati. Posso solo dire che la maglia Mizuno ce l'ho da 6 anni e la uso sempre (perlomeno per tutte le uscite da ottobre a marzo/aprile). Nonostante innumerevoli lavaggi è sempre efficace, come se fosse nuova, senza avere perso nulla nemmeno in vestibilità e aderenza (che poi è la cosa più importante per un "intimo a pelle"). Non ho il corrispettivo di una maglia Decathlon, percui non saprei dire. Posso solo dire che 60euro per una maglia che ho da 6 anni e che sfrutto tantissimo non mi pare si possa considerare una spesa eccessiva. o-o
Poi rispetto al costo... io ho imparato ad acquistare l'abbigliamento fuori stagione, percui se mi manca qualcosa di invernale lo acquisto con i saldi ad aprile, stessa cosa per l'abbigliamento estivo che compro a ottobre.
Facendo cosi, ho comprato una giacca e una salopette della Gore da Cisalfa a metà prezzo (comunque sempre più cara del migliore prodotto Btwin, tanto per intenderci), ma sono dei capi perfetti, che hanno praticamente una vita infinita, oltre a tenerti veramente al caldo, senza nessun compromesso. Se indossi un capo della Gore non te lo togli più, questo è poco ma sicuro, neanche dopo 10 anni! il problema è che costano l'ira di Dio!!!
 
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MP_nella_BG

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Concordo sul fatto che respirando dal naso l'aria si riscalda, ma quando gareggi e sei a tutta l'aria che entra dal naso non basta o meglio respirando dal naso i polmoni impiegano troppo tempo a riempirsi...basta provare per rendersene conto, una profonda respirazione dal naso ed una dalla bocca....differenza enorme!!!



Ovvio. Infatti in inverno vado più piano [emoji23]


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abatta68

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Devo intervenire perchè dissento da quanto affermi,;nonzo% che ne sarebbe allora dei fondisti e parlo di sci da fondo, tra i quali mi ci metto anch'io, che tutto l'inverno si allenano e gareggiano a temperature anche fino ai -18/20 respirando spesso e volentieri a bocca non aperta ma spalancata ??!!!:mrgreen: Sempre tutti ammalati?
Beh... non credo che tu abbia una cartella in mano con il piano sanitario di tutti i granfondisti, no? questo non toglie il fatto che respirare aria fredda a pieni polmoni e in piena sudorazione sia la cosa migliore da fare per non prendersi una faringite o, peggio, una bronchite. Altro discorso, e su questo magari siamo d'accordo, è che passare più tempo all'aria aperta tende a rinforzare le difese immunitarie, anche facendo sport. Paradossalmente diventa molto più semplice prendere l'influenza in ambienti caldi ma contaminati come la piscina, piuttosto che allenarsi da soli al freddo in mezzo ai boschi.
 

Lightwave

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Io eviterei le salite più dure, quelle che hanno tratti costantemente in doppia cifra perché si suda troppo. Eviterei anche di fermarsi in cima. Errori che io ho fatto pochi giorni fa e il giorno dopo... :cry::mrgreen:
Le salite dure le sconsiglia, ai fini dell'allenamento invernale, anche un preparatore che ho consultato, ma anche altri amatori con cui ho parlato ;nonzo%

Comunque è troppo soggettivo credo, mi sa che l'unica è provare e magari qualche volta trovarsi male. Mi sembrava che in un'intervista a Bdc-Mag, Viviani raccontasse che nei suoi giri sul Garda si vestisse con quello che aveva di più pesante (non credo che nell'armadio avesse solo maniche corte :mrgreen:)
 

_GR_Sergio_

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Se devo partire con l'acquazzone rimando, pioggia leggera o strade bagnate non sono un problema. Abbigliamento impermeabile del Decathlon e degli accorgimenti sulla bicicletta per non alzare l'acqua.

2vkzub8.jpg
 

_GR_Sergio_

Pignone
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Può darsi che sia come dici tu, neanche io sono uno che difende marchi a prescindere, solo perchè li ho acquistati. Posso solo dire che la maglia Mizuno ce l'ho da 6 anni e la uso sempre (perlomeno per tutte le uscite da ottobre a marzo/aprile). Nonostante innumerevoli lavaggi è sempre efficace, come se fosse nuova, senza avere perso nulla nemmeno in vestibilità e aderenza (che poi è la cosa più importante per un "intimo a pelle"). Non ho il corrispettivo di una maglia Decathlon, percui non saprei dire. Posso solo dire che 60euro per una maglia che ho da 6 anni e che sfrutto tantissimo non mi pare si possa considerare una spesa eccessiva. o-o
Poi rispetto al costo... io ho imparato ad acquistare l'abbigliamento fuori stagione, percui se mi manca qualcosa di invernale lo acquisto con i saldi ad aprile, stessa cosa per l'abbigliamento estivo che compro a ottobre.
Facendo cosi, ho comprato una giacca e una salopette della Gore da Cisalfa a metà prezzo (comunque sempre più cara del migliore prodotto Btwin, tanto per intenderci), ma sono dei capi perfetti, che hanno praticamente una vita infinita, oltre a tenerti veramente al caldo, senza nessun compromesso. Se indossi un capo della Gore non te lo togli più, questo è poco ma sicuro, neanche dopo 10 anni! il problema è che costano l'ira di Dio!!!

Cosa chiedere a un abbigliamento che ti permette di uscire 365 giorni in un anno, confortevole e dal costo accessibile. Nessun problema di durata, anche se ogni anno cerco di rinnovare...Senza trovarmi dopo 6 anni con lo stesso capo, perché alla lunga i capi sintetici a contattato con la pelle è meglio sostituirli.
Uscire tutti i giorni in qualsiasi condizione per non meno di 2 ore credo sia un bel banco di prova...Pensa la quantità di abbigliamento che ti serve in inverno, non puoi fare una lavatrice al giorno e non esiste mettersi lo stesso abbigliamento per più giorni.

Un solo dubbio...Mizuno non è specifico per la bicicletta se non sbaglio, ma specifico per la corsa e di conseguenza ha degli accorgimenti per il runner. A differenza delle maglie del Decathlon che hanno delle accortezze per il ciclista, con notevole comfort. E per questo le preferisco. Tessuto molto più aderente, sottile. Sembra di avere una seconda pelle.
 
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tombazosana

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da corsa
Io quello che è a contatto con il corpo lo lavo tutto a mano ogni volta, e visto che non ho problemi di sudore eccessivo, ma ne avevo col freddo, metto 2 maglie termiche anche se dicono che con una si può resistere fino ai meno 30, e una buona giacca, non respiro mai aria gelata, isolo tutto, collo, orecchie, testa, mani e piedi, e sto bene e non soffro minimamente il freddo, ognuno è un mondo a sé e per questo si sperimenta fino a trovare la soluzione...però mi divertivo di più quando andavo a svernare a Cuba

si parte piano...e dopo si rallenta!
 
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abatta68

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Un solo dubbio...Mizuno non è specifico per la bicicletta se non sbaglio, ma specifico per la corsa e di conseguenza ha degli accorgimenti per il runner. A differenza delle maglie del Decathlon che hanno delle accortezze per il ciclista, con notevole comfort. E per questo le preferisco. Tessuto molto più aderente, sottile. Sembra di avere una seconda pelle.
Non ha nessun accorgimento, perchè la funzione è la stessa, per lo sci, l'alpinismo, il ciclismo... non cambia nulla. Un intimo invernale deve essere leggero, aderente, caldo e traspirante... a prescindere da come lo usi. Io me la mettevo anche per andare a vedere la partita a gennaio, tanto per dire!
Diverso il discorso per capi tecnici dedicati al ciclismo, come i pantaloncini o le giacche, che hanno una conformazione che asseconda la posizione ruotata in avanti del busto. Ma quando trovi un buon paio di guanti invernali, quelli li usi in bici tanto come per andare a correre...
 

abatta68

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Io quello che è a contatto con il corpo lo lavo tutto a mano ogni volta, e visto che non ho problemi di sudore eccessivo, ma ne avevo col freddo, metto 2 maglie termiche anche se dicono che con una si può resistere fino ai meno 30,

si parte piano...e dopo si rallenta!
due maglie termiche? intime? e a che serve la seconda?;nonzo%
Il principio della maglia termica è quello di portare fuori il sudore, dalla pelle all'esterno della maglia, non di tenerti caldo. Se hai freddo ha più senso una maglia in aggiunta alla giacca invernale, no?
 

tombazosana

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Ma purtroppo ho scoperto tardi che il difettoso ero io, e di maglie termiche ormai ne ho minimo 15 di tutte le marche, comunque funziona bene l'esperimento, al limite se uscirò a meno 5 ne metterò 3, tanto che vuoi che sia, le prime volte uscivo con 2 giacche e due maglie in pile.

si parte piano...e dopo si rallenta!
 

abatta68

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Ma purtroppo ho scoperto tardi che il difettoso ero io, e di maglie termiche ormai ne ho minimo 15 di tutte le marche, comunque funziona bene l'esperimento, al limite se uscirò a meno 5 ne metterò 3, tanto che vuoi che sia, le prime volte uscivo con 2 giacche e due maglie in pile.

si parte piano...e dopo si rallenta!

...la butti sulla quantità insomma...:mrgreen:
 

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:-)
due maglie termiche? intime? e a che serve la seconda?;nonzo%
Il principio della maglia termica è quello di portare fuori il sudore, dalla pelle all'esterno della maglia, non di tenerti caldo. Se hai freddo ha più senso una maglia in aggiunta alla giacca invernale, no?

La funzione traspirante non esclude affatto l'isolamento termico prodotto dal tessuto. Altrimenti non si chiamerebbe "termica" ma semplicemente traspirante.

Poi dipende dai tessuti. Il polipropilene probabilmente è quello che coniuga al meglio le due funzioni.
 

abatta68

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La funzione traspirante non esclude affatto l'isolamento termico prodotto dal tessuto. Altrimenti non si chiamerebbe "termica" ma semplicemente traspirante.

Poi dipende dai tessuti. Il polipropilene probabilmente è quello che coniuga al meglio le due funzioni.
Certo, ma le maglie termiche sono fatte a strati studiati apposta per portare fuori il sudore. Se uno aggiunge altri strati mettendo un altra maglia termica sopra... diventa un pò come mettersi due pantaloncini uno sopra l'altro...;nonzo%