Semplice crisi di fame o cosa?

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Maglia Rosa
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Piuttosto che fare proclami anti-proteine-animali, leggi un po' questa cosa (qua si parla DI SALUTE non DI PERFORMANCE, così sei accontentato). Vabbè, dammi pure del carbofobico, me l'han già detto in tanti ma proseguo (in salute) con la mia strada.

http://www.theguardian.com/society/2016/apr/07/the-sugar-conspiracy-robert-lustig-john-yudkin



Non vedo la contrapposizione/contraddizione tra le 2 cose
Io banalmente, ma come molti, vivo e mi alleno "senza" (non ho voglia di spiegare ora, non vorrei farmi troppi amici in soli 3 post) pro animali e senza zuccheri raffinati

P.s. Le ultime teorie in realtà mettono in forte legame l'incidenza di malattie cardiovascolari e tumori von LA COMBINAZIONE delle 2 cose. Non a caso popolazioni che vivono di una sola delle 2 componenti non subisce danni quanto chi basa la propria alimentazione su entrambe le cose (vedi popolazione USA).
Ecco, lo sapevo, sono riuscito a farmi un altro amico.


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Io non discuto le scelte alimentari, solo che trovo difficile fare ciclismo con un regime alimentare impostato così. Io non andrei avanti neanche se mi puntano un fucile se dovessi ridurre i carboidrati come fai tu...

Un mio compagno di squadra ha provato a inizio stagione a limitarli tantissimo ed è andato avanti per un paio di mesi.
Ne paga ancora adesso le conseguenze
 

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Maglia Rosa
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Un mio compagno di squadra ha provato a inizio stagione a limitarli tantissimo ed è andato avanti per un paio di mesi.

Ne paga ancora adesso le conseguenze



Come ti dicevo, bisogna "bilanciare " attentamente la cosa.
L'uomo non è strutturalmente nato per fare 15.000km anno
E quindi quando si va oltre la normale attività per cui io ns fisico è predisposto, e per cui l'alimentazione ideale non basta più, bisogna scendere a compromessi.
Ma d'altra parte lo sai pure tu, gli integratori per guardare la tele non servono, per fare sport bisogna sempre scendere a compromessi.


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La tua è tutto fuorche una domanda idiota, anzi ...
È il dilemma di chi deve fare sport in modo "serio" e contemporaneamente vuole convivere con una alimentazione vegetale.
Ci "combatto " e convivo da anni.

Solo che se ti rispondessi qualcuno mi direbbe che scrivo perché sono tuo amico, non avendo altri argomenti reali da portare alla discussione.


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Perchè il dubbio che ho sempre avuto, erroneamente a leggere i post precedenti, era: se non introduco proteine animali avrò la copertura aminoacidica o dovrò integrare esternamente alla dieta.
 

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Come ti dicevo, bisogna "bilanciare " attentamente la cosa.
L'uomo non è strutturalmente nato per fare 15.000km anno
E quindi quando si va oltre la normale attività per cui io ns fisico è predisposto, e per cui l'alimentazione ideale non basta più, bisogna scendere a compromessi.
Ma d'altra parte lo sai pure tu, gli integratori per guardare la tele non servono, per fare sport bisogna sempre scendere a compromessi.


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Questo l'ho imparato a mie spese l'anno scorso
 

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Maglia Rosa
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Perchè il dubbio che ho sempre avuto, erroneamente a leggere i post precedenti, era: se non introduco proteine animali avrò la copertura aminoacidica o dovrò integrare esternamente alla dieta.



Tom ... Si Potrebbe scrivere per mesi sull'argomento, io ho una storia di anni di esperimenti, su pro vegetali, animali, mix, qty più o meno...relativamente alla performance in bici

La copertura di cui parli la ottieni sempre ma bisogna comprendere a discapito di cosa, in qualche modo potresti aumentare troppo altri macro per esempio.

Ma parliamone in privato, non mi va di leggere affermazioni assurde tipo "i medici non dicono ..." o "sei amico di" ... (Peraltro le mie posizioni non sono completamente in linea con quelle di [MENTION=28265]SoftMachine[/MENTION]).
E non ho voglia di discutere con chi sostiene posizioni aprioristiche senza neppure metterci la testa per capire o per porsi almeno dei dubbi come fai tu


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marcominuti

Pignone
10 Aprile 2014
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Sintesi
Per essere chiaro (altrimenti passo per folle che vuole "sportivamente suicidarsi"):

--- MOTIVAZIONI ---
Ho (avuto) forti problemi nella regolarizzazione dei livelli di insulina nel sangue. Non sono diabetico ma ho diversi parenti che lo sono. Tagliare i CHO è la soluzione se non voglio trovarmi messo male a breve. Ovvio che la cosa è stata avvallata da medici. Consumarli solo pre-durante e/o nell'immediato post è l'unico modo che ho per non far "troppi danni".

---

In realtà è da parecchio che li limito. Il problema sta nel farlo nel momento giusto. Se il tuo compagno ha tagliato i CHO mentre faceva 500 km a settimana per forza che è scoppiato. Io ho cominciato a farlo nel periodo in cui non praticavo sport ed ero in fase di switch dall'atletica al ciclismo. LCHF non permette di scherzare. E' un'arma a doppio taglio, va interpretata correttamente.

Non voglio "tirarmela" ma mi sono letto molto, molto e molto, ancora prima di iniziare a "sperimentare". E mica gli articoli su "Viver sani e belli" ma pubblicazioni scientifiche (alcune delle quali se non sei un universitario manco te le fanno leggere) e libri medici.
 

vigorelli 1954

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negrotta
Scrivo questo post, in quanto ieri, da 3 anni che vo in bici, ho vissuto un episodio che non mi si era mai presentato prima:
ero partito con il programma di fare 130km con 3 salite di media montagna, per me già un pò impegnative(piastre-la lima/abetone - passo dell'oppio).
Già in pianura sentivo le gambe un pò vuote, scariche, battiti piu alti del solito e scarsa forza nello spingere i pedali. Ho pensato che ancora dovessi riscaldarmi e metabolizzare il pranzo, invece nulla: la crisi nera è iniziata all'attacco delle piastre,circa dopo un'oretta che ero in sella, dopo un paio di tornanti, battiti a 180 in totale agilità di pedalata (36/28), su una salita al 7-8%.Ovviamente ho girato il culo e me ne sono tornato a casa.A tornare, il calvario: non riuscivo a tenere i 30 in pianura, e nei cavalcavia mi piantavo proprio: Ora, l'allenamento che ho sicuramente non è dei migliori, ho all'incirca 3mila km nelle gambe da febbraio ad ora piu diverse ore di rulli,ma questa sensazione non l'ho mai avuta prima.C'è da dire che ieri è stato il primo caldo vero dell'anno, ed ero partito un'oretta dopo aver mangiato. Ho subito sondato l'idea di farmi delle analisi del sangue.
Cosa può essermi successo?


Si ma ......... la domanda iniziale di [MENTION=88481]drugo90[/MENTION] era questa che quoto. Non chiedeva i nostri problemi alimentari :mrgreen: più o meno interessanti.
A drugo mi sentirei di rispondere che innanzitutto ha fatto l' errore iniziale di partire in bici nella fase della digestione, anzi mettendosi a pedalare l' ha resa anche più difficile. Tornarsene indietro è stata la cosa più sensata che potesse fare. Altra cosa sarebbe stata una crisi di fame che a volte passa mangiando una barretta a volte ne servono anche due o meglio ancora un saccottello di glucosio o miele e poi la barretta.
Passare direttamente a fare gli esami del sangue mi sembra un tantino esagerato :wacko: anche se male non fa. o-o
 

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Si ma ......... la domanda iniziale di [MENTION=88481]drugo90[/MENTION] era questa che quoto. Non chiedeva i nostri problemi alimentari :mrgreen: più o meno interessanti.
A drugo mi sentirei di rispondere che innanzitutto ha fatto l' errore iniziale di partire in bici nella fase della digestione, anzi mettendosi a pedalare l' ha resa anche più difficile. Tornarsene indietro è stata la cosa più sensata che potesse fare. Altra cosa sarebbe stata una crisi di fame che a volte passa mangiando una barretta a volte ne servono anche due o meglio ancora un saccottello di glucosio o miele e poi la barretta.
Passare direttamente a fare gli esami del sangue mi sembra un tantino esagerato :wacko: anche se male non fa. o-o
esatto....ho scatenato un ginepraio non indifferente qua.
in ogni caso...oggi è risuccesso....uscito al pomeriggio verso le 7: uscita di neanche 40km.. dopo un'oretta, mi sono risentito le gambe improvvisamente vuote, senza un briciolo di forze. non so francamente cosa mi stia succedendo. Lunedi farò sicuramente le analisi del sangue, poi mi consulterò con un esperto.Essendo un soggetto che ha sempre sofferto di una leggera anemia, penso di essere un pò basso col ferro, anche se i sintomi principali, che sono stanchezza generalizzata e sonnolenza non li ho. Non so davvero cosa fare/pensare.
 

mag

Maglia Rosa
19 Agosto 2012
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esatto....ho scatenato un ginepraio non indifferente qua.
in ogni caso...oggi è risuccesso....uscito al pomeriggio verso le 7: uscita di neanche 40km.. dopo un'oretta, mi sono risentito le gambe improvvisamente vuote, senza un briciolo di forze. non so francamente cosa mi stia succedendo. Lunedi farò sicuramente le analisi del sangue, poi mi consulterò con un esperto.Essendo un soggetto che ha sempre sofferto di una leggera anemia, penso di essere un pò basso col ferro, anche se i sintomi principali, che sono stanchezza generalizzata e sonnolenza non li ho. Non so davvero cosa fare/pensare.



Non è certo colpa tua
Vai da un dottore


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SoftMachine

Maglia Iridata
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esatto....ho scatenato un ginepraio non indifferente qua.
in ogni caso...oggi è risuccesso....uscito al pomeriggio verso le 7: uscita di neanche 40km.. dopo un'oretta, mi sono risentito le gambe improvvisamente vuote, senza un briciolo di forze. non so francamente cosa mi stia succedendo. Lunedi farò sicuramente le analisi del sangue, poi mi consulterò con un esperto.Essendo un soggetto che ha sempre sofferto di una leggera anemia, penso di essere un pò basso col ferro, anche se i sintomi principali, che sono stanchezza generalizzata e sonnolenza non li ho. Non so davvero cosa fare/pensare.


Mi permetto di darti un consiglio: prima consulta un esperto il quale ti indicherà quali esami ematochimici privilegiare.

Se trovi un medico che sia in contatto con un buon nutrizionista e' meglio.
I medici, per formazione accademica, non si occupano di alimentazione (a meno che non abbiamo specializzazione in dietologia) e davvero poco ne sanno.
Privilegia qualcuno che cogli sia in grado di fare una eccellente e completa anamnesi (la visita deve essere completa: il medico deve informarsi e conoscerti a 360 gradi; abitudini, sport effettuati, patologie tue e dei vari rami di famiglia...insomma, una visita non può' durare 10 minuti come spesso accade...)
e stessa cosa per quanto riguarda il nutrizionista. Occorre tempo, tempo e tempo.
Diffida di coloro i quali immediatamente dopo la visita ed aver compilato la scheda anamnestica ti consegnano il piano alimentare. Un piano alimentare va pensato, studiato, analizzato e la compilazione richiede tempo!

Come ti dissi all'inizio, senza allarmismi, semplicemente e' ora che tu faccia, mio parere, un serio tagliando:mrgreen:
o-o
 

andre.road

Scalatore
11 Ottobre 2012
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:-)
Comunque sto patendo anche io una situazione di affaticamento.
Mi son dovuto fermare due mesi per infortunio.

Ora, alla ripresa, il metabolismo è chiaramente rallentato, ho preso un paio di chili. La condizione persa. E poi c'è il cambio di stagione che ho sempre patito.

Chiaramente c'è l'entusiasmo di voler riprendere, ma basta 1h30/ 2h di bici per essere esausto. Devo mangiare e bere con più frequenza mentre pedalo. E i tempi di recupero si sono enormemente allungati.

Insomma, due mesi di stop e al ritorno hai la sensazione di andare peggio di quando avevi iniziato. Bella sfida.

Ringrazio il ciclismo. Mi ha sicuramente insegnato ad ascoltare di più e meglio il mio corpo. A capire le sue esigenze. A seconda dei momenti.
 

drugo90

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Comunque sto patendo anche io una situazione di affaticamento.
Mi son dovuto fermare due mesi per infortunio.

Ora, alla ripresa, il metabolismo è chiaramente rallentato, ho preso un paio di chili. La condizione persa. E poi c'è il cambio di stagione che ho sempre patito.

Chiaramente c'è l'entusiasmo di voler riprendere, ma basta 1h30/ 2h di bici per essere esausto. Devo mangiare e bere con più frequenza mentre pedalo. E i tempi di recupero si sono enormemente allungati.

Insomma, due mesi di stop e al ritorno hai la sensazione di andare peggio di quando avevi iniziato. Bella sfida.

Ringrazio il ciclismo. Mi ha sicuramente insegnato ad ascoltare di più e meglio il mio corpo. A capire le sue esigenze. A seconda dei momenti.
guarda, ho anche io una situazione simile, essendo stato fermo da novembre fino a fine gennaio per un infortunio abbastanza grave. ora, pensavo di essere tornato un minimo in forma, dato che tra rulli e strada 3mila km li ho fatti...ma mi sembra di andar peggio rispetto all'anno scorso che con un km inferiore (si parla di un amatoriale senza velleità agonistiche per il momento) riusci senza tante difficoltà a fare giri da 140-170km con 2mila+ metri dislivello...boh