chi ha avuto il problem della scoloritura e non gli e' stato riconosciuto niente da assos puo' togliere il fondello che e' la cosa che contraddistingue assos dalle altre marche e ricuciro su un altro paio di pantaloncini
Mi spiace, ma temo che nell'abbigliamento nessuno produca più niente nel Bel Paese, guardavo l'etichetta di una maglia comprata quest'estate di una casa top italiana, fatta in Bosnia!! Et voilà la globalizzazione...
Ritiro tutto, una buona notizia finalmente: sapete cosa c'è scritto sui miei guanti "Early Winter" Assos: Made in Italy!!se un'azienda decide di non produrre più in Italia il problema non è nell'azienda, è nel sistema produttivo italiano. Anche gli acquirenti guardano di acquistare dove costa meno. Non sento mai un acquirente dire: pago un po' di più, ma compro qui perchè è un'azienda etica, che tratta bene i propri dipendenti, bla bla bla. Perchè un produttore non dovrebbe produrre dove costa meno?
Mi spiace, ma temo che nell'abbigliamento nessuno produca più niente nel Bel Paese, guardavo l'etichetta di una maglia comprata quest'estate di una casa top italiana, fatta in Bosnia!! Et voilà la globalizzazione...
Li ho desiderati tanto gli fmille neri, ogni volta che li guardo adesso è una coltellata al cuore... QUOTE]
Come non quotarti.
Io finora non ho avuto esperienze negative, ma se fosse andata male sarebbe stata un'immensa delusione: ogni acquisto Assos è sempre accompagnato da un'aspettativa in più, è inutile negarlo.
Come tutti o quasi, nel tempo ho accumulato molti capi di altri produttori, noti (santini, nalini, sportful, zerorh+, campagnolo, gore...) e meno noti (le divise sociali sono di aziende locali), ma devo ammettere onestamente che rispetto ad Assos c'è un abisso, sia di estetica, che di materiali, che di vestibilità.
Questo solo per dare a Cesare quel che è di Cesare.
Io non ci guadagno nulla, anzi, come tutti, ci spendo e non pochissimo.
Domanda appena OT, visto che se n'è già parlato: ma l'abbigliamento Rapha dove si trova, on line? Io, ammetto l'ignoranza, è un marchio che non conosco.
Li ho desiderati tanto gli fmille neri, ogni volta che li guardo adesso è una coltellata al cuore... QUOTE]
Come non quotarti.
Io finora non ho avuto esperienze negative, ma se fosse andata male sarebbe stata un'immensa delusione: ogni acquisto Assos è sempre accompagnato da un'aspettativa in più, è inutile negarlo.
Come tutti o quasi, nel tempo ho accumulato molti capi di altri produttori, noti (santini, nalini, sportful, zerorh+, campagnolo, gore...) e meno noti (le divise sociali sono di aziende locali), ma devo ammettere onestamente che rispetto ad Assos c'è un abisso, sia di estetica, che di materiali, che di vestibilità.
Questo solo per dare a Cesare quel che è di Cesare.
Io non ci guadagno nulla, anzi, come tutti, ci spendo e non pochissimo.
Domanda appena OT, visto che se n'è già parlato: ma l'abbigliamento Rapha dove si trova, on line? Io, ammetto l'ignoranza, è un marchio che non conosco.
Solo sul loro shop on-line o nei loro store ma sono a Londra , Parigi e in qualche altra metropoli
Solo sul loro shop on-line o nei loro store ma sono a Londra , Parigi e in qualche altra metropoli
Aggiungo le immagini anche io.Quelli bianchi sono degli UNO di quattro anni ci può anche stare. I neri sono dei MILLE di sei mesi in sostituzione di un capo con il medesimo problema.
Aggiungo le immagini anche io.Quelli bianchi sono degli UNO di quattro anni ci può anche stare. I neri sono dei MILLE di sei mesi in sostituzione di un capo con il medesimo problema.
Mi chiedo una cosa (senza polemica con la mera volontà di capire un po' di più visto che ho/avevo l'idea di regalarmi degli Assos FMille per la stagione 2015): ma come mai tutte queste problematiche non erano mai affiorate prima del 31.10.2014, data di apertura di questa discussione.
Lo chiedo perché -come detto- ho intenzione di acquistare una salopette estiva TOP (e ripeto TOP) di colore nero per la stagione 2015. Senza problemi di prezzo ma con la volontà di acquistare la migliore che ci sia sul mercato.
Non sono uno sprovveduto e tantomeno un principiante, ma semplicemente un ciclista che tende ad avere il meglio ma senza farsi abbagliare dal prezzo quale indice di qualità.
Talvolta i due concetti sono indissolubili ma talvolta si acquista il prestigio e l'immagine.
Ecco...io invece voglio (pretendo) di acquistare il migliore prodotto che si sia sul mercato.
Ovviamente non intendo questo concetto in senso assoluto, ma come miglior prodotto per le lunghe percorrenze.
Leggo di gente alla quale è cambiata la vita dopo aver acquistato un pantaloncino Assos ed altri che ritengono il medesimo prodotto come affetto da inaccettabili problematiche.
Aiutatemi a capire. Non chiedo altro.
Ciclisticamente Vostro....
A.
Non credo ci sia tanto da spiegare. In molti avevamo,abbiamo, un problema con dei pantaloncini assos , problema che abbiamo cercato di risolvere individualmente con la casa madre che si è dimostrata inefficiente e sopratutto poco seria visto il blasone che ha.
Quando è stato aperto il thread mi sono sentito in buona compagnia come penso anche gli altri che malauguratamente hanno gli stessi prodotti ed ho portato anche la mia esperienza.
Anche se onestamente pensavo di essere una mosca bianca ad aver avuto problemi con assos e come si è visto cosi non è, non è tutto oro quello che luccica.
Tutto qua Albertissimo, trai le tue conclusioni.
il TOP, come dici tu, è molto soggettivo
io ho tutto materiale santini\mb\castelli e non ho avuto problemi a stare in sella anche 7-8h: per questo motivo non ho mai sentito il bisogno di cercare altro; questo non esclude ci sia di meglio .. semplicemente io sono arrivato al mio TOP
detto questo per me un'azienda, qualsiasi azienda ma a maggior ragione una che fa della qualità la sua bandiera (e se la fa pagare a salatissimo prezzo), che risponde alle problematiche sopraesposte nel modo che ha fatto assos, i miei soldi non li vedrà mai: neanche se i loro fondelli mi dessero 10kmh in più in salita ... no way, punto.
un'azienda seria, a fronte di una segnalazione, chiederebbe prova fotografica ed inviterebbe il cliente, successivamente, a portare il capo da un loro rivenditore provvedendo a spedizione .. non ne chiederebbe la spedizione all'acquirente con relativo esborso di dazi doganali ecc (vedi sopra)
un'azienda seria, a fronte dei problemi di cui sopra, una volta accertato il problema spedirebbe un nuovo capo con tanto di biglietto di scuse: cavolo lo fa la decathlon e non lo fa assos? ma stiamo scherzando?!
il motivo percui la gente non si lamenta fino a che non salta fuori qualcun altro io me lo spiego così: quando uno acquista qualcosa di molto costoso e ha dei problemi spesso pensa di essere quello sfortunato .. salvo poi capire che non è così quando un altro si decide ad esternare
Ciao jacknipper!
Personalmente avrò una quindicina di completi (mi piace indossare sempre divise diverse e colorate) con i quali mi trovo mediamente bene.
Fatta eccezione per 2/3 pantaloncini da battaglia che uso per gli allenamenti di 2 ore, il resto è materiale nella media.
Ritengo che la sella ed il rispetto delle giuste quote antropometriche sia il segreto per non avere grossi problemi.
Racconto spesso che una volta pedalati per 180 Km (non ero partito con quella intenzione) con un pantaloncino base Santini comprato alla Decathlon in saldo per € 10,00 (euro dieci/00) e quando scesi ero "perfetto" (là sotto).
Quindi quando mi riferivo al TOP intendevo più qualcosa di esteticamente e prestigiosamente all'avanguardia che un effettivo BENE assoluto (che ripeto si può raggiungere anche con pantaloncini da € 50,00).
Ma ogni tanto anche il nostro EGO va appagato e (non avendo vizi costosi - oltre alla bici) voglio regalarmi un pantaloncino di colore NERO.
Che non mi piace ma che riesco ad abbinare con varie magliette "sciolte" vinte o regalate.
Da qui la mia domanda volta a capire (l'istruttoria è ancora lunga) dove è meglio indirizzare le mie finanze per evitare di dover contattare rivenditori o casa produttrice per farmi riparare o risarcire per un prodotto scadente o non all'altezza dello standard qualitativo preteso).
Per il resto sono d'accordo con te.
Mi chiedo una cosa (senza polemica con la mera volontà di capire un po' di più visto che ho/avevo l'idea di regalarmi degli Assos FMille per la stagione 2015): ma come mai tutte queste problematiche non erano mai affiorate prima del 31.10.2014, data di apertura di questa discussione.
Lo chiedo perché -come detto- ho intenzione di acquistare una salopette estiva TOP (e ripeto TOP) di colore nero per la stagione 2015. Senza problemi di prezzo ma con la volontà di acquistare la migliore che ci sia sul mercato.
Non sono uno sprovveduto e tantomeno un principiante, ma semplicemente un ciclista che tende ad avere il meglio ma senza farsi abbagliare dal prezzo quale indice di qualità.
Talvolta i due concetti sono indissolubili ma talvolta si acquista il prestigio e l'immagine.
Ecco...io invece voglio (pretendo) di acquistare il migliore prodotto che si sia sul mercato.
Ovviamente non intendo questo concetto in senso assoluto, ma come miglior prodotto per le lunghe percorrenze.
Leggo di gente alla quale è cambiata la vita dopo aver acquistato un pantaloncino Assos ed altri che ritengono il medesimo prodotto come affetto da inaccettabili problematiche.
Aiutatemi a capire. Non chiedo altro.
Ciclisticamente Vostro....
A.
Non credo ci sia tanto da spiegare. In molti avevamo,abbiamo, un problema con dei pantaloncini assos , problema che abbiamo cercato di risolvere individualmente con la casa madre che si è dimostrata inefficiente e sopratutto poco seria visto il blasone che ha.
Quando è stato aperto il thread mi sono sentito in buona compagnia come penso anche gli altri che malauguratamente hanno gli stessi prodotti ed ho portato anche la mia esperienza.
Anche se onestamente pensavo di essere una mosca bianca ad aver avuto problemi con assos e come si è visto cosi non è, non è tutto oro quello che luccica.
Tutto qua Albertissimo, trai le tue conclusioni.