Salve, il 19/12 sono stato vittima di un banale incidente in bici da strada: mentre ero vicino a casa, alla fine di un tranquillo allenamento, alla velocità di 15-18 km/h sono caduto di muso sull'asfalto, senza il tempo di ripararmi con le mani, a terra immobile ed impossibilitato a muovere gambe e braccia e col terrore di rimanere paralizzato: una sensazione che non auguro neanche al peggior nemico! Prontamente soccorso, dopo i primi accertamenti, sono stato trasferito ed operato in un reparto maxillo facciale con circa 85 punti di sutura. Attualmente soffro ancora di formicolio alle mani per l'impatto alla vertebra cervicale.
Pareva che la causa fosse una improvvisa lesione della forcella, cosa che non mi ha mai convinto sia per come ho sempre trattato la bici che dopo 8 anni pareva nuova, sia per il fatto che peso meno di 70 kg, sia perchè la forcella è piuttosto robusta. Appena ho potuto fare un sopralluogo a piedi ho scoperto la causa, dopo 3 settimane ancora presso il punto della caduta: un pezzetto di tondino di ferro chiaramente visibile nello stesso punto in una foto presa subito dopo l'incidente ed assolutamente compatibile con i danni alla bici.
Adesso che sto meglio posso valutare le eventuali azioni legali visto che i danni fisici sono notevoli. La domanda che pongo a chi avesse avuto analoghe esperienze è: rivalersi sul gestore della strada o cercare la provenienza del ferro? Credo che ambedue siano di difficile successo. Ringrazio quanti vorranno darmi un suggerimento.
Pareva che la causa fosse una improvvisa lesione della forcella, cosa che non mi ha mai convinto sia per come ho sempre trattato la bici che dopo 8 anni pareva nuova, sia per il fatto che peso meno di 70 kg, sia perchè la forcella è piuttosto robusta. Appena ho potuto fare un sopralluogo a piedi ho scoperto la causa, dopo 3 settimane ancora presso il punto della caduta: un pezzetto di tondino di ferro chiaramente visibile nello stesso punto in una foto presa subito dopo l'incidente ed assolutamente compatibile con i danni alla bici.
Adesso che sto meglio posso valutare le eventuali azioni legali visto che i danni fisici sono notevoli. La domanda che pongo a chi avesse avuto analoghe esperienze è: rivalersi sul gestore della strada o cercare la provenienza del ferro? Credo che ambedue siano di difficile successo. Ringrazio quanti vorranno darmi un suggerimento.