Sugli snodi di cambi e freni io ho sempre usato teflon
Pulizia catena: cerchiamo di fare chiarezza!
- Creatore Discussione pecosbill76
- Data di inizio
Sugli snodi di cambi e freni io ho sempre usato teflon
jokerout
Maglia Iridata
È praticamente la stessa ragione per la quale finora ho usato prima chante e poi petrolio.
Inoltre così facendo una confezione di petrolio mi dura tantissimo...se lo usassi nella prima fase durerebbe sensibilmente di meno
se hai una bici in acciaio con componenti in acciaio di plastica ce n'è poca, ma se hai una bici in carbonio con componenti in carbonio (pedivelle, parti di deragliatori e cambio, reggisella, manubrio etc...) di plastica ne hai tanta !si,sapevo delle proprietà dell'olio al silicone ottimo sulle plastiche...ma dove hai questo materiale sula bici?
Il carbonio non è utilizzato puro è un materiale composito formato da una matrice di resina (plastica in pratica!) in cui sono annegate le fibre di carbonio !
Qualunque prodotto in grado di intaccare la plastica sarà in grado di rovinare la resina del materiale composito !
jokerout
Maglia Iridata
la mia risposta era per bis perchè conosco il suo cavallo...fin troppo bene
del resto l'unica plastica che ho sulla mia bici si trova su leve e coprileve(ma non dirmi che le tratti con olio anche se molto volatile),le ghiere regolazioni tensione cavi(ma non dirmi che le tratti con olio)e lo scafo sella che come ben sapevo è plastica caricata a carbonio,ma tranne se non ho scrichiolii in quella zona(e che comunque dovrei prima escludere che non sia nell'incernieramento scafo/forchetta)non l'ho mai toccata e zero problemi.I manuali stessi delle selle non indicano alcun trattamento se non sapone neutro sul rivestimento.A questo mancano i pedali,nel mio caso speedplay,dove tratto con olio dry la tacchetta..quindi,e le guaine.Quest'ultimo è l'unico componente che passo con panno prelubrificato di olio siliconico quando faccio la finitura finale al telaio.Quindi tutta sta plastica mista carbonio è ovunque coperta....mai a vista tranne lo scafo sella.
Poi fai riferimento a manubrio e regisella....ma se quelli hanno uno strato di trasparente,a che serve il trattamento protettivo con olio al silicone?....che avrebbe senso se si utilizzasse direttamente sulla plastica come protettivo.
praticamente non mi viene in mente alcun componente plastico dove sia necessario il trattamento con olio al silicone
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bis
Maglia Amarillo
Io dopo l'immersione nel petrolio bianco, recupero tutto il recuperabile e lo lascio decantare in un contenitore di vetro.
In questo modo riutilizzo la quasi totalita' del petrolio bianco usato la volta precedente.
Ovviamente, piu' e sporca la catena quando l'immergi e piu' residui ci saranno.
Fortunatamente pero', con la paraffina la catena si sporca poco e quindi ...
jokerout
Maglia Iridata
non ho mai detto che sia necessario un trattamento completo della bici con olio siliconico, la mia era solo una risposta all'affermazione di dove sia la plastica in una bici !la mia risposta era per bis perchè conosco il suo cavallo...fin troppo bene
A questo mancano i pedali,nel mio caso speedplay,dove tratto con olio dry la tacchetta..quindi,e le guaine.Quest'ultimo è l'unico componente che passo con panno prelubrificato di olio siliconico quando faccio la finitura finale al telaio.Quindi tutta sta plastica mista carbonio è ovunque coperta....mai a vista tranne lo scafo sella.
Poi fai riferimento a manubrio e regisella....ma se quelli hanno uno strato di trasparente,a che serve il trattamento protettivo con olio al silicone?....che avrebbe senso se si utilizzasse direttamente sulla plastica come protettivo.
praticamente non mi viene in mente alcun componente plastico dove sia necessario il trattamento con olio al silicone
Ho solo detto che sulle giunture uso olio spray al silicone, che è leggero e penetrante e che eventualmente ci dovessero essere parti in plastica non le rovina.
Anzi se vi fossero delle parti in plastica le mantiene...
Corretto l'uso del olio siliconico o spry
E sopratutto lui davvero fa fugare l'umidità
Po' esse, po' esse. In ogni caso è meglio non inquinare...(1000 ciclisti che buttano solventi e lubrificanti fanno il danno di una cisterna...).
jokerout
Maglia Iridata
Il teflon è più lubrificante , il silicone più protettivo , ma insomma nessuno dei due fa del male
jokerout
Maglia Iridata
Uso grasso al teflon solo come protettivo della guarnizione della valvola UST e dopo anni la trovo sempre morbida e salvaguardata dal lattice(e relativa componente di ammoniaca)e dall'ossidazione del bordino del foro per la valvola
bis
Maglia Amarillo
Stai parando dell'oring sulla parte smontabile della valvola?
Se si, a tanto non ero ancora arrivato :-)
jokerout
Maglia Iridata
Non l'o-ring....ma la gomma saldata al corpo valvola che si incassa internamente nella gola del cerchio per dare tenuta al sistema ust
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dipende da tanti fattori. in condizioni normali considera almeno 1 ogni 2 settimane ( se esci tutti i giorni, 1 volta a settimana) indicativamente.
se senti che fa rumore va lavata e lubrificata.
da fare assolutamente ogni colta che prendi la pioggia...
In effetti non ho dato ulteriori dettagli: percorro circa 150-180km la settimana in 2-3 uscite asciutte, mai con la pioggia (salvo qualche temporale estivo di sorpresa). Secondo il tuo ragionamento allora va bene ogni 300-350km? Grazie ancora!
si, lavala e lubrificala ogni 300km circa, se però prendi pioggia lavala e lubrificala prima dell'uscita successiva
Non vorrei dire una banalità, ma la catena va pulita ogni volta che si sporca, al di là dei km percorsi. Magari anche dopo un giro di 60 km senza pioggia ma su strade sporche (ghiaietto e sabbia). Se, oltre ad essere scura (olio sporco), senti anche della "graniglia" che gira insieme alla catena, va pulita senz'altro. Ad esempio, la sabbia di molte zone della Sardegna è ricca di quarzo e pertanto molto dura ed aggressiva sugli organi meccanici. Occorre pulirla più spesso.
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