Shimano Ultegra DI2

a me per l'ultegra elettronico mi ha parlato di 1600/1700€

Visto una trek color matt con nuovo ultegra (non di2)

Il nuovo colore a mio avviso è bruttino, specie se montato su telai scuri...

Ragazzi, alla faccia della coerenza dovrei scrivere...
Avevo in programma già da un po' di cambiare bici, dopo dieci anni di onesto servizio della mia Colnago dream lux e avevo messo l'occhio su una Clx3, pensando di montargli un bel gruppo Chorus...

Ebbene: oggi mi sono fatto convincere dal mio meccanico ad ordinarla con l'Ultegra Di2...
Dopo aver predicato (anche in questo topic) :rosik: che i tempi per l'elettronico non sono ancora maturi, che ce lo fanno pagare troppo, oggi ci sono caduto dentro come una pera cotta.

Ci vorrà almeno un mesetto per averla. Poi vi darò le mie impressioni.

stefano59 ha scritto:

Ragazzi, alla faccia della coerenza dovrei scrivere...
Avevo in programma già da un po' di cambiare bici, dopo dieci anni di onesto servizio della mia Colnago dream lux e avevo messo l'occhio su una Clx3, pensando di montargli un bel gruppo Chorus...

Ebbene: oggi mi sono fatto convincere dal mio meccanico ad ordinarla con l'Ultegra Di2...
Dopo aver predicato (anche in questo topic) :rosik: che i tempi per l'elettronico non sono ancora maturi, che ce lo fanno pagare troppo, oggi ci sono caduto dentro come una pera cotta.

Ci vorrà almeno un mesetto per averla. Poi vi darò le mie impressioni.

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Beh,pure io all'inizio la vedevo come te........vedrai che quando l'avrai provato penserai: peccato non averlo preso prima!!
è un vero virtuosismo elettromeccanico!

Il funzionamento ineccepibile ho avuto modo di apprezzarlo sulle bici Cipollini della squadra Farnese Neri, dato che il mio meccanico è quello che segue quella squadra.
Quello che mi ha definitivamente conquistato è non vedere più guaine e cavi d'acciaio che partono dal manubrio per arrivare al cambio.

Ciò non toglie che per me è stata una scelta tormentata, i cui dubbi mi hanno accompagnato per molte notti, in queste ultime settimane, anche perché non sono abituato a cambiare spesso bici. Mi affeziono ai miei mezzi e mi piace fare molta strada con loro, per questo voglio essere ben convinto di ciò che compero.
Senza considerare che sono pur sempre bei soldini.... (almeno per me).

Comunque ormai il dado è tratto.

esiste una lista di telai predisposti per l'elettronico?

stefano59 ha scritto:

Il funzionamento ineccepibile ho avuto modo di apprezzarlo sulle bici Cipollini della squadra Farnese Neri, dato che il mio meccanico è quello che segue quella squadra.
Quello che mi ha definitivamente conquistato è non vedere più guaine e cavi d'acciaio che partono dal manubrio per arrivare al cambio.

Ciò non toglie che per me è stata una scelta tormentata, i cui dubbi mi hanno accompagnato per molte notti, in queste ultime settimane, anche perché non sono abituato a cambiare spesso bici. Mi affeziono ai miei mezzi e mi piace fare molta strada con loro, per questo voglio essere ben convinto di ciò che compero.
Senza considerare che sono pur sempre bei soldini.... (almeno per me).

Comunque ormai il dado è tratto.

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quindi l'hai provato da andrea? sai mica se ha già in negozio i nuovi scott foil??

bagongo ha scritto:

quindi l'hai provato da andrea? sai mica se ha già in negozio i nuovi scott foil??

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Mi dispiace ma non ci ho fatto caso. Ero troppo concentrato sul mio acquisto. Come sai, quell'officina è un porto di mare, inoltre, da quando lavora per quella squadra, c'è un movimento continuo di bici Cipollini da preparare per le gare, che non ci si capisce più nulla. Non l'ho mai visto così impegnato.

Comunque, sia lui che il padre sono due meccanici davvero in gamba; a volte non si sprecano in troppe parole, ma il loro mestiere lo conoscono molto bene.

Qui si inizia a parlare di prototipi per 12 v..........evidentemente qualcosa bolle nella pentola......

http://www.bikerumor.com/2011/09/29...vetrain-ultralight-titanium-cassette-pulleys/

Se con i comandi meccanici si riescono a gestire le strette tolleranze di un 11v, è credibile pensare che con un servomeccanismo elettrico si potrà arrivare a gestire con precisione 12v.

Scusate se la domanda è stata già posta. Quando si acquista l'elettronico (DA DI2 o Ultegra DI2) bisogna specificare la lunghezza dei cavi in relazione alla taglia della bici?

Buongiorno,
ragazzi tenendo presente che ogniuno fa quello che gli pare con i propri soldi e se si vuole togliere lo sfizio lo fa, ma discutendo solo un punto di vista economico/prestazionale vale veramente la pena passare al Di2 Ultegra?
Prendo un esempio mi è arrivato a casa il catalogo 2012 della rose bike che propone un telaio una rose pro carbon con Di2 Ultegra a 2500 euro peso dichiarato senza pedali taglia 57 - 7,4 Kg mentre con 2000 euro si porta a casa la stessa bici con Sram force ed il peso di 7 kg, rimanendo in casa shimano con ultegra meccanico a 1900 euro peso dichiarato 7,25 Kg.
Voi che ne pensate?

matrug ha scritto:

Scusate se la domanda è stata già posta. Quando si acquista l'elettronico (DA DI2 o Ultegra DI2) bisogna specificare la lunghezza dei cavi in relazione alla taglia della bici?

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Ovviamente, se compri il gruppo Di2 per il montaggio esterno (per telai non predisposti al passaggio interno dei cavi), devi scegliere la lunghezza dei cavi tra tre misure (770 mm, 790 mm, 875 mm) in base alla taglia della bici su cui verrà montato.
http://www.chainreactioncycles.com/Models.aspx?ModelID=34567

Perseo_navy ha scritto:

Buongiorno,
ragazzi tenendo presente che ogniuno fa quello che gli pare con i propri soldi e se si vuole togliere lo sfizio lo fa, ma discutendo solo un punto di vista economico/prestazionale vale veramente la pena passare al Di2 Ultegra?
Prendo un esempio mi è arrivato a casa il catalogo 2012 della rose bike che propone un telaio una rose pro carbon con Di2 Ultegra a 2500 euro peso dichiarato senza pedali taglia 57 - 7,4 Kg mentre con 2000 euro si porta a casa la stessa bici con Sram force ed il peso di 7 kg, rimanendo in casa shimano con ultegra meccanico a 1900 euro peso dichiarato 7,25 Kg.
Voi che ne pensate?

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Se leggi indietro ci sono moltissime risposte e discussioni in merito

Se la differenza è contenuta in 500 euro io andrei al volo sul di2

L'etto e mezzo di differenza distribuito su 8 pezzi è del tutto impercettibile

roberto1983 ha scritto:

Ovviamente, se compri il gruppo Di2 per il montaggio esterno (per telai non predisposti al passaggio interno dei cavi), devi scegliere la lunghezza dei cavi tra tre misure (770 mm, 790 mm, 875 mm) in base alla taglia della bici su cui verrà montato.
[url]http://www.chainreactioncycles.com/Models.aspx?ModelID=34567[/URL]

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Grazie Roberto1983!!

@Perseo_navy: se dovessi ragionare solo con la razionalità, dovrei tenermi la mia colnago dream lux, con cui pedalo da dieci anni e con cui mi trovo ancora benissimo, anche nelle uscite lunghe.
Siccome però ogni tanto la propria passione va anche rinverdita e considerato che posso permettermelo, quest'anno ho deciso di cambiare bici e alla fine ho optato per un telaio predisposto e montato con l'ultegra di2...
Niente cavi in giro, funzionamento con un tocco di dito, ecc...

Alla fine della fiera, so benissimo che andrò come con l'attuale bici e potrei tranquillamente risparmiare i soldi, ma ogni tanto nella vita (e soprattutto negli hobby) è anche bello farsi trasportare da un pizzico di irrazionalità. No?

stefano59 ha scritto:

@Perseo_navy: se dovessi ragionare solo con la razionalità, dovrei tenermi la mia colnago dream lux, con cui pedalo da dieci anni e con cui mi trovo ancora benissimo, anche nelle uscite lunghe.
Siccome però ogni tanto la propria passione va anche rinverdita e considerato che posso permettermelo, quest'anno ho deciso di cambiare bici e alla fine ho optato per un telaio predisposto e montato con l'ultegra di2...
Niente cavi in giro, funzionamento con un tocco di dito, ecc...

Alla fine della fiera, so benissimo che andrò come con l'attuale bici e potrei tranquillamente risparmiare i soldi, ma ogni tanto nella vita (e soprattutto negli hobby) è anche bello farsi trasportare da un pizzico di irrazionalità. No?

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Ciao stefano,
avevo fatto una premessa al mio messaggio proprio per evitare che la discussione deviasse dal tuo punto di vista, che per carità condivido pienamente e ragionare solo ed esclusivamente da un punto di vista economico/prestazionale.
Buona pedalata

Si, hai ragione Perseo; però infatti l'ultima parte del mio precedente post va nella direzione della tua domanda.
Comunque, per quello che ho potuto verificare, testando dal mio meccanico una bici montata col cambio elettronico, l'aspetto pratico più evidente è che basta davvero un tocco di dito, non solo per cambiare pignone, ma anche per passare dalla corona piccola alla grossa, cosa questa che sui cambi meccanici richiede un po' più di tempo ed un escursione della leva abbastanza ampia.
Inoltre, siccome il deragliatore si sposta autonomamente, non c'è mai il problema di grattare, qualsiasi combinazione corona-pignone si scelga.

Quanto tutto ciò si possa tradurre in termini prestazionali, non lo so, ma è chiaro che si tratta di briciole... Forse qualche secondo in una cronometro dal percorso variegato, che richieda spesso l'uso del cambio.

Personalmente, resto dell'idea che nel giro di un po' di anni, i cambi meccanici andranno lentamente a sparire, l'elettronico diventerà la normalità sulle bdc moderne e costerà meno di adesso, che è ancora un po' una primizia.
Se non si ha fretta, forse è meglio aspettare, anche perché l'arrivo delle case concorrenti non potrà che fare bene al mercato.

Io mi sono trovato nella situazione di cambiare la bici ora, una decisione presa già da tempo ed indipendente dal sistema di cambiata. Figurati che dovevo montarla con un Chorus...
Siccome quando compero una bici la uso per per molte stagioni, alla fine mi sono lasciato convincere a prenderla con l'Ultegra Di2, così da assicurarle un aspetto più moderno anche tra qualche anno...

scusate la domanda: ma cosa si intende per passaggio interno dei cavi? io ho una infinito (che ha i cavi interni) però mi è stato detto che non ha nulla a che vedere con i cavi del di2. L'elettromeccanico è un opzione prevista solo per bici appositamente dedicate (tenendo conto che non mi piacerebbe affatto vedere fili attaccati stile cavo telefonico nelle case anni 70)?

Briantomas ha scritto:

scusate la domanda: ma cosa si intende per passaggio interno dei cavi? io ho una infinito (che ha i cavi interni) però mi è stato detto che non ha nulla a che vedere con i cavi del di2. L'elettromeccanico è un opzione prevista solo per bici appositamente dedicate (tenendo conto che non mi piacerebbe affatto vedere fili attaccati stile cavo telefonico nelle case anni 70)?

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La questione è che se vuoi installare un gruppo Di2 su una bici non predisposta, devi far passare i cavi all'esterno utilizzando delle canaline adesive da attacare sul tubo obliquo, carro posteriore ecc. ... (a meno chè tu non possa passare all'interno del telaio i cavi in questione, se è un telaio con passaggio interno dei cavi)
Guarda ad es. alcune foto su un telaio con passaggio esterno:


Ora nel tuo caso della Infinito i cavi del Di2 li puoi far passare all'interno: solo quelli che vanno dai comandi all'interno tubo obliquo...; mentre per gli altri devi utilizzare le canaline adesive...

Oggi la tendenza di molte costruttori è quella di realizzare telai con passaggio interno dei cavi, predisposti per ospitare gruppi meccanici o Di2.