saluti e informazioni

peppe59 ha scritto:

dai, prendere una cosa da uno fidato è comunque importante, la bici è bella... va benissimo così. Ci metterai un po' ad adattarti, ma non troppo, stai tranquillo. Basta che tu non pretenda di replicare la MTB; sono cose diverse, ed ognuna ha i suoi pregi.

Buone pedalate !!! E non ostinarti a tenere sempre rapporti cortissimi come in MTB

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montarozzi ha scritto:

Ci si impiega un po' ad abituarsi, non preoccuparti troppo. Ragionaci mese per mese, non a ogni uscita, però esci spesso. Almeno due volte a settimana e, se il tuo fisico non è abituato ai recuperi, non più di tre. Quando sei stanco riposati un paio di giorni in più e non strafare. Ma se invece non vuoi perdere il ritmo, vai comunque ma vai piano.

Scegliti un percorso e "imparalo" bene prima di modificarlo in lunghezza o in altimetria. Quanto spendere in energia nei diversi tratti, come usare il cambio, come arrivare a casa stanco e felice, non rovinato. Soprattutto datti il tempo di ragionare sulla posizione. All'inizio tenderai a stare molto alto, le braccia dritte piantate sul manubrio, il fondoschiena continuamente in movimento e dolorante. Col passare dei mesi ti troverai più comodo a stare disteso, le braccia flesse e le spalle rilassate. Che è quello su cui devi concentrarti: far lavorare bene le gambe mentre dal busto in su si sta (più o meno) tendenzialmente scarichi. Il "più o meno" dipende da quanto è necessario pestare sui pedali: in salite ardite, per esempio, è normale far lavorare anche le unghie dei mignoli.

Potrebbero essere necessari piccoli assestamenti delle misure della bicicletta: cerca sul forum le discussioni sui sintomi, oppure chiedi al mecca tuo parente e poi lavora con molta calma. Modifica una cosa alla volta e di poco, non cambiare tutto di colpo. E tieni nota di quello che fai. Uno schemino con le misure attuali e le modifiche che farai man mano. Ogni modifica deve essere testata per almeno tre/quattro uscite o qualche centinaio di km, non si cambia a sentimento. I muscoli devono abituarsi alla nuova posizione e potrebbero impiegarci un po'.

È molto utile fare anche del surf, cioè attaccarti a qualche treno e memorizzare i loro ritmi, le cambiate, come pedalano. Mi raccomando, sceglili bravi e un pelo sopra il tuo livello, dopo qualche chilometro ti staccherai, stravolto, ma avrai imparato qualcosa. Leggiti qualche post sul modo di stare in scia, anche lì c'è un'etichetta e norme di sicurezza. E tieniti sempre lucido, andare in bici scofanati dalla fatica è pericoloso.


nonno montarozzi

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Fabi00 ha scritto:

Ciao...per quanto riguarda le salite se proprio vuoi affrontarle all'inizio ti consiglio al massimo un 5-6% con almeno un 28 dietro (bastano 5-6 Km) e poi tanta pianura facendo eventualmente un circuito 4-5 volte.

Per il dolore dietro al collo è quasi sicuramente la posizione in bici, tieni conto che se ci vai da poco il fisico si deve adattare alla postura, fai bene a fermarti e sciogliere la muscolatura altrimenti rischi una contrazione:impic:.

Magari alza un pò il manubrio per diminuire lo scarto sella-manubrio (non ti dico di abmbassare il sellino per non scompensare le ginocchia) ma se puoi rivolgiti a qualcuno che già và in bdc.ld:

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