Ruote per freni a disco

Jacopo.M

via col vento
25 Ottobre 2011
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Padova
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Bici
Cervelo S2, Yeti Arc-X, Salsa Colossal
Ottima scelta.
Io prenderei volentieri i 400, ma sembrano introvabili in Italia.

Mi sa che andrò di Iron Cross.

Hai presto tutto da Raceware?

Io sono Raceware! :mrgreen: I 400 abbiamo scelto di non importarli per ora. Montiamo NoTubes artigianalmente io e il mio collega in officina, su mozzi American Classic, e la bontà di quei cerchi si vede già anche solo dalla facilità e la rapidità con cui ottiene un montaggio molto preciso! In NoTubes son riusciti a trovare un compromesso davvero eccellente tra robustezza e leggerezza per cui il cerchio risponde al tiraggio in modo veramente equilibrato, senza né scampanare né avere reazioni esagerate, anche provando a sballare pesantemente le tensioni di proposito! Dai che te le monto io le Iron Cross ;-) ...quanto belle sono con mozzi, decalcomanie e nippoli rossi??
 

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flavio-resana

Maglia Gialla
16 Ottobre 2009
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Resana (TV)
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Bici
Bianchi Specialissima CV
mah... da frequentatore di forum ( soprattutto quelli internazionali legati alle biciclette leggere ) da anni ho modo di confrontarmi con le più diverse persone.
il che certo non mi fa acquisire il dono della verità assoluta, ma mi fa capire come gira il mondo degli appassionati e quali siano le scelte azzeccate che il mercato propone e quali i flop.

pedalo da pochi anni, 13 circa, non 25 come altri, su mtb e da solo 3 in bdc.
mi sono assemblato da solo circa 20 mtb e 6 bdc.

assemblare per me ha molto significato, non è prendere questo o quello e montarli, men che meno prendere una bici di serie ( orribile): è sempre cercare il massimo dell'integrazione tra i componenti. scegliendo e inventandone altri. peccato non abbia pensato a brevettarli.
non sono un ingegnere, come non lo sei nemmeno tu @Bubby, che possa calcolarti l'incremento della rigidità.
faccio l'elicotterista e di sensazioni ci "vivo", dato che ci sono molti fattori che in volo valuti a sensazione.
tu parli di quel valore , 7% , come verità assoluta. io non ho mai tirato fuori dati. e mano voglio farlo.

io ti dico che se tu ti alzi sui pedali fuorisella in salita e la tua ruota tocca i pattini freno mentre fai forza sui pedali, dondolando la bici, con uno sgancio da 9mm non lo fa più.
prova. hai provato ?
è un 7% ( chissà da dove deriva questo dato che citi ) ? è un 15 %? è un 25% ( come dice FRM, tra l'altro, ben diverso da un 7% ) ? non mi interessa, ma la ruota non tocca più e per me quello è importante.

e io sulla mia bici l'ho personalmente verificato, altro che autosuggestione come dici.

poi, ti ripeto, qui la questione è sulle ruote disc: poche persone le hanno provate, ancora meno hanno una bici coi dischi, e ancora meno scrivono.

parli di vantaggi sulla pedalata inesistenti. da quello che hai letto.
poi però screditi quel che dico io,che sono il primo che passa e che vuole convincere, ma hai letto anche me.
e addirittura dici che sebbene a livello progettuale è migliore, poi tutto è una farsa dato che sono solo parole di contorno.

chi ha la verità assoluta ? io che provo soluzioni nuove o tu arroccato sulle tradizioni ?

[URL]http://www.cyclingnews.com/features/photos/eurobike-2013-focus-izalco-max-disc-brake-prototype/278567[/URL]
Focus ha puntato su 2 Thru axle per la sua nuova bici ... ma tanto è solo marketing ..già ...


Però, Focus ha già deciso quale sarà (per LEI) il futuro: Thru Axle punto e stop, davanti e dietro, evidentemente con i freni a disco molto dovrà essere rivisto, in particolare ruote e sganci, nonché mozzi e raggiatura.

Io sono uno dei pochi che sta usando una pseudo bici con freni a disco, mi ero deciso a prendere lo Shimano Di2 disk, vedremo se e quando riuscirò ad entrarne in possesso ed a montarlo :rosik::rosik::rosik::rosik:
L'integrazione tra idraulico (freni) e elettronica (cambio) porterà sicuramente una evoluzione rapidissima della tecnologia dei telai, saranno ancor di più oggetto di studio sui materiali dove saranno alloggiati i "Porta pinza", soprattutto quando la tecnologia evolverà con pinze ancora più potenti e dischi con materiali in grado di scaldare meno.

Come dice "eliflap" si fanno anche esperimenti in corso d'opera, avendone la possibilità ovviamente
 

SCR1

Recordman
19 Maggio 2008
32.910
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Fiorentino ai 100%
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Bici
Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
Però, Focus ha già deciso quale sarà (per LEI) il futuro: Thru Axle punto e stop, davanti e dietro, evidentemente con i freni a disco molto dovrà essere rivisto, in particolare ruote e sganci, nonché mozzi e raggiatura.

Io sono uno dei pochi che sta usando una pseudo bici con freni a disco, mi ero deciso a prendere lo Shimano Di2 disk, vedremo se e quando riuscirò ad entrarne in possesso ed a montarlo :rosik::rosik::rosik::rosik:
L'integrazione tra idraulico (freni) e elettronica (cambio) porterà sicuramente una evoluzione rapidissima della tecnologia dei telai, saranno ancor di più oggetto di studio sui materiali dove saranno alloggiati i "Porta pinza", soprattutto quando la tecnologia evolverà con pinze ancora più potenti e dischi con materiali in grado di scaldare meno.

Come dice "eliflap" si fanno anche esperimenti in corso d'opera, avendone la possibilità ovviamente

Formula sono ormai 2 anni che lo fa, aveva integrato i suoi freni prima nel DA 7970, poi la shimano gli ha detto roba nostra e sono passati a campagnolo
 

eliflap

Velocista
31 Dicembre 2007
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Pavia ma son di Firenze
www.eliflap.it
Bici
LTK gravel, Flash Di2 29er
Formula sono ormai 2 anni che lo fa, aveva integrato i suoi freni prima nel DA 7970, poi la shimano gli ha detto roba nostra e sono passati a campagnolo

non hanno abbandonato Shimano.

tant'è che a catalogo hanno appunto quelli: http://www.formula-italy.com/it/product/rr1/61

hanno fatto la versione EPS per cercare di agguantare anche chi monta il gruppo italico, che ancora non è a catalogo.

ma con le leve carbon, cosa che invece non ho io :cry::cry:
 

Bubby

Apprendista Velocista
30 Ottobre 2008
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Bici
Merida REACTO 909
mah... da frequentatore di forum ( soprattutto quelli internazionali legati alle biciclette leggere ) da anni ho modo di confrontarmi con le più diverse persone.
il che certo non mi fa acquisire il dono della verità assoluta, ma mi fa capire come gira il mondo degli appassionati e quali siano le scelte azzeccate che il mercato propone e quali i flop.

pedalo da pochi anni, 13 circa, non 25 come altri, su mtb e da solo 3 in bdc.
mi sono assemblato da solo circa 20 mtb e 6 bdc.

assemblare per me ha molto significato, non è prendere questo o quello e montarli, men che meno prendere una bici di serie ( orribile): è sempre cercare il massimo dell'integrazione tra i componenti. scegliendo e inventandone altri. peccato non abbia pensato a brevettarli.
non sono un ingegnere, come non lo sei nemmeno tu @Bubby, che possa calcolarti l'incremento della rigidità.
faccio l'elicotterista e di sensazioni ci "vivo", dato che ci sono molti fattori che in volo valuti a sensazione.
tu parli di quel valore , 7% , come verità assoluta. io non ho mai tirato fuori dati. e mano voglio farlo.

io ti dico che se tu ti alzi sui pedali fuorisella in salita e la tua ruota tocca i pattini freno mentre fai forza sui pedali, dondolando la bici, con uno sgancio da 9mm non lo fa più.
prova. hai provato ?
è un 7% ( chissà da dove deriva questo dato che citi ) ? è un 15 %? è un 25% ( come dice FRM, tra l'altro, ben diverso da un 7% ) ? non mi interessa, ma la ruota non tocca più e per me quello è importante.

e io sulla mia bici l'ho personalmente verificato, altro che autosuggestione come dici.

poi, ti ripeto, qui la questione è sulle ruote disc: poche persone le hanno provate, ancora meno hanno una bici coi dischi, e ancora meno scrivono.

parli di vantaggi sulla pedalata inesistenti. da quello che hai letto.
poi però screditi quel che dico io,che sono il primo che passa e che vuole convincere, ma hai letto anche me.
e addirittura dici che sebbene a livello progettuale è migliore, poi tutto è una farsa dato che sono solo parole di contorno.

chi ha la verità assoluta ? io che provo soluzioni nuove o tu arroccato sulle tradizioni ?

http://www.cyclingnews.com/features...-focus-izalco-max-disc-brake-prototype/278567[url]http://www.cyclingnews.com/features/photos/eurobike-2013-focus-izalco-max-disc-brake-prototype/278567[/URL]
Focus ha puntato su 2 Thru axle per la sua nuova bici ... ma tanto è solo marketing ..già ...

Innanzitutto, ripeto, non sto screditando nessuno. Non sono arroccato sulle tradizioni dato che in 25 anni mi sono sempre aggiornato cambiando bdc e mtb ogni 2-3 anni.
Non sono un ingegnere ma ho lavorato per anni in un ufficio tecnico quindi a livello di tecnica e progettazione me ne intendo un pochino, se permetti. Quindi anche tu non giudicare senza conoscermi.
Ho smontato la mia prima serie sterzo a 15 anni seminando il pavimento di piccole sferette, perdendone forse la metà, e da allora di tempo ne è passato e pure la mia esperienza è cresciuta.
Aver provato tanto materiale non è sempre garanzia di giudizi obiettivi e non dà nè a me nè a te l'autorizzazione di usare il tono saccente di chi crede di aver capito tutto dalla vita. Quindi se sei preparato abbi l'umiltà di confrontarti con me a livello tecnico. Ho sempre dato il mio contributo al forum e se ti interessa puoi leggere i miei interventi, test e recensioni.

Detto questo, il 7% di cui parlo l'ho letto su vari articoli e francamente mi sembra verosimile.
L'affermazione che tu fai mi sembra un po' grossolana.... il qr non lavora a flessione (su questo concordi vero, o vuoi confutare le leggi fisiche?) quindi dire che passare a uno sgancio da 9mm abbia il potere di ridurre la flessione del sistema al punto da far si che la ruota non tocchi più i pattini.... mi sembra una assurdità e mi fa solo sorridere. Sappiamo tutti benissimo quanto conti il telaio, la struttura della ruota, la tensionatura dei raggi sul comportamento a flessione... non certo il qr il cui unico compito non è irrigidire il sistema ma tenere la ruota ancorata saldamente al telaio.

Quel che io sostengo è che in un sistema progettato da zero, con freni a disco e quant'altro, la soluzione del perno passante è sicuramente più razionale, ma non stravolge le prestazioni su strada. Se tu vuoi convincerci del contrario portaci delle spiegazioni tecniche, perchè se dici "fidati perchè io l'ho provato" scusa tanto ma non è che sei molto credibile
 

Bubby

Apprendista Velocista
30 Ottobre 2008
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Bici
Merida REACTO 909
io riporto quel che scrivi tu, se permetti , anche senza conoscerti :mrgreen:



mi spiace , potre farti dei video se vuoi, di certo non posso permettermi di commissionare uno studio, ma se paghi te ...

Perchè, una persona può ragionare su un concetto e dire cose sensate solo se è un ingegnere??
Non ti chiedo di fare uno studio, già i test sui telai (vedi rivista Tour) e quelli sulle ruote (vedi sito rouesartisanales) pur essendo molto ben fatti lasciano il tempo che trovano per quando riguarda il riscontro con le situazioni reali in strada. Quindi come vedi non sono un estremista della tecnica nè una che si fida solo delle sensazioni.

Secondo me però l'hai sparata un po' grossa, metti pure dei video ma dubito che si possa trarre dei risultati affidabili se i tuoi test non hanno almeno un minimo di scientificità e riproducibilità, cioè quanto flette a parità di ruota, di telaio, di sforzo applicato nella pedalata, ecc cambiando solo il qr.
Io comunque stavo ragionando su dei concetti tecnici e non hai risposto alle mie domande.

Ad ogni modo, il perno passante ha dei vantaggi tipo quello di non perdere la ruota in caso di apertura accidentale del qr, quello di non dover sempre centrare disco e pinza, di poter utilizzare telai con forcellini "chiusi", ma non quello di far flettere meno una ruota se non in piccolissima parte (dovuta proprio al fatto di poter utilizzare telai con forcellini chiusi).
Io non sono a favore o contro niente, sto solo ragionando!!
 

Bubby

Apprendista Velocista
30 Ottobre 2008
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Bici
Merida REACTO 909
A proposito, visto che ti piace punzecchiarmi continuamente, a questo punto riporto anch'io quello che dici tu...

che il 90% sia marketing e un 10% sia progettazione mascherata da marketing lo sappiamo.

Un po' in contrasto con quello che dici tu no? difficile che questo 10% possa far flettere meno una ruota no?
 

green dolphin

Scalatore
3 Gennaio 2008
7.942
2.497
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Io sto con [MENTION=7668]eliflap[/MENTION] :mrgreen:

Scherzo ovviamente, nel senso che a mio avviso ci stiamo ponendo un problema che prima o poi sarà affrontato con l'avvento dei dischi nelle ruote da strada. Maggiorare l'asse, lavorare sulla ruota, gli incroci, il tipo di raggiatura, incrementare le flange, etc. sono tutti parametri con cui chi fa progettazione dovrà confrontarsi, sia al posteriore che all'anteriore, per via delle forze che in frenata intervengono sul lato disco. Ma non solo, anche forcelle e telai in quei punti critici andranno riprogettai. Fu così anche per l'alluminio, tra il Caad4 ed il 5 mtb Cannodale ci fu il passaggio ai dischi in tutti i modelli, erano i primi anni. Il Caad5 se ne uscì con un ricamo, una lavorazione tutta alleggerita nell'attacco pinza posteriore. Allora Cannondale montava un sistema di diametro tutto suo, 171 disco anteriore e 151 il posteriore. Freni a battuta singola Coda Expert. Ebbene, molti telai si rompevano tutti lì, troppo fragili. L'anno successivo usci l'Optimo, e l'attacco pinza era di tutta un'altra sostanza.

Siamo solo all'inizio, non solo maggiorare i perni sarà necessario, ma anche far ruote più rigide in generale: ogni volta che vedo qualche amico con le Zipp che si alza sui pedali e si sente il tic tic del cerchio che tocca i pattini al posteriore, rimango basito su come tali ruote possano avere così tanta e tale diffusione...
 

eliflap

Velocista
31 Dicembre 2007
5.614
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Pavia ma son di Firenze
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Bici
LTK gravel, Flash Di2 29er
la mia risposta era in relazione a questo messaggio
Avremo delle moto

ed il discorso era relativo alla battuta del mozzo, 130 o 135 o altro. lo trovi qui :
[url]http://www.bdc-forum.it/showpost.php?p=4502697&postcount=15[/URL]

quindi [MENTION=12190]Bubby[/MENTION] , estrapolare una frase, decontestualizzandola dal periodo in cui è ricompresa è come remixare un campione di James Brown per usarlo con una canzone di Paola e Chiara, con tutta l'ammirazione per le sorelle Iezzi.

vuoi non dirmi che mai nessuna ruota tocca sui freni sulle bici che hai?

spero che queste divagazioni sul tema, che Bubby dice sono punzecchiate nei suoi confronti, creino un certo interesse nelle nuove prostettive costruttive delle bici da strada.
non sto parlando di inventare nulla, dato che tutto è già stato inventato, ma di sfruttare quel che altri settori della bicicletta hanno sviluppato e di cui si hanno molti utilizzatori che ne han tratto vantaggio, sebbene senza i test scientifici che tanto stanno a cuore a Bubby.
 

SCR1

Recordman
19 Maggio 2008
32.910
7.568
Fiorentino ai 100%
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Bici
Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
Io sto con [MENTION=7668]eliflap[/MENTION] :mrgreen:

Scherzo ovviamente, nel senso che a mio avviso ci stiamo ponendo un problema che prima o poi sarà affrontato con l'avvento dei dischi nelle ruote da strada. Maggiorare l'asse, lavorare sulla ruota, gli incroci, il tipo di raggiatura, incrementare le flange, etc. sono tutti parametri con cui chi fa progettazione dovrà confrontarsi, sia al posteriore che all'anteriore, per via delle forze che in frenata intervengono sul lato disco. Ma non solo, anche forcelle e telai in quei punti critici andranno riprogettai. Fu così anche per l'alluminio, tra il Caad4 ed il 5 mtb Cannodale ci fu il passaggio ai dischi in tutti i modelli, erano i primi anni. Il Caad5 se ne uscì con un ricamo, una lavorazione tutta alleggerita nell'attacco pinza posteriore. Allora Cannondale montava un sistema di diametro tutto suo, 171 disco anteriore e 151 il posteriore. Freni a battuta singola Coda Expert. Ebbene, molti telai si rompevano tutti lì, troppo fragili. L'anno successivo usci l'Optimo, e l'attacco pinza era di tutta un'altra sostanza.

Siamo solo all'inizio, non solo maggiorare i perni sarà necessario, ma anche far ruote più rigide in generale: ogni volta che vedo qualche amico con le Zipp che si alza sui pedali e si sente il tic tic del cerchio che tocca i pattini al posteriore, rimango basito su come tali ruote possano avere così tanta e tale diffusione...

Dunque sulla flessione della ruota ci sarebbe da ragionare.
Io possiedo le zipp e con i miei telai non flettono per niente, perchè purtroppo , non è solamente la ruota a flettere , ma i forcellini dei telai.
Questo lo notai a mie spese quando acquistai il primo Scott CR1, e venendo da un Basso diamante, mi resi conto immediatamente, che le ruote che con il vecchio telaio fregavano sui pattini , non lo facevano più con il nuovo telaio, idem per lo sfregamento del deragliatore a catena molto incrociata.
Da li capii che la rigidità della zona carro e forcella dicevano molto la loro.
Questo succedeva su una altro telaio in acciaio , che non tollerava un incrocio 53 21, facendo collassare la catena sul pignone sottostante .
Anche li cambiando telaio il problema non si presentava più.

Questo per dire che sicuramente più rigidità vi è in un telaio più tutto funziona meglio , ma attenzione non rigidità legnosa , ma rigidità nelle parti che lo debbono essere , tubo sterzo, carro posteriore ,scatola movimento centrale, forcella.

Se le ruote sono ben tensionate, ed anche le Zipp hanno la loro tensionatura, non deve succedere che flettano , oppure lo debbono fare in modo minimale.
Le ruote ad alto porfilo in generale sopratutto se molto leggere, hanno bisogno di controlli periodici fatti fare da chi davvero sa il fatto suo, o meglio , da chi possiede lo strumento per farlo , cioè il tensiometro