Buonasera,
da quando vado in bici ho sempre provato ad emulare i ciclisti professionisti, i quali pedalano ad elevate RPM, sia in pianura che in salita.
Ho sempre viaggiato ad oltre 100 RPM in pianura e ad 85 RPM in salita (entro il 5-6% di pendenza, oltre non ce la faccio con i rapporti quindi le RPM diminuiscono).
Poiché in questo ultimo mese mi son messo a giochicchiare un pò con le mie gambe e volendo aumentare la loro forza ho utilizzato il metodo più stupido e meno efficace che esiste (visto che non ho tempo causa lavoro), ossia ho diminuito di qualche dente il rapporto, addirittura privilegiando la 53 in qualche salita, nemmeno poi tanto facile (ad esempio 7,5 km con dislivello di 450 m.).
Ebbene, in ogni circostanza, pedalando a max65 RPM in salita e a max 85 RPM in pianura, riesco a sviluppare velocità impensabili (per il mio livello) lavorando solo sull'agilità.
Ad esempio 4 km al 7,5% medio (primi 2 km al 6% e secondi 2 tra l'8 ed il 9%) a 17,5 km/h (13'58" - 320 W circa).
In pianura uguale, in assenza di vento oggi viaggiano a 37-38 km/h con una facilità imbarazzante (sa solo, senza scia).
Come mai tutto ciò? Possibile che abbia più fibre lente e quindi soffro l'alta cadenza, nonostante fino ad oggi non me ne sia accorto?
Oppure è pacifico pensare che RPM elevate vanno solo lasciate ai PRO?
Ciao a tutti
da quando vado in bici ho sempre provato ad emulare i ciclisti professionisti, i quali pedalano ad elevate RPM, sia in pianura che in salita.
Ho sempre viaggiato ad oltre 100 RPM in pianura e ad 85 RPM in salita (entro il 5-6% di pendenza, oltre non ce la faccio con i rapporti quindi le RPM diminuiscono).
Poiché in questo ultimo mese mi son messo a giochicchiare un pò con le mie gambe e volendo aumentare la loro forza ho utilizzato il metodo più stupido e meno efficace che esiste (visto che non ho tempo causa lavoro), ossia ho diminuito di qualche dente il rapporto, addirittura privilegiando la 53 in qualche salita, nemmeno poi tanto facile (ad esempio 7,5 km con dislivello di 450 m.).
Ebbene, in ogni circostanza, pedalando a max65 RPM in salita e a max 85 RPM in pianura, riesco a sviluppare velocità impensabili (per il mio livello) lavorando solo sull'agilità.
Ad esempio 4 km al 7,5% medio (primi 2 km al 6% e secondi 2 tra l'8 ed il 9%) a 17,5 km/h (13'58" - 320 W circa).
In pianura uguale, in assenza di vento oggi viaggiano a 37-38 km/h con una facilità imbarazzante (sa solo, senza scia).
Come mai tutto ciò? Possibile che abbia più fibre lente e quindi soffro l'alta cadenza, nonostante fino ad oggi non me ne sia accorto?
Oppure è pacifico pensare che RPM elevate vanno solo lasciate ai PRO?
Ciao a tutti