Chi conosce la marca Peloso?

Sobber

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13 Gennaio 2009
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Vedi l'allegato 40549
Questi sono i freni Weinman tipo 500 nuovi che conservo gelosamente

Spendidi Vigo. Ho letto le specifiche sulla scatola originale nella foto:

500/500 indica che le 2 pinze ant. e post. sono uguali e hanno range di regolazione per le scarpette da 43mm a 57mm rispetto al perno centrale di montaggio (Weinmann forniva a richiesta kit di pinze differenti tra loro, ad es. 500/730, 730/810, 810/890 etc.). ;-)
 

vigorelli 1954

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OTTIMI Vigo! Il logo è leggermente cambiato nel tempo ma sui pedali Superleggeri di Campagnolo ci vanno proprio questi! :-)

Ma...ma... I puntapiedi Christophe... Inglesi? :rosik:

Il parigino Eugène Christophe campione di ciclismo su strada classe 1885 soprannominato il "vecchio gallo" è stato l'inventore dei fermapiedi. Fu il primo ad indossare la maglia gialla (nel 1919) ma già nel 1910 aveva vinto la Milano-Sanremo in 30cm di neve. Nel 1925 ha venduto il brevetto alla Società Poutrait-Morin assumendone il ruolo di presidente, incarico mantenuto fino a quando è mancato nel 1970. La Poutrait-Morin (che brevettò la famosa valvola di gonfiaggio Presta) collaborò con Huret, Maillard, Peyrard, Rigida e Jeunehomme in un ampio progetto industriale (Frexa) e negli anni '80 già proprietaria dei marchi AFA, Tornade, Lapize e Zefal, è diventata definitivamente Zefal Société Anonyme.
o-oo-o

Spendidi Vigo. Ho letto le specifiche sulla scatola originale nella foto:

500/500 indica che le 2 pinze ant. e post. sono uguali e hanno range di regolazione per le scarpette da 43mm a 57mm rispetto al perno centrale di montaggio (Weinmann forniva a richiesta kit di pinze differenti tra loro, ad es. 500/730, 730/810, 810/890 etc.). ;-)

Risulta anche a te che facessero la pinza anteriore dx e sin. a seconda di come usavi la leva anteriore? Perchè questo particolare me lo ricordo e anche della universal ( usavo chiaramente i freni al contrario tipo moto da ragazzo tanto per essere diverso:mrgreen: ) mentre che esistessero tutte le altre misure non ricordo, a parte un campa con 2 non so che tipo probabilmente un record. Poi mi ricordo che i primi Weinmann non avevano lo sbloccaggio della pinza sulla leva mentre gli ultimi si.
 

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Non centrano niente con la Pelosona e con il mio "restauro" ma girovagando alla ricerca di pezzi vintage mi sono capitati anche questi e ricordando la frase di Sobber : " è un pezzo di storia importante per te ma anche per tutti noi e va difeso, valorizzato e tramandato. Mi raccomando! " li ho presi in ....affidamento.....
 

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Per alleggerire e viste le battute di alcune persone nel mio negozio mi sono premunito così ( anche se non ha niente a che vedere con la bici): :mrgreen:
Bici Pelosa = sella Pelosa = FATTO :mrgreen:
 

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Oggi avuto il tempo di lavare e controllare ruota anteriore, tolto il vecchio tubolare, pochissimo mastice rimasto, sembra incollato una sola volta e bene.
la ruota è perfetta non credo ci sia bisogno di fare altro, ma consigliatemi voi più esperti. Il tubolare che ho messo su è solo appoggiato. Una curiosità : la ruota anteriore con 36 raggi ( tipo "ingrossato" si diceva a quei tempi) in acciaio inox, cerchio Nisi Toro pesa esattamente 800gr. Non male per quei tempi!!
 

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Risulta anche a te che facessero la pinza anteriore dx e sin. a seconda di come usavi la leva anteriore? Perchè questo particolare me lo ricordo e anche della universal ( usavo chiaramente i freni al contrario tipo moto da ragazzo tanto per essere diverso:mrgreen: ) mentre che esistessero tutte le altre misure non ricordo, a parte un campa con 2 non so che tipo probabilmente un record. Poi mi ricordo che i primi Weinmann non avevano lo sbloccaggio della pinza sulla leva mentre gli ultimi si.

I costruttori di componenti per bici da corsa hanno sempre rispettato la regola universale: RS=RB/RD (cioè Right Side = brake lever operates Rear Brake / shifter operates Rear Derailleur), ciò non toglie che a qualcuno sia venuto in mente di venire incontro a particolari esigenze, in questi casi la confezione dovrebbe riportare la sigla LH (Left Handed) o G (Gaucher) che indica che la pinza anteriore è predisposta per i ciclisti mancini, però non conosco con precisione quali costruttori e per quali modelli era prevista questa opzione.
Le 2 misure di Campagnolo erano appunto le uniche opzioni circa la distanza dei pattini dal perno centrale di fissaggio delle pinze sul telaio (reach), ricordiamoci che Campagnolo ha iniziato a produrre pinze freni alla fine del 1967 (quando la Universal era giunta al modello Super 68) e le bici da corsa con ruote da 27 o con parafanghi (che appunto necessitavano di pinze lunghe) erano sempre meno. Invece Weinmann, Universal, GB, Modolo, Mafac e altri erano disponibili in varie misure. Campagnolo per ovviare a questo problema mise in commercio anche un particolare perno centrale per la pinza posteriore che abbassava i pattini di circa 6mm ;-)
 

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Ora vi sparo qualche fotina della robetta arrivata oggi. Sobber controlla tutto :mrgreen: e dimmi che ne pensi .
grasso brooks per sella - cambio nuovo record- cassetta regina

Il cambio Nuovo Record è in ottimo stato anche se è un pò più giovane, come anche la ruota libera Regina CX. Vi racconto una curiosità: nel 1978 la Regina produceva già un modello di cassetta pignoni a corpetto a 3 velocità c.d. "a mozzo scanalato" e nello stesso anno presentò al pubblico la ruota libera TITE-ALL a 7 velocità con pignoni in alluminio e titanio. Sempre nel 1978 i modelli di punta della Regina erano ancora le ruote libere quadruple quintuple e sestuple della serie Extra "Oro" "Titanio" e "Titanio Superstar".
 

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Parte a me molto cara: i pedali ragazzi sono stupito!! Sembrano nuovi!! ditemi cosa ne pensate.

Esageratamente belli! La differenza tra i pedali Superleggeri e i Super Record è unicamente nel perno in titanio di questi ultimi. I pedali Superleggeri della serie Record Strada (in alternativa ai pedali Nuovo Record che avevano sulla gabbia il loop per le cinghiette) avevano il perno in acciaio dei Nuovo Record ma con gabbie in alluminio anodizzato nero e sfere speciali selezionate con tolleranza di 1-1000 ;-)
 

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Non centrano niente con la Pelosona e con il mio "restauro" ma girovagando alla ricerca di pezzi vintage mi sono capitati anche questi e [...] li ho presi in ....affidamento.....
Belli i puntapiedi ALE (Torino) in acciaio, quel logo è proprio del mod. 91 e con un pò di fortuna se ne trovano ancora nuovi nella busta originale. Il Campagnolo Nuovo Valentino Extra ehm.. non è proprio un gran gioiello da esibire :-x
 

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Oggi avuto il tempo di lavare e controllare ruota anteriore, tolto il vecchio tubolare, pochissimo mastice rimasto, sembra incollato una sola volta e bene.
la ruota è perfetta non credo ci sia bisogno di fare altro, ma consigliatemi voi più esperti. Il tubolare che ho messo su è solo appoggiato. Una curiosità : la ruota anteriore con 36 raggi ( tipo "ingrossato" si diceva a quei tempi) in acciaio inox, cerchio Nisi Toro pesa esattamente 800gr. Non male per quei tempi!!

I cerchi NISI modello TORO da 21mm pesavano già 350gr. erano di fascia media e sono stati prodotti fino alla fine degli anni '80. Nel 1975 costavano 1100 lire cad. mentre il modello più prestigioso PISTA SPECIALE da 200gr. ne costava 2300. Erano corredati di ranelle in ferro per i raggi ed erano disponibili a richiesta senza la zigrinatura sulla pista frenante.

I mozzi Record sono una eccellenza della meccanica, il mondo intero ce li invidia da mezzo secolo! Smettono di girare solo se usi il freno, sicuramente sai meglio di me come fargli la manutenzione, così come saprai che il grasso chiaro originale è carissimo ma il migliore in assoluto, in alternativa grasso al litio per cuscinetti a sfere :eek:
 

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Smontato anche, con molta fatica, il portaboraccia sotto c'è scritto 1970.

..E una foto si può avere? :mrgreen: Cmq nella foto piccola della bici intera mi era sembrato uno Spécialités T.A. di Clamart France, che produceva anche serie sterzo, movimenti, pedali, guarniture complete, portapacchi, stringisella, porta borracce e borracce e anche le "topette" e credo proprio che nessuno sappia di cosa si tratta :mrgreen:
 

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..E una foto si può avere? :mrgreen: Cmq nella foto piccola della bici intera mi era sembrato uno Spécialités T.A. di Clamart France, che produceva anche serie sterzo, movimenti, pedali, guarniture complete, portapacchi, stringisella, porta borracce e borracce e anche le "topette" e credo proprio che nessuno sappia di cosa si tratta :mrgreen:


complimenti per tutte le delucidazioni!! Il cambio mi dici che è più recente per quel patent 81 o per altri motivi? Il portaborraccia non l'ho fotografato perchè in condizioni pietose, non so se riuscirò a salvarlo:cry: Per quanto riguarda le topette sono forse le sorelline dei topetti?:mrgreen: Appena riesco posto altro materiale tipo telaio sotto ( da lavare ) ecc. o-o
 

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Oggi ho trovato ed acquistato catena regina oro nuova, ruota libera 6v regina oro nuova, bullone stringisella campagnolo usato.
Le cose vanno un pò a rilento, ma tanto non ho certamente fretta. Appena mi arrivano i pezzi posto foto. o-o