CICLABILE MILANO-LECCO

Ciao a tutti,
ho bisogno del vostro aiuto. Sabato mattina vorrei pedalare con alcuni amici sulla ciclabile del naviglio Martesana ed arrivare sino a Lecco.
Sapete dirmi se è possibile utilizzare la bici da strada o se si rende indispensabile l'uso della MB? So che dopo Trezzo è sterrata ma non conosco esattamente il tipo di fondo che potrei trovare. Ad esempio: c'è fango?

Grazie
Principessa Marina

Ivan~ ha scritto:

La bici da corsa da Trezzo a Lecco, ma anche nel tratto precedente, è vivamente sconsigliata, la strada non è asfaltata e ci sono parecchie buche, con la bici da corsa rischieresti di bucare più volte....
Ciaoooooooo

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Grazie,
anche se il mio accompagnatore è un "maghetto" della bici forse è meglio andar per bitume. Hai consigli da darmi per cercare di arrivare a Lecco senza rimetterci le penne? La partenza è in zona Citta Studi a Milano, però potremmo farci il primo pezzo di martesana sino al Bar del Buco a Groppello o continuare ancora un pezzetto sino al ponte per Canonica, anche se è sterrato quel pezzetto si fa tranquillamente, ma poi? Come ci si arriva a Lecco via strada?

Marina

apsaroke ha scritto:

.
Con la bdc puoi fare il naviglio grande fino a Vigevano

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L'ho fatta parecchie volte. Ma sabato DEVO andare a Lecco e non mi pare che Vigevano c'entri nulla:-)

Grazie
Marina

Ivan~ ha scritto:

Se consideri pedalabile, con una BDC, il tratto da Groppello a Canonica, allora puoi tranquillamente andare fino ad Imbersago seguendo l'argine dell'Adda, poi diventa un po' più brutto ed allora puoi scegliere di andare da Imbersago a Brivio seguendo la strada che passa vicino al santuario della Madonna del Bosco ed a Brivio riprendere l'alzaia fino a Pescate da lì a Lecco devi andare per forza su strada asfaltata.

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Perfetto.
Grazie a tutti, poi vi faccio sapere come è andata.

Marina

[quote="Principessa
Grazie a tutti, poi vi faccio sapere come è andata.
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Ho fatto oggi il giro insieme a 2 coppie di amici "traquilli" e al Prof. Servadio che sicuramente qualcuno di voi conosce dal NG.
Tutti in MB , tranne me (ho usato la mia ibrida con ruote slick e rapporti da strada, telaio da MB molto leggero, non ammortizzata) e il Prof. a cavallo di una delle sue 12 specialissime d'epoca. Il fango era veramente poco malgrado le piogge di questi giorni. Soltanto molto umido. Km: 65, parecchi su sterrato, ritorno col il treno per gli umani mentre Sergio è tornato a casa nostra, a Milano, in bici.
Morale: nulla è impossibile!!

Ciao
Marina