Dubbi prolunghe

Veeg · 18 Ottobre 2015

Sto facendo degli esperimenti con la mia bdc e oggi ho montato un paio di prolunghe da triathlon perché volevo testare una posizione che mi consentisse di avere l'appoggio del busto sugli avambracci.

Inizialmente ho provato una posizione stretta e parallela delle prolunghe, ma in contesto urbano ho trovato inguidabile la bici perché ad ogni buca, crepa o fondo sporco rischiavo di perdere il controllo.

Purtroppo le strade che frequento, anche le lunghe provinciali, richiedono un continuo controllo della traiettoria per evitare asfalti colabrodo, uscite improvvise di macchine, rotatorie, oggetti sull'asfalto come rami o pietre ecc...
In queste situazioni mi trovo spesso a dover scartare per evitare, oppure se non è possibile per via del traffico a 20cm dal mio fianco, sono costretto a prendere (ad esempio) le buche ammortizzando sulle gambe.

Ho parzialmente risolto allargando poco alla volta la distanza gomito-gomito, ma alla fine mi sono trovato ad avere gli attacchi a manubrio delle prolunghe molto larghi (praticamente in posizione da presa alta).
In questo modo riesco ad avere più stabilità anche in posizione "aero", ma ho molti dubbi: voi che distanza avete per i gomiti?
Come riuscite a controllare la bici con le braccia stese strette?

Optimus Prime · 18 Ottobre 2015

Visto che ho appena ordinato queste ad un ottimo prezzo http://www.amazon.it/Tranz-triathlon-bicicletta-schwarz-Taglia/dp/B002NQ31KA l'argomento interessa anche a me.
Visto che nei periodi più freddi nelle mie zone pianura è d'obbligo.... cercavo una posizione piú comoda, prezzo abbordabile le ho acquistate per provare.

marconovelli · 19 Ottobre 2015

Veeg ha scritto:
Sto facendo degli esperimenti con la mia bdc e oggi ho montato un paio di prolunghe da triathlon perché volevo testare una posizione che mi consentisse di avere l'appoggio del busto sugli avambracci.

Inizialmente ho provato una posizione stretta e parallela delle prolunghe, ma in contesto urbano ho trovato inguidabile la bici perché ad ogni buca, crepa o fondo sporco rischiavo di perdere il controllo.

Purtroppo le strade che frequento, anche le lunghe provinciali, richiedono un continuo controllo della traiettoria per evitare asfalti colabrodo, uscite improvvise di macchine, rotatorie, oggetti sull'asfalto come rami o pietre ecc...
In queste situazioni mi trovo spesso a dover scartare per evitare, oppure se non è possibile per via del traffico a 20cm dal mio fianco, sono costretto a prendere (ad esempio) le buche ammortizzando sulle gambe.

Ho parzialmente risolto allargando poco alla volta la distanza gomito-gomito, ma alla fine mi sono trovato ad avere gli attacchi a manubrio delle prolunghe molto larghi (praticamente in posizione da presa alta).
In questo modo riesco ad avere più stabilità anche in posizione "aero", ma ho molti dubbi: voi che distanza avete per i gomiti?
Come riuscite a controllare la bici con le braccia stese strette?

Dipende per che gare vuoi usare le prolunghe

Veeg · 19 Ottobre 2015

Nessuna gara, quindi i regolamenti li possiamo scartare

Veeg · 19 Ottobre 2015

Optimus Prime ha scritto:
Visto che ho appena ordinato queste ad un ottimo prezzo http://www.amazon.it/Tranz-triathlon-bicicletta-schwarz-Taglia/dp/B002NQ31KA

Ho montato lo stesso modello.
Stamattina prima di andare in ufficio ho fatto un'uscita rapida per testare le prolunghe ma non riesco a trovarmi: sono ottime quando l'asfalto è liscio e posso fare dei bei drittoni a 35 km/h dove la bici può andare dritta senza nessuna deviazione di traiettoria, ma appena ci sono un po' di crepe e si inizia a ballare devo passare all'impugnatura sul manubrio perché rischio di cadere :cry

NormaJean · 19 Ottobre 2015

Ho prolunghe molto simili della profile design. Magari è solo un problema di adattamento, fosse per me non mi staccherei mai dalla posizione "crono". Io le avevo montate (a caso) abbastanza strette, bisogna farci l'abitudine e di passa anche sulle buche. Certo dipende poi da quali, una buca o due ok, 20m di buche no. Il biomeccanico me le aveva poi allargate leggermente (di poco) per dare più respiro alla cassa toracica ma non ho trovato benefici, piuttosto mi toglieva la presa sul manubrio per la salita. Siccome ho solo quella di bici ho scelto un compromesso stringendole di nuovo per poter essere più comodo.

Veeg · 19 Ottobre 2015

Grazie NormaJean per il tuo parere.
Concordo sulla posizione crono che ho appena scoperto e che mi farebbe venir voglia di eliminare per sempre la piega corsa.

A questo punto esperimento per esperimento, dato che il mio scopo è semplicemente quello di avere i gomiti più larghi per un maggior controllo (mentre le mani possono andare strette a cuneo), volevo provare a montare le prolunghe su un manubrio dritto da MTB: in fondo con le prolunghe non uso più la curva e se impugno il manubrio lo faccio solo nella parte alta...

vediamo cosa salta fuori!

diecilitri · 20 Ottobre 2015

Su un libro di Joe Friel ho letto che la resa in termini aerodinamici di avere i gomiti "stretti" non è poi così importante, basta non eccedere la larghezza dei fianchi che ci stanno (di solito :mrgreen:

) dietro sulla sella.

Gli esperimenti di cui parli li abbiamo fatti tutti, all'inizio, ma ricordati che le geometrie delle bici da corsa non vanno proprio perfettamente bene per essere guidate in posizione crono. Per ovviare in parte mi ricordo che il primo acquisto è stata una sella ISM adamo racing (che uso sempre tutt'ora trovandomi divinamente), perché mi permetteva di far avanzare un bel po' la posizione della sella. Così ottieni un avanzamento che ti permette di "aprire" l'angolo diciamo grossolanamente tra il busto e le gambe.

Se ti pieghi in basso sul manubrio senza questa cosa ottieni un malagevole effetto "ginocchia in bocca" che a lungo andare può causare danni al bacino...

Eppoi la parola chiave per le prolunghe è INSISTERE, anche se all'inizio sembra assurdo, se fa male la cervicale, se si ha paura, dopo qualche anno raccoglierai i frutti

o-o

NormaJean · 20 Ottobre 2015

Concordo, tra le prime modifiche ho anche avanzato la sella e l'ho alzata leggermente. In posizione crono con sella avanzata diminuisce la distanza quindi ho preferito farlo per ovviare al senso ginocchia in bocca (poi io pedalo, sbagliando, gia alto di mio)
Altra cosa, ma è assolutamente soggettiva, ho cambiato sella. Ho preso una fizik tritone e mi trovo molto bene. Sono curioso di provare la ism dicono che sia la più comoda

gipsy · 20 Ottobre 2015

Optimus Prime ha scritto:
Visto che ho appena ordinato queste ad un ottimo prezzo http://www.amazon.it/Tranz-triathlon-bicicletta-schwarz-Taglia/dp/B002NQ31KA l'argomento interessa anche a me.
Visto che nei periodi più freddi nelle mie zone pianura è d'obbligo.... cercavo una posizione piú comoda, prezzo abbordabile le ho acquistate per provare.

le avevo sul muletto: sono comodissime, niente da invidiare anche a modelli più costosi, estetica a parte. l'unico difetto sono gli appoggi di neoprene "nudo e crudo" che col sudore diventano un po' scivolosi (i vari profile, vision ecc li hanno rivestiti di lycra)

FabioLocarno · 20 Ottobre 2015

gipsy ha scritto:
le avevo sul muletto: sono comodissime, niente da invidiare anche a modelli più costosi, estetica a parte. l'unico difetto sono gli appoggi di neoprene "nudo e crudo" che col sudore diventano un po' scivolosi (i vari profile, vision ecc li hanno rivestiti di lycra)

Confermo, le ho prese al volo quest'anno in vista di Klage, prezzo/qualità ottimo.
Mi sono/sto aggiustando la posizione piano piano preferendo la comodità piuttosto che non l'estrema aerodinamicità e devo dire che nonostante ciò, quando ti abbassi e fai girare le gambe si viaggia.

micchei · 21 Ottobre 2015

Parlando di accessori...che ne pensate delle borracce con la cannuccia da fissare sulle prolunghe? Non so se fare l'acquisto, mi piace l'idea di ciucciare da semidisteso però conoscendomi faccio fatica a bere in quella posizione. Con la borraccia mi alzo sempre in presa alta; voi ce la fate?

Veeg · 21 Ottobre 2015

diecilitri ha scritto:
Su un libro di Joe Friel ho letto che la resa in termini aerodinamici di avere i gomiti "stretti" non è poi così importante, basta non eccedere la larghezza dei fianchi che ci stanno (di solito) dietro sulla sella.

Gli esperimenti di cui parli li abbiamo fatti tutti, all'inizio, ma ricordati che le geometrie delle bici da corsa non vanno proprio perfettamente bene per essere guidate in posizione crono. Per ovviare in parte mi ricordo che il primo acquisto è stata una sella ISM adamo racing (che uso sempre tutt'ora trovandomi divinamente), perché mi permetteva di far avanzare un bel po' la posizione della sella. Così ottieni un avanzamento che ti permette di "aprire" l'angolo diciamo grossolanamente tra il busto e le gambe.

Se ti pieghi in basso sul manubrio senza questa cosa ottieni un malagevole effetto "ginocchia in bocca" che a lungo andare può causare danni al bacino...

Eppoi la parola chiave per le prolunghe è INSISTERE, anche se all'inizio sembra assurdo, se fa male la cervicale, se si ha paura, dopo qualche anno raccoglierai i frutti

Grazie anche a te diecilitri!

Adesso ho trovato un compromesso tra larghezza dei gomiti e stabilità nella pedalata crono, tuttavia mi sono reso conto che gli attacchi delle prolunghe sono geometricamente fissi, ciò significa che, allargando gli attacchi, le prolunghe si distanziano in maniera equivalente parallela.
Ne deriva che non posso posizionarle "a cuneo": larghe ai gomiti e strette in punta.

Eppure basterebbe avere degli attacchi con angolo regolabile... sapete se esistono?
Oppure se esistono prolunghe ad angolo variabile?

micchei · 21 Ottobre 2015

Veeg ha scritto:
Grazie anche a te diecilitri!

Adesso ho trovato un compromesso tra larghezza dei gomiti e stabilità nella pedalata crono, tuttavia mi sono reso conto che gli attacchi delle prolunghe sono geometricamente fissi, ciò significa che, allargando gli attacchi, le prolunghe si distanziano in maniera equivalente parallela.
Ne deriva che non posso posizionarle "a cuneo": larghe ai gomiti e strette in punta.

Eppure basterebbe avere degli attacchi con angolo regolabile... sapete se esistono?
Oppure se esistono prolunghe ad angolo variabile?

Non ne ho mai viste, piuttosto spesso si trovano i poggiagomiti regolabili; quindi senza distanziare le prolunghe non fai altro che spostare di qualche decina di mm i gusci..

Veeg · 21 Ottobre 2015

Sì sì
io però vorrei distanziare di 20 cm e mantenere le punte delle prolunghe a (ipotizzo per rendere l'idea del rapporto) 10 cm.
Praticamente un trapezio isoscele.

gipsy · 21 Ottobre 2015

Veeg ha scritto:
Sì sì
io però vorrei distanziare di 20 cm e mantenere le punte delle prolunghe a (ipotizzo per rendere l'idea del rapporto) 10 cm.
Praticamente un trapezio isoscele.

la maggior parte delle prolunghe consentono di montare gli appoggi in varie posizioni. in particolare le profile design serie T (t1, t2, t3 ecc.) ne hanno un'infinità (fin troppe secondo me, infatti pesano un botto). le token che hai tu in effetti sono "minimali" e consentono solo di spostare le prolunghe in senso longitudinale. per altro sono molto comode e leggere (per quel che costano)

Optimus Prime · 22 Ottobre 2015

Allora,montate oggi le Tranz X,alla prima regolazione,erano troppo strette e mi rendevano un pó instabile ,le ho allargare ed ora sono perfette, ovviamente ci vuole un pochino di pratica,altrimenti si vola in terra.
Io le ho montate sul muletto solo per il semplice motivo che trovo questa posizione molto comoda,quindi la cifra spesa é stata ottima,poca spesa,tanta resa.... ;-)

Veeg · 23 Ottobre 2015

gipsy ha scritto:
la maggior parte delle prolunghe consentono di montare gli appoggi in varie posizioni. in particolare le profile design serie T (t1, t2, t3 ecc.) ne hanno un'infinità (fin troppe secondo me, infatti pesano un botto). le token che hai tu in effetti sono "minimali" e consentono solo di spostare le prolunghe in senso longitudinale. per altro sono molto comode e leggere (per quel che costano)

mmmm.... mi sembra che anche la serie T che citi non ha uno snodo angolare per la barra. Consente molte posizioni degli appoggi, ma dalle foto mi sembra di capire che il concetto di "parallelismo" sia una costante imprescindibile.
Probabilmente non esiste ciò che intendo, sto quindi pensando di fare una modifica personalizzata per ottenere uno snodo indipendente ruotabile.

diecilitri · 24 Ottobre 2015

Magari prova ad usare le prolunghe fatte così ____/ per intenderci eppoi invece di tenerle diritte (viste da davanti | | così) le tieni verso l'interno ( / \ tipo così)
Non so se mi sono spiegato... :mrgreen:

Optimus Prime · 24 Ottobre 2015

diecilitri ha scritto:
Magari prova ad usare le prolunghe fatte così ____/ per intenderci eppoi invece di tenerle diritte (viste da davanti | | così) le tieni verso l'interno ( / \ tipo così)
Non so se mi sono spiegato...

Applauso

Dubbi prolunghe

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