Per carità non voglio giudicare la vita di nessuno! Tu hai estratto una frase che ho scritto tralasciando la premessa nella quale dicevo che tro vo egoista ed infantile chi, con la scusa di una sua passione, tralascia altre cose che già fanno parte della propria vita (famiglia, figli, amici, non coltiva altri interessi) e che lui stesso ha scelto per se. Non voleva affatto essere un "anti elogio alla solitudine", anche se personalmente non condivido pienamente questo tipo di filosofia in quanto credo nell Uomo come animale sociale più che come eremita. Trovo egoiste le persone che parlano e vivono la loro passione come elemento fondante della loro esistenza... Perché un conto e' vivere da eremita, un altro e' spendere il proprio tempo per farsi i fatti propri negandolo agli altri... Per poi magari avere anche la pretesa che la moglie gli lavi i pantaloncini al suo rientro... Perché sono queste le cose che ogni tanto si leggono sul forum!
Sì, praticamente ripeti la stessa cosa di prima, ma non capisco perché nessuno dovrebbe con la scusa di una passione (perché "scusa"?) abbandonare cose che fanno parte della propria vita. La vita dev'essere un accumulo? Qualsiasi relazione (sentimentale, amicale ecc) in cui ci si spende deve eternizzarsi?
Se questa è la visione del mondo a cui impronti la tua vita, può anche avere una sua "bellezza", una sua tipicità, ma tu mi sembra non ti limiti a questo, arrivi a giudicare egoista e infantile (cioè con due termini che nel nostro linguaggio imbecille, permeato di scorie radioattive del cristianesimo dell' "ama il prossimo tuo", sono connotati negativamente) chi vive diversamente.
Il punto fondamentale per me invece è soltanto uno: vivere la propria vita e non quella degli altri. L'amore dell' "ama il prossimo tuo" è un coinvolgimento indebito, è un amore invadente: perché mai non si dovrebbe spendere il proprio tempo per le proprie passioni? Per quale perversione si può arrivare a dire che spendorlo così sia
negarlo agli altri? Gli altri non ce l'hanno, il loro tempo da spendere? Lo spendano come vogliono!
Questo commercio per cui ognuno spende il proprio tempo per gli altri mi sembra un cattivo affare per tutti, ma, nonostante ciò, io mi asterrei da cominciare queste polemiche, proprio perché per me se uno vuole spendere il proprio tempo per gli altri è liberissimo di farlo, lui.
Le inizio solo quando qualcuno cerca di espandere il
contagio, parola sempre negativa, anche quando sia un contagio di virtù.