Trascirvo dal link nel post di silvietta poco sotto:
Per l'edizione del 19 marzo 2017 la Gran Fondo Diavolo in Versilia riprenderà, in gran parte, il suo percorso classico. La partenza sarà sempre viale Bernardini,
sul lungomare di Lido di Camaiore, in direzione del capoluogo; dopo poco meno di 10 km gli atleti affronteranno la prima asperità della giornata, i Colli di
Pedona (lungh. Km 5,3 pend. media 5,9%, pend max 12,5%). Discesa nel
comune di Massarosa, toccando gli abitati di Corsanico e Bargecchia (dove si trovano le campane della Tosca di Puccini), e appena finita la discesa inizia subito la seconda salita, breve ma priva di pause, il Piantoneto (lungh. km. 3,2, pend media 6,25%, pend max 12%). Si scolletta il Monte Pitoro e si va sulla Freddana in direzione Lucca. A Monte San Quirico si gira a destra e si affronta la breve salita degli Anziani, circa 1 km con pendenza massima intorno al 10%. Dalla via di Sant'Alessio si sale poi Vigna Ilaria, 3 chilometri e mezzo tra gli ulivi con pendenze pedalabili. Si scende verso Mutigliano e, intorno al 53° chilometro, si va ad affrontare la salita più conosciuta e temuta della Gran Fondo della Versilia, il Piccolo Mortirolo, che ci porta con 5 tornanti a Pieve Santo Stefano dopo 3,7 km con una pendenza media del 6,4% e massima del 13,5%. Bellissimo sguardo su Lucca e la piana lucchese e sui monti pisani. Si scende fino a via delle Gavine e qui troviamo la novità del percorso: arriviamo a Piazzano, sede dell'apicoltura Andreini, produttrice del famoso Apisprint, attraverso la via di Matteo, salita breve (poco più di 2 chilometri e mezzo) ma
impegnativa, con il primo chilometro che ha una pendenza media dell'11% con punte del 14% e anche del 15%. Si riscende poi sulla Freddana e si ripercorre la strada in senso inverso: dopo lo strappetto della Mea, 700 mt. con un massimo di 6% di pendenza si gira verso il Monte Pitoro, che raggiungiamo dopo 1 km e mezzo. Discesa del Piantoneto e subito a destra verso Bargecchia-Colli di Pedona (lungh. km 6,85, pend. media 4,9 %, pend max 15,3%). Qui le fatiche del Classic sono finite. Scesi a Camaiore alla rotonda dell'Amicizia i percorsi si dividono, e il Classic torna a casa dopo 103 km e intorno ai 1500 mt. di dislivello. Il Marathon va a salire Montebello (lungh. Km 4,5, pend. media 5%, pend max 9%) e, dopo la difficile e tecnica discesa da Monteggiori si dirige verso Pietrasanta, dove affronterà lultima salita di Capezzano Monte (lungh. Km 5,6, pend. Media 6,4%, pend max 12%). Discesa da Capriglia e diretti sul lungomare fino a Lido di Camaiore, per un totale di 125 km e un dislivello di circa 2000 mt.