Il pentimento delle Bora riguarda il fatto che leggendo la discussione sulle Ican/Imust pare che queste
ruote siano strabilianti e non abbiano nulla da invidiare a ruote più blasonate.
Sto seguendo la discussione da esterno, ma non nascondo qualche perplessità sulla qualità di quelle ruote cinesi.
Intanto in quella discussione sono anche intervenuto e un po' la conosco.
La mia opinione è che il risparmio sia possibile ma la qualità comunque ha un prezzo anche se parliamo di prodotti cinesi.
Con questo non dico, non conoscendole, che non abbiano un rapporto qualità prezzo buono o finanche ottimo ma stiamo parlando comunque di un prodotto che costa 400€ e questo inevitabilmente ne limita la qualità assoluta.
Hai le Bora: sei fortunato, goditele e non avere rimorsi per delle ICAN.
Di strabiliante non esiste nulla sulla terra che non si paghi adeguatamente.
Ti faccio notare che, nella stessa discussione, fra le righe, traspare il fatto che, comunque, c'è una linea tenuta da alcuni possessori che reputa delle ruote in linea con il prezzo pagato.
Tieni anche conto che i possessori di un oggetto tipicamente tendono a esaltarlo istintivamente e che la qualità vera si vedrà allorché si debba metterle alla prova su percorsi e discese impegnative e con l' andar del tempo...
Una cosa fra le altre mi ha fatto sorridere: il commento di un utente che avendo portato a centrare le ruote (e già sta cosa mi fa capire che sono delle assemblate tout court) ha riferito i commenti positivi del meccanico su cura costruttiva, finitura (e ci puo' stare) e, udite udite, sulla qualità del materiale. Ma il suo meccanico è in grado si eseguire una scansione del carbonio con i raggi fotonici della propria vista come Superman?
Non contesto la buona fede, ma sai meglio di me che qui sopra siamo tutti ciclomaniaci compulsivi che ci lasciamo prendere dalla passione e dall' entusiasmo.