Assegnato a Ferrara il Premio Etica & Sport 2013
Si é tenuto sabato 28 dicembre un happening organizzato dall'A.s.d.Team ProEthics che ha avuto come tema l'etica sportiva. Numerosi gli interventi di personaggi di valore.
02 gennaio 2014 - Sabato 28 dicembre presso la Sala Imbarcadero 2 del Castello Estense di Ferrara, l' evento promosso e organizzato dall'ASD Team Proethics ha raccolto il consenso unanime degli intervenuti. In una sala suggestiva e ben attrezzata, Dino Raimondi, Presidente dell' associazione che ha organizzato l' happening, ha raccolto con i suoi stretti collaboratori i personaggi sportivi che più si sono distinti, durante l' anno appena concluso, nella promozione dell' etica sportiva o nel contrastare le pratiche negative legate allo sport.
L' incontro è iniziato con una breve presentazione del vice Presidente Gianni Guizzardi che ha raccontato comè nata lispirazione per la scelta degli ospiti del forum "Il progetto visionario dell' etica sportiva e la sua credibilitá" e ha presentato brevemente l' iniziativa "Sport Education Program" che Team Proethics promuoverá nel prossimo futuro in collaborazione con Spal 2013 S.r.l. e Coni Ferrara. Il connubio tra le tre realtá dello sport ferrarese tentare di portare la testimonianza di atleti rappresentativi all' interno degli istituti scolastici locali.
Il forum ha avuto in questa edizione come argomento unico il ciclismo, visti gli sforzi compiuti (e che si stanno compiendo) nella ricerca di "pulizia etica" del movimento ciclistico. Sono intervenuti relatori e ospiti graditissimi quali Simone Casonato, fondatore di Science Of Cycling Italia e giovane allenatore che segue la squadra ciclistica Bardiani CSF Inox che ha illustrato l' iniziativa attraverso cui, nel 2014, la squadra professionistica di giovani talenti pubblicherà dati fisiologici e allenamenti dei corridori, nel segno della trasparenza e nell'intento di portare maggiore credibilità all'ambiente. Successivamente Gianluca Santilli, per 5 anni a capo della Procura della FCI (federciclismo italiana) e ora responsabile del Settore Amatoriale Nazionale della stessa federazione, Presidente del Consorzio Five Stars League che raggruppa le 5 maggiori manifestazioni granfondo italiane, ideatore e Presidente di Granfondo Campagnolo Roma e membro della commissione Mass Events dell' UCI, membro della Commissione Viglianza Doping presso il Ministero della Salute, ha commentato la linea dura intrapresa dalla Federazione per contrastare i fenomeni del doping e per portare il livello amatoriale ad una più giusta interpretazione dei valori dello sport. Egli ha parlato anche della cosidetta "norma etica", inserita nel nuovo regolamento attuativo della federazione per il 2014 che ha suscitato tanto interesse nel mondo sportivo, stigmatizzando simpaticamente i comportamenti esasperati dei cicloamatori. Dopo Santilli è intervenuto Alessandro Spada, presidente della gloriosa Fausto Coppi di Cesenatico e organizzatore della Granfondo Nove Colli, la più grande manifestazione ciclistica in Europa che ha descritto il successo ottenuto dalla granfondo e del grande impegno profuso per garantire la sicurezza a tutti gli oltre 13000 partecipanti, del grande spirito organizzativo delle società romagnole e dai vantaggi derivanti per un' organizzazione nel mantenere alta l' attenzione per il rispetto delle regole. Toccante il momento in cui si è emozionato ricordando l' edizione del 2012 caratterizzata dal terremoto che colpì l' Emilia e che visse in un susseguirsi di notizie mentre, impotente, era in ammiraglia in testa alla gara. Infine l' ultima relatrice, Laura Guerra, giornalista e ricercatrice che collabora con la Fondazione Bartali come documetalista, colei che ha portato al riconoscimento postumo di "Gino, Giusto tra le Nazioni", ha affrontato l' importante argomento dell' esempio che, il grande ciclista, il grande sportivo e il grande uomo, ha dato a tutti i giovani, rinnovando la memoria del dramma della persecuzione del popolo Ebreo durante la Seconda Guerra Mondiale. Il suo racconto di rara intensitá ha messo in luce aspetti sconosciuti del grande campione suscitando viva commozione per le sue gesta.
Successivamente ha avuto luogo la presentazione del progetto "Sport Education Program", fortemente voluto dal team organizzatore dell' evento che ha trovato accoglienza in Spal 2013 del presidente Walter Mattioli, da sempre sensibile alla promozione sociale dello sport verso i più giovani per il suo valore etico e morale imprescindibile e dal C.O.N.I. sezione di Ferrara che ha dato pieno appoggio al progetto, affiancando lo stesso alle molte iniziative giá in cantiere. Luciana Pareschi, delegato per la locale sezione dell' organismo Olimpico, affiancata dai presidenti Walter Mattioli per Spal 2013 e Dino Raimondi per Team ProEthics hanno chiarito principalmente le intenzioni di ognuno e a chi si dovrebbe rivolgere il progetto, cioè principalmente ai giovani che frequentano le scuole medie inferiori e superiori di Ferrara. Il progetto stesso si propone di promuovere lo sport, i suoi valori e l' etica sportiva attraverso la testimonianza diretta portata nelle classi da ragazzi praticanti lo sport stesso che si sono distinti per queste ultime caratteristiche. Uno di essi, Riccardo Schiavina, campione di scherma, è intervenuto in qualitá appunto di "Testimonial" per far capire ai presenti il ruolo degli atleti all' interno del progetto.
A concludere lincontro, la premiazione del Premio Etica & Sport 2013 ha visto tra i premiati Rudy Magagnoli, bolognese di Decima, classe 1977 portacolori del Team Grottini. Atleta serio ed educato che rappresenta un punto di riferimento per i giovani che volessero intraprendere l' attività agonistica. Il premio è stato consegnato dal Presidente della sezione Running del Team Proethics, il dr. Alessandro Persona. Premiato anche Alessandro Spada e lo staff della Granfondo Nove Colli, per il gesto di solidarietá fatto nell' edizione 2013 nei confronti dei cicloamatori colpiti dal sisma dell' Emilia l' anno precedente. Ha consegnato il premio il Presidente del Team ProEthics, Dino Raimondi. Terzo premiato, Gianluca Santilli, quale promotore dell'introduzione nel ciclismo amatoriale della "Norma Etica", premiato dal Presidente della sezione Ciclismo del Team ProEthics, il dr. Gianni Guizzardi.