Pedalare in piedi

Ciao a tutti,

per via di un intrappolamento al nervo pudendo e problemi testicolari associati da circa due anni pedalo principalmente in piedi, alternando con brevi tratti seduto su una ISM sport. Questo sia per andare a lavoro e pendolare, dove uso una standing bike, sia per fare qualche uscita in bdc.

Ovviamente, le mie uscite tendono ad essere brevi per questo motivo, attorno ad 1 ora (media solitamente sui 25km/h su percorso mosso con alcuni strappi e spesso molto vento). Per forza di cose, in aggiunta, mi trovo spesso a dover smettere di pedalare per recuperare. La mia posizione in bici e in sella e' stata da poco sistemata da un biomeccanico molto competente in UK che segue diversi atleti/e pro e triatleti, ed e' stata ottimizzata per la pedalata in piedi. Mi trovo molto bene sia con la nuova posizione delle tacchette, che con il nuovo attacco, che da seduto in presa bassa.

La domanda e', esiste del lavoro specifico che mi consenta gradualmente di aumentare la durata delle mie uscite di 10-15km / 30', o di aumentare la mia resistenza?

Mi scuso per la domanda insolita e capisco abbastanza particolare. Grazie mille in anticipo a tutti quelli che vorranno fornire qualche spunto!

Ciao, sicuramente la mia domanda (e situazione) e' inusuale, ma c'e' qualcuno che puo' iniziare un buono spunto di discussione? Ho cercato anche online su diversi forum ma non ho trovato nulla di particolare.

ValeXX ha scritto:

Mah, che dire... Se sei andato da un biomeccanico, e con la giusta sella/posizione, dovresti essere arrivato al giusto compromesso per pedalare anche da seduto sennò c'è poco da fare, in piedi duri pochino mi sa...
In piano/falsopiano poi l'aerodinamica in piedi e pessima...
Solo in salita, mediamente dura, se sei predisposto ed allenato può avere senso.

Capisco che tu possa avere un problema e se sei obbligato a pedalare per lo più in piedi allora fallo, ma non so chi potrà risponderti proprio perchè essendo inusuale nessuno lo fa...

Comunque come sempre il modo migliore è allenare ripetute in piedi magari intense alternate a riposi pedalando da seduto credo, tipo 3' in piedi 3' seduto a ritmo blando etc...

Spiacente di non essere più esaustivo ma ti direi solo cavolate...

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Ci mancherebbe, questo tipo di spunti sono quello che cercavo e su cui si puo' costruire una discussione.
Capisco benissimo il tuo punto di vista, peraltro condiviso, che si pedala da seduti. L'ho fatto per parecchi anni tra il '96 ed il 2004 prima, e nel 2011-2013 poi, prima di incappare nei problemi correnti che stiamo valutando (la cosa e' lunga ma bisogna rimanere fiduciosi). La pedalata in piedi non mi crea problemi, e non cerco ovviamente la performance. La mia e' una domanda votata in generale ad aumentare la durata dello sforzo e a valutare se esista del lavoro specifico per migliorare.

In aggiunta, si potrebbe anche discutere di come pedalare in piedi in modo efficiente dal punto di vista muscolare.

A livello di frequenza cardiaca - comparato con pedalata da seduto, velocita' etc - quale differenza devo aspettarmi stando in piedi?

Mi spiace che questa discussione abbia suscitato poco interesse ma capisco che sia una cosa abbastanza di nicchia. Volevo comunque aggiornarvi. Nelle ultime 2-3 uscite sono riuscito a fare sui 30km - diciamo >50% in piedi senza alcun problema. Il mio fisico si sta abituando e piano piano mi sto anche abituando alla nuova posizione elaborata con il biomeccanico. Vediamo come procede il tutto, ora sto cercando di trovare posizionamento della sella ideale e possibilita' di avere un pantaloncino disegnato per le mie necessita' (work in progress).

Rapasave ha scritto:

se pedali in piedi hai sicuramente più bpm e sviluppi più watt

io di solito quando mi alzo sui pedali scalo un dente e rallento la cadenza per poi ritornare come prima qaundo mi siedo

ciao
save

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Sicuramente, da qualche prova empirica che ho fatto recentemente la differenza e' come da attese notevole, diciamo un 10 anche 15% in piu' nelle zone di frequenza media. Io al momento cerco di tenermi agile anche in piedi anche se la cosa non e' semplice. Sto anche cercando di imparare a rilassare il piu' possibile tutti i muscoli non coinvolti - che in piedi e' cosa piu' complessa - per cercare di creare un piccolo buffer.