Gentili amici grazie per la passione che permettete di condividere: finalmente posso offrirvi il mio piccolo contributo.
Ho 45 anni, sono alto 184 e peso 88 chili.
Vado in bici da due mesi, non continuativamente, pero' oggi ho superato i 400 Km e questo post e' il premio che mi ero prefissato.
La bici e' questa, ungherese: [URL="http://www.testbike.hu/velemeny/orszaguti/mali-ironman-tiagra"][URL="http://www.testbike.hu/velemeny/orszaguti/mali-ironman-tiagra"][URL="http://www.testbike.hu/velemeny/orszaguti/mali-ironman-tiagra"][URL]http://www.testbike.hu/velemeny/orszaguti/mali-ironman-tiagra[/URL][/URL][/URL][/URL]
prestatami da mio cognato - la stessa bici usata nel '99 da un certo Dimitrij Gaag per vincere un mondiale di Triathlon- ma piu'
vecchia di quella della foto perche' monta una guarnitura Shimano 300 sx Exage, freni Shimano, corone 52-42, cambio al tubo obliquo,
dietro 7 pignoni - il piu' grande con 22 denti se ho contato bene -, il telaio dovrebbe essere un 7500 Alu e non credo abbia raggiunto
i 500 kilometri- mio cognato e' pigro come un bradipo stanco.
I cerchi sono Vuelta Airline 4, sella e manubrio sono italiani.
Fino ad ora solo pianura, dopo una esperienza mortificante in cui una salitella lieve lieve mi aveva quasi fatto vomitare per la fatica e piangere dallo sconforto.
Giovedi' provo questo percorso [URL="http://www.bikemap.net/route/915713"][URL="http://www.bikemap.net/route/915713"][URL="http://www.bikemap.net/route/915713"][URL]http://www.bikemap.net/route/915713
( attivate lo " Show reversal " )[/URL][/URL][/URL][/URL]
andata e ritorno la stessa strada, dal punto 13 - accanto al numero 2 in campo verde, abito da quelle parti, - fino alla vetta, ossia fino alla torre " Erzsébet-kilátó", fermandomi due volte lungo
la salita perche' il cardio mi dava 180 battiti in occasione di due tornanti piuttosto secchi, almeno per me, ed anche le gambe dicevano la loro in
merito...
Anche all'arrivo, 100 metri scarsi di vera salita, sono sceso e ho spinto e solo dopo aver rifiatato, seduto ad una panchina, mi sono
accorto di aver fatto tutto il percorso utilizzando si' la corona da 42, ma lasciando ben due pignoni ancora da sfuttare...
Stamane ho chiesto alla bici tutto quello che mi poteva dare e al cuore un po' d'orgoglio: nessuna fermata e 20 metri dell'ultima rampa!!!
Tutto in un'ora e 30, felice come un ragazzino!
Vorrei solo imparare ad usarla meglio 'sta bici giallo Pantani prima di restituirla e rimpiangerla...
Cosa mi consigliate, tenendo conto che non posso modificare nulla dal momento che non e' mia?
Come usare al meglio tale 52/42 tra colline e pianura? la corona da 52 meglio dimenticarla?
Quello che non mi piace della bici sono le vibrazioni che restituisce, assurde, sullo sconnesso da citta' e su strade che la Parigi Roubaix e' un tappeto
volante al confronto.
Quello che mi piace e' che e' obsoleta, superata, nostalgica come me.
Non riesco a capire come fanno i ciclisti in MB a superarmi in pianura...non lo digerisco...
Invece vedermi superare da ciclisti ungheresi con le loro splendide Pinarello, Bianchi, Wilier, Cinelli, e' una gioia da...italiano
all'estero, e qualche volta ricevo persino un cenno di saluto e apprezzamento per la bici che guido, forse per il coraggio
o...l'incoscienza.
Non mi piacciono le discese: a 45 all'ora, tornando verso casa, non so che altro fare se non stringere i freni e aspettare che la
strada diventi dolce da permettermi di... cantare.
Grazie per ogni indicazione che mi offrirete e se passerete da queste parti... il rifornimento di Palinka ve lo offro io!
Ho 45 anni, sono alto 184 e peso 88 chili.
Vado in bici da due mesi, non continuativamente, pero' oggi ho superato i 400 Km e questo post e' il premio che mi ero prefissato.
La bici e' questa, ungherese: [URL="http://www.testbike.hu/velemeny/orszaguti/mali-ironman-tiagra"][URL="http://www.testbike.hu/velemeny/orszaguti/mali-ironman-tiagra"][URL="http://www.testbike.hu/velemeny/orszaguti/mali-ironman-tiagra"][URL]http://www.testbike.hu/velemeny/orszaguti/mali-ironman-tiagra[/URL][/URL][/URL][/URL]
prestatami da mio cognato - la stessa bici usata nel '99 da un certo Dimitrij Gaag per vincere un mondiale di Triathlon- ma piu'
vecchia di quella della foto perche' monta una guarnitura Shimano 300 sx Exage, freni Shimano, corone 52-42, cambio al tubo obliquo,
dietro 7 pignoni - il piu' grande con 22 denti se ho contato bene -, il telaio dovrebbe essere un 7500 Alu e non credo abbia raggiunto
i 500 kilometri- mio cognato e' pigro come un bradipo stanco.
I cerchi sono Vuelta Airline 4, sella e manubrio sono italiani.
Fino ad ora solo pianura, dopo una esperienza mortificante in cui una salitella lieve lieve mi aveva quasi fatto vomitare per la fatica e piangere dallo sconforto.
Giovedi' provo questo percorso [URL="http://www.bikemap.net/route/915713"][URL="http://www.bikemap.net/route/915713"][URL="http://www.bikemap.net/route/915713"][URL]http://www.bikemap.net/route/915713
( attivate lo " Show reversal " )[/URL][/URL][/URL][/URL]
andata e ritorno la stessa strada, dal punto 13 - accanto al numero 2 in campo verde, abito da quelle parti, - fino alla vetta, ossia fino alla torre " Erzsébet-kilátó", fermandomi due volte lungo
la salita perche' il cardio mi dava 180 battiti in occasione di due tornanti piuttosto secchi, almeno per me, ed anche le gambe dicevano la loro in
merito...
Anche all'arrivo, 100 metri scarsi di vera salita, sono sceso e ho spinto e solo dopo aver rifiatato, seduto ad una panchina, mi sono
accorto di aver fatto tutto il percorso utilizzando si' la corona da 42, ma lasciando ben due pignoni ancora da sfuttare...
Stamane ho chiesto alla bici tutto quello che mi poteva dare e al cuore un po' d'orgoglio: nessuna fermata e 20 metri dell'ultima rampa!!!
Tutto in un'ora e 30, felice come un ragazzino!
Vorrei solo imparare ad usarla meglio 'sta bici giallo Pantani prima di restituirla e rimpiangerla...
Cosa mi consigliate, tenendo conto che non posso modificare nulla dal momento che non e' mia?
Come usare al meglio tale 52/42 tra colline e pianura? la corona da 52 meglio dimenticarla?
Quello che non mi piace della bici sono le vibrazioni che restituisce, assurde, sullo sconnesso da citta' e su strade che la Parigi Roubaix e' un tappeto
volante al confronto.
Quello che mi piace e' che e' obsoleta, superata, nostalgica come me.
Non riesco a capire come fanno i ciclisti in MB a superarmi in pianura...non lo digerisco...
Invece vedermi superare da ciclisti ungheresi con le loro splendide Pinarello, Bianchi, Wilier, Cinelli, e' una gioia da...italiano
all'estero, e qualche volta ricevo persino un cenno di saluto e apprezzamento per la bici che guido, forse per il coraggio
o...l'incoscienza.
Non mi piacciono le discese: a 45 all'ora, tornando verso casa, non so che altro fare se non stringere i freni e aspettare che la
strada diventi dolce da permettermi di... cantare.
Grazie per ogni indicazione che mi offrirete e se passerete da queste parti... il rifornimento di Palinka ve lo offro io!
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