_______________________________________________________________________gli indicatori generali fanno presagire una rivoluzione nel mondo dei trasporti; in realtà gli scenari si sono modificati già da 2/3 anni. Le stazioni logistiche dei trasportatori di auto sono in fase di riorganizzaizone, il numero degli autoveicoli ricevuto dal ns paese (via mare) si è ridotto di quasi il 50% negli ultimi 3 anni. I trasportatori marittimi e terrestri si stanno accorpando ed il traffico via mare sta valutando alternative alle navi "car carrier".
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Il via nave non investe più nel mercato automotive, col calo delle immatricolazioni in UE e non solo, è normale cercare di modificare gli spazi per carico di altra tipologia di merci.
Consideriamo sempre che orami "la fabbrica del mondo" è la Cina, che a sua volta sta terziarizzando le lavorazioni a basso valore aggiunto ai paesi africani, questo imapatta enormemente sulle rotte commerciali tra oriente ed occidente.Se a questo aggiungere una diversa velocità di crescita tra il PIL UE e quello Asia Pacific, rimane chiaro che gli armatori preferiscano allestire/convertire gli spazi dei cargo per altri merci tagliando le rotte meno profittevoli, in modo da essere più flessibili e pronti alle esigenze di mercato ed economiche che si profilano e recuperare marginalità. Il lato oscuro è l'aumento dei noli che ciclicamente si hanno nel settore Cargo e la mancanza di spazi per le merci, dato che ormai gli spedizionieri, vendono tutti lo stesso spazio cargo della stessa nave (o aereo), tramite diverse agenzie, quindi per assurdo il costo della spedizione aumenta in fase di economia recessiva.
Per le ns amate 2 rotelle, in Italia siamo veramente allo stato brado, con strutture o alla meglio fatiscenti od inesistenti. Se poi aggiungiamo la "cultura dell' auto" che ancora viviamo come fine e non come mezzo, allora il 2020 per noi sarà ancora troppo vicino per essere in grado di cogliere il cambiamento.
Le aziende stesse non incentivano i lavoratori con proposte di home working o remote office o soluzioni a km zero.
Nel frattempo pedaliamo... in salita....
ciao