In discesa (ex discussione discesa in presa bassa)

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micronauta

Scalatore
31 Dicembre 2008
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Randonneuse in titanio; Bianchi Infinito; Olmo "eroica" in costruzione
Riassumendo. In linea di massima se uno non si sente sicuro o non si trova bene in presa bassa significa che la bici non è perfettamente a punto nelle quote. Tipico è il caso del cannotto forcella tagliato troppo basso: non siamo tutti professionisti, agili come serpenti e senza pancia e tette (sic! :pork:), quindi ognuno dovrà trovare l'altezza manubrio giusta per le proprie esigenze. Ottimi, in questo senso, i nuovi telai concepiti con il tubo di sterzo più alto (Bianchi Infinito, Colnago Ace, Wilier Granturismo...). o-o

Per trovare il giusto assetto conviene controllare anche la lunghezza e l'angolazione della pipa, lo "scarrellamento" avanti o indietro della sella, e anche la forma della curva manubrio. Per quest'ultimo parametro chi ha le mani piccole (come la sottoscritta) trarrà senz'altro grande giovamento dalle nuove curve compact che riducono il "reach" delle leve freno. Insomma, fate delle prove... Non abbiate paura di sperimentare nuovi componenti e assetti: potreste avere delle piacevoli sorprese. o-o
 

(Ale74)

Maglia Amarillo
17 Agosto 2010
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sì -il carbonio è tornato ed è pure andato... ora rimetto in pista l'alluminio....
Bella questa discussione... ho capito una cosa fondamentale, voi usate la bici come una moto in discesa (anche se senza il rassicurante freno motore)... andate a tutta e staccate al limite modulando la curva... io ho una paura folle, praticamente ho sempre i freni tirati e li mollo all'occorrenza... :oops: e per questo arrivo a valle con gli avambracci doloranti e i freni stramega surriscaldati...:wacko:

tra l'altro in presa bassa le mie dita sono troppo corte per arrivare alle leve dei freni con sicurezza, in discesa ho sempre le mani sui comandi... :cry:
non sto neanche a dire quali sono le mie velocità di punta, mi prendereste in giro fino a farmi revocare l'iscrizione al forum...:rosik:

ATTENZIONE!!!
Non generaliziamo quello che dice ogni singolo.....potrebbe essere MOLTO pericoloso.....
Sono state fatte delle domande e sono state date delle risposte.
Alla domanda originale, che possiamo riassumere in presa sulle leve o bassa, sono state portate delle modalità di discesa.
Alla domanda "In che % si frena con anteriore e posteriore" sono state date altre risposte.

Riesprimo il MIO (e solo mio) pensiero e modo di scendere in discesa (premetto che non sono un discesista):
Io scendo con le mani in presa bassa, scendo spingendo dove posso ed entro in curva al limite. Quando freno uso l'anteriore e modulo/controllo con il posteriore.
Questo mio modus è dettato dal mio passato agonistico che portava a spingere tanto in salita quanto in discesa per cercare di chiudere l'eventuale buco fatto in salita.
Ma ripeto, questo è il mio modo di scendere non è da imitare.
Se una persona si sente più tranquilla a scendere a 20 km/h, con le mani sulle leve, entrare nelle curve con buon margine....bhe....che dire...lo faccia pure...l'importante è arrivare a valle interi senza rischiare di spalmarsi da qualche parte.

Scusate se ho puntualizzato ma non vorrei che certe cose che ho scritto, essendo anche la sezione principianti, possano portare ad una errata interpretazione del modo di scendere in discesa che deve essere sempre in sicurezza.

o-o
 
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Capoca85

Apprendista Passista
2 Novembre 2010
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ATTENZIONE!!!
Non generaliziamo quello che dice ogni singolo.....potrebbe essere MOLTO pericoloso.....
Sono state fatte delle domande e sono state date delle risposte.
Alla domanda originale, che possiamo riassumere in presa sulle leve o bassa, sono state portate delle modalità di discesa.
Alla domanda "In che % si frena con anteriore e posteriore" sono state date altre risposte.

Riesprimo il MIO (e solo mio) pensiero e modo di scendere in discesa (premetto che non sono un discesista):
Io scendo con le mani in presa bassa, scendo spingendo dove posso ed entro in curva al limite. Quando freno uso l'anteriore e modulo/controllo con il posteriore.
Questo mio modus è dettato dal mio passato agonistico che portava a spingere tanto in salita quanto in discesa per cercare di chiudere l'eventuale buco fatto in salita.
Ma ripeto, questo è il mio modo di scendere non è da imitare.
Se una persona si sente più tranquilla a scendere a 20 km/h, con le mani sulle leve, entrare nelle curve con buon margine....bhe....che dire...lo faccia pure...l'importante è arrivare a valle interi senza rischiare di spalmarsi da qualche parte.

Scusate se ho puntualizzato ma non vorrei che certe cose che ho scritto, essendo anche la sezione principianti, possano portare ad una errata interpretazione del modo di scendere in discesa che deve essere sempre in sicurezza.

o-o


stai pur tranquillo che non ti imito, non è una questione di limitarsi nello scendere, è proprio che sono bloccato dalla paura, quindi sarà molto difficile mollare i freni...o-o
 

(Ale74)

Maglia Amarillo
17 Agosto 2010
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sì -il carbonio è tornato ed è pure andato... ora rimetto in pista l'alluminio....
stai pur tranquillo che non ti imito, non è una questione di limitarsi nello scendere, è proprio che sono bloccato dalla paura, quindi sarà molto difficile mollare i freni...o-o
No no...tranquillo....solo che dalla frase che avevo evidenziato sembrava quasi che tutto il succo della discussione fosse "si scende a tutta come le moto e si modulano le frenate".
Questo è in parte vero nel senso che una persona deve sentirselo e se no se lo sente dentro non deve provare a imitare....
Non vorrei che qualche persona si trovasse in discesa e pensasse "bhe...sul forum hanno detto che si sta con le mani sotto, si entra in curva a blocco e si frena con l'anteriore modulando col posteriore" e non riesca poi a curvare per qualsiasi motivo e finisca con il farsi male.....

Anche per questo ho specificato "si scende in sicurezza"....

o-o
 

vincent

Pignone
14 Luglio 2008
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LUCCA
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Scusate se mi intrometto nella discussione, ma il mio problema riguardo alla presa bassa in discesa consiste nella posizione della testa, che in tale posizione, per poter vedere abbastanza strada davanti devo tenerla forzatamente con una angolazione un po' innaturale e scomoda, è normale ? e quindi è solo una questione di abitudine visto che non ho mai una grande percorrenza di km nel corso dell'anno oppure c'è qualcosa di sbagliato.
Devo precisare che per il resto non ho problemi, anzi mi sento molto più sicuro in presa bassa e non ho problemi a raggiungere le leve, scendo tranquillo perchè non faccio competizioni ma in ogni caso ogni tanto devo cambiare la posizione perchè non riesco a tenerla per tutta la discesa.
Grazie
Vincenzo
 

(Ale74)

Maglia Amarillo
17 Agosto 2010
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sì -il carbonio è tornato ed è pure andato... ora rimetto in pista l'alluminio....
Scusate se mi intrometto nella discussione, ma il mio problema riguardo alla presa bassa in discesa consiste nella posizione della testa, che in tale posizione, per poter vedere abbastanza strada davanti devo tenerla forzatamente con una angolazione un po' innaturale e scomoda, è normale ? e quindi è solo una questione di abitudine visto che non ho mai una grande percorrenza di km nel corso dell'anno oppure c'è qualcosa di sbagliato.
Devo precisare che per il resto non ho problemi, anzi mi sento molto più sicuro in presa bassa e non ho problemi a raggiungere le leve, scendo tranquillo perchè non faccio competizioni ma in ogni caso ogni tanto devo cambiare la posizione perchè non riesco a tenerla per tutta la discesa.
Grazie
Vincenzo

la posizione della testa "innaturale" è normale, vista la posizione....
Se guardi i prof. quando scendono "sdraiati" sul manubrio ti rendi conto di quanto sia "innaturale" la posizione.....

Per il resto è qeustione di farci l'abitudine.
 

morghiporghi

Apprendista Velocista
14 Settembre 2009
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Leno ( bassa Bresciana )
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Bianchi Infinito Ultegra 6800 /Master Olimpic DuraAce 7402 completissimo Rolls Bianca :)
Bella questa discussione... ho capito una cosa fondamentale, voi usate la bici come una moto in discesa (anche se senza il rassicurante freno motore)... andate a tutta e staccate al limite modulando la curva... io ho una paura folle, praticamente ho sempre i freni tirati e li mollo all'occorrenza... :oops: e per questo arrivo a valle con gli avambracci doloranti e i freni stramega surriscaldati...:wacko:

tra l'altro in presa bassa le mie dita sono troppo corte per arrivare alle leve dei freni con sicurezza, in discesa ho sempre le mani sui comandi... :cry:
non sto neanche a dire quali sono le mie velocità di punta, mi prendereste in giro fino a farmi revocare l'iscrizione al forum...:rosik:
Se ti puo interessare esistono in commercio appositi spessori da applicare sui comandi dei freni per fare in modo da avvicinarli a chi ha le mani piccole o più semplicemente vuole aver una minor distanza tra curva e leve per quel che riguarda shimano ne sono sicuro io li ho montati sui miei durace anche se ho le mani che sembrano due badili , risultato non devo stare con le dita allungate ma ho un margine di movimento cosicchè ne guadagna anche in comfort ovviamente de gustibus .

Un salutone Ermes
 

Val_Ter

Gregario
27 Ottobre 2009
599
101
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vq65.altervista.org
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Decathlon Sport 2 (2006)
Si frena con l'anteriore e si modula/controlla col posteriore.
Questo perchè la forza cinetica (i più tecnici mi vengano in aiuto) si concentra sull'anteriore e la bici risulta più guidabile. Se freni con il posteriore la bici diventa un unico blocco difficile da governare...

Ovviemente non si deve arrivare al bloccaggio ne con uno ne con l'altro.....

Io faccio esattamente il contrario: comincio a frenare col posteriore e modulo con l'anteriore. Il motivo e' che cosi' facendo evito di inchiodare l'anteriore con conseguente rischio che la bici si intraversi. Inoltre frenando col posteriore sono obbligato a iniziare a frenare prima, ma questo non e' un problema perche' mi piace scendere tranquillamente. In rettilineo su buon asfalto i freni non li tocco proprio, anche se anticipo di molto le frenate in corrispondenza delle curve. Un briciolo di freno posteriore anche durante la curva secondo me aiuta a mantenere una buona direzionalita'.
 

vincent

Pignone
14 Luglio 2008
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LUCCA
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Vedo che c'è qualcuno che ha i miei stessi dubbi su come usare i freni in discesa, come dicevo in post precedente io attualmente scendo tranquillo e cerco sempre di avere margini di sicurezza abbastanza ampi, ma qualche anno fa ero parecchio più arrischiato e in una occasione essendo arrivato lungo in una curva in discesa mi sono attaccato al freno davanti con il risultato che mi sono messo la bici per cappello e con un salto mortale sono finito in un poggio un paio di metri sotto la strada fortunatamente la caduta venne ammortizzata da un bel cespuglio fitto di rovi, risultato niente fatture, ma gambe e braccia tipo ecce homo, soprattutto nel tentativo di liberare la bici,
quindi chiedo, siamo sicuri che in velocità bisogna attacarsi al freno davanti ?
 

Val_Ter

Gregario
27 Ottobre 2009
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Bici
Decathlon Sport 2 (2006)
...siamo sicuri che in velocità bisogna attacarsi al freno davanti ?

Beh frenare davanti va bene finche' la ruota non blocca, cosa che puo' succedere perche' si tira troppo la leva o perche' c'e' un'improvvisa perdita di aderenza (ghiaia, asfalto bagnato...). Se la ruota davanti si blocca e' facile che il posteriore tenda a proseguire la sua corsa mettendosi di traverso e a quel punto e' arduo tenere su' la bici. Se invece blocchi il posteriore, cosa abbastanza difficile da fare perche' c'e' su' meno carico, la bici la tieni comunque, al massimo derapa un po' ma finche' la ruota davanti gira mantieni direzionalita', quando si blocca se si ferma anche la bici bene se no diventa dura tenerla.
 

Il Dott

Apprendista Scalatore
4 Agosto 2009
2.469
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Milano
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Bici
bella
Assolutamente mani in presa bassa!!
in discesa ho sempre tutte e quattro le dite sui freni e solo il pollice attorno la piega!!
in presa bassa:
1) baricentro più basso
2) peso più sbilanciato sull'avantreno e quindi
3) minor probabilità che la ruota anteriore scivoli verso l'esterno
4) quando fai staccate decise il palmo della mano spinge sulla curva e non ti fa ribaltare!!
5) puoi chiudere la curva in modo più deciso cioè
6) inclinazione maggiore


Basta?
 

vincent

Pignone
14 Luglio 2008
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LUCCA
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Beh frenare davanti va bene finche' la ruota non blocca, cosa che puo' succedere perche' si tira troppo la leva o perche' c'e' un'improvvisa perdita di aderenza (ghiaia, asfalto bagnato...). Se la ruota davanti si blocca e' facile che il posteriore tenda a proseguire la sua corsa mettendosi di traverso e a quel punto e' arduo tenere su' la bici. Se invece blocchi il posteriore, cosa abbastanza difficile da fare perche' c'e' su' meno carico, la bici la tieni comunque, al massimo derapa un po' ma finche' la ruota davanti gira mantieni direzionalita', quando si blocca se si ferma anche la bici bene se no diventa dura tenerla.

ok,o-o le considerazioni sono più o meno le stesse che mi ero fatto io, anche quando mi capita di sentire pro o ex pro tipo Cassani che raccomandano semore di frenare con l'anteriore boh
 
4

450stralis450

Guest
vedo comunque che c'è altra gente con i miei stessi dubbi e quoto al 100% tutti quelli che dicono sia una questione psicologica, infatti calcolando il fatto che si entri meglio in curva e si distribuisca meglio il peso sulla bici, se non riesci a modulare bene la frenata alla prima curva ti ritrovi con il c... per terra. Sicuramente abituandosi ad usare quella presa credo non se ne possa fare a meno, infatti anch'io come ho già postato, tirando in pianura e nei rilanci in salita uso solo quella presa (anche avendo un pò di zavorra sull' anteriore) e riconosco i benefici
 

Val_Ter

Gregario
27 Ottobre 2009
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Bici
Decathlon Sport 2 (2006)
ok,o-o le considerazioni sono più o meno le stesse che mi ero fatto io, anche quando mi capita di sentire pro o ex pro tipo Cassani che raccomandano semore di frenare con l'anteriore boh

Se devi frenare in spazi ridotti allora devi frenare tanto e quindi l'anteriore lo devi spremere per bene, con tutti i rischi che questo comporta. Se ti concedi spazi piu' lunghi per frenare e quindi adotti uno stile di guida piu' rilassato puoi permetterti di frenare in anticipo e quindi di usare di piu' il posteriore. E' la differenza tra uno stile agonistico e un tranquillo. o-o
 

Il Dott

Apprendista Scalatore
4 Agosto 2009
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Bici
bella
Andare forte in discesa è come la fede:
o ce l'hai o non ce l'hai!!
:asd2:

Ma io non potrei mai scendere in presa alta!!
almeno non se voglio scendere velocemente....

Sulla questione della frenata, concordo con chi ha detto
che l'80-90% del rallentamento è fornito dal freno anteriore.
E non occorre rallentare mesi prima...
poi li diventa una questione di sensibilità!
 

micronauta

Scalatore
31 Dicembre 2008
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Randonneuse in titanio; Bianchi Infinito; Olmo "eroica" in costruzione
io ho una paura folle, praticamente ho sempre i freni tirati e li mollo all'occorrenza... :oops: e per questo arrivo a valle con gli avambracci doloranti e i freni stramega surriscaldati...:wacko:

Tranquillo, non sei l'unico! :oops: Io in discesa sono UN CHIODO, mi bastano la strada un po' dissestata o un po' di umidità sull'asfalto per farmi scendere da una montagna più lentamente di come sono salita... e anche quando le condizioni della strada sono perfette ci si mettono le mie paranoie a frenarmi ("E se improvvisamente buco davanti? E se una lepre mi taglia la strada? E se si spacca in due la forcella full carbon??" ;nonzo% :prega:). Insomma, la presa bassa mi piace e mi diverte, ma non mi considero certo una discesista. E quando non mi sento sicura... "safety first"! ;-)
 

Il Dott

Apprendista Scalatore
4 Agosto 2009
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bella
Tranquillo, non sei l'unico! :oops: Io in discesa sono UN CHIODO, mi bastano la strada un po' dissestata o un po' di umidità sull'asfalto per farmi scendere da una montagna più lentamente di come sono salita... e anche quando le condizioni della strada sono perfette ci si mettono le mie paranoie a frenarmi ("E se improvvisamente buco davanti? E se una lepre mi taglia la strada? E se si spacca in due la forcella full carbon??" ;nonzo% :prega:). Insomma, la presa bassa mi piace e mi diverte, ma non mi considero certo una discesista. E quando non mi sento sicura... "safety first"! ;-)

Certo la possibilità di forare c'è sempre e la paura accompagna
tutti NOI discesisti :sborone:

E, in effetti, si rischia grosso...:prega:
 

mas78

Apprendista Velocista
1 Febbraio 2010
1.657
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Mondaino (RN)
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COLNAGO CLX 2008
Letto tutto quello che avete scritto sono arrivato alla conclusione:
Presa bassa o no,freno anteriore o posteriore mi sento di dirvi che ognuno rispetti ciò che ha sempre fatto,se il modo in cui affrontate la discesa vi trasmette la sicurezza che cercate cosa tentate di cambiare a fare???
Non si deve dimostrare niente a nessuno,belli da vedere ma insicuri è forse il peggior compromesso e se fossimo professionisti non saremmo di certo a scrivere sul forum....