In discesa (ex discussione discesa in presa bassa)

erman67 · 29 Luglio 2014

Qui danno una buona spiegazione delle forze in campo in fase di inserimento e percorrenza curva. E' riferito alle moto ma bene o male i concetti sono applicabili anche alla bici considerato che le forze in campo e i movimenti sono gli stessi da un punto di vista "ciclistico":
[url]http://www.motomisure.com/component/content/article/7-articoli-dinamica-moto/27-dinamica-della-motocicletta-la-curva[/URL]

Juste1911 · 29 Luglio 2014

La curva ideale in discesa con la BDC si fa piegando di più la bici del corpo come sulle MTB?

erman67 · 29 Luglio 2014

Intendi con la mtb in fuori strada e con copertoni tassellati? In questo caso la guida è più simile a quella di una moto da cross dove l'aderenza è molto minore e si ha più controllo con il corpo "sopra" la moto.

Juste1911 · 29 Luglio 2014

erman67 ha scritto:
Intendi con la mtb in fuori strada e con copertoni tassellati? In questo caso la guida è più simile a quella di una moto da cross dove l'aderenza è molto minore e si ha più controllo con il corpo "sopra" la moto.

Si, mentre con la BDC si fa l'opposto? Corpo più piegato della bici o si rimane in asse?

erman67 · 29 Luglio 2014

Juste1911 ha scritto:
Si, mentre con la BDC si fa l'opposto? Corpo più piegato della bici o si rimane in asse?

Io ti posso portare l'esperienza della moto da cross rispetto alla moto da velocità :) (perché la mtb in fuori strada non l'ho mai praticata).
Nel cross non hai l'aderenza che hai con le moto da velocità. La moto, a meno di non sfruttare canali e sponde, non raggiunge mai pieghe notevoli perché comunque i copertoni non garantirebbero la tenuta. Inoltre, sempre per via del minor grip e dei continui scivolamenti, se uscissi dalla moto (verso l'interno curva) come si fa con le moto "stradali" non riusciresti a "riprendere" la moto.
Da qui una guida dove da un parte pieghi di più la moto (rispetto a quanto si farebbe spostando il baricentro con il corpo all'interno) ma con il corpo sopra sei "sempre" in grado di controllare e riprendere la moto quando "parte" in scivolamento repentino.
Con la moto stradale invece i copertoni offrono un grandissimo grip e gli equilibri sono completamente diversi per cui per aumentare la velocità in curva, a parità di piega, si esce dalla moto spostando il più possibile il baricentro verso l'interno curva. Però se la moto va via, soprattutto di anteriore, difficilmente la si recupera :) ... e via dentro al ghiaione ... quando va bene :D :D :D

motorino72 · 29 Luglio 2014

ne approfitto per chiedere se in discesa in curva è meglio stare seduti sul sellino o meglio alzarsi leggermente per spostare più peso del corpo sui pedali...

Juste1911 · 29 Luglio 2014

erman67 ha scritto:
Io ti posso portare l'esperienza della moto da cross rispetto alla moto da velocità :) (perché la mtb in fuori strada non l'ho mai praticata).
Nel cross non hai l'aderenza che hai con le moto da velocità. La moto, a meno di non sfruttare canali e sponde, non raggiunge mai pieghe notevoli perché comunque i copertoni non garantirebbero la tenuta. Inoltre, sempre per via del minor grip e dei continui scivolamenti, se uscissi dalla moto (verso l'interno curva) come si fa con le moto "stradali" non riusciresti a "riprendere" la moto.
Da qui una guida dove da un parte pieghi di più la moto (rispetto a quanto si farebbe spostando il baricentro con il corpo all'interno) ma con il corpo sopra sei "sempre" in grado di controllare e riprendere la moto quando "parte" in scivolamento repentino.
Con la moto stradale invece i copertoni offrono un grandissimo grip e gli equilibri sono completamente diversi per cui per aumentare la velocità in curva, a parità di piega, si esce dalla moto spostando il più possibile il baricentro verso l'interno curva. Però se la moto va via, soprattutto di anteriore, difficilmente la si recupera :) ... e via dentro al ghiaione ... quando va bene :D :D :D

No ma moto lo so bene... Io volevo sapere per la BDC se c'è una scuola di pensiero comune che dice X e Y per affrontare correttamente le curve veloci e lente...

Andras · 29 Luglio 2014

Bici o moto non cambia niente! In fuoristrada si piega il mezzo soprattutto per avere più grip, dato che i tacchetti laterali sono più grossi di quelli centrali. Su strada i tacchetti non ci sono, quindi meno si piega e meglio è, soprattutto durante la frenata. Con il mezzo dritto la quantità di gomma a contatto con l'asfalto è maggiore.
Che poi si freni più con l'anteriore che col posteriore è elementare, con qualsiasi mezzo a due o più ruote, e non capisco come si faccia a sostenere il contrario ;nonzo%

Concludo dicendo che, se vi piace andare forte, compratevi una moto e girate in pista, che su strada si rischia troppo!!!

Antelao · 29 Luglio 2014

erman67 ha scritto:
Io ti posso portare l'esperienza della moto da cross rispetto alla moto da velocità :) (perché la mtb in fuori strada non l'ho mai praticata).
Nel cross non hai l'aderenza che hai con le moto da velocità. La moto, a meno di non sfruttare canali e sponde, non raggiunge mai pieghe notevoli perché comunque i copertoni non garantirebbero la tenuta. Inoltre, sempre per via del minor grip e dei continui scivolamenti, se uscissi dalla moto (verso l'interno curva) come si fa con le moto "stradali" non riusciresti a "riprendere" la moto.
Da qui una guida dove da un parte pieghi di più la moto (rispetto a quanto si farebbe spostando il baricentro con il corpo all'interno) ma con il corpo sopra sei "sempre" in grado di controllare e riprendere la moto quando "parte" in scivolamento repentino.
Con la moto stradale invece i copertoni offrono un grandissimo grip e gli equilibri sono completamente diversi per cui per aumentare la velocità in curva, a parità di piega, si esce dalla moto spostando il più possibile il baricentro verso l'interno curva. Però se la moto va via, soprattutto di anteriore, difficilmente la si recupera :) ... e via dentro al ghiaione ... quando va bene :D :D :D

ciao fratello :mrgreen:

dagos · 29 Luglio 2014

Juste1911 ha scritto:
se c'è una scuola di pensiero comune che dice X e Y per affrontare correttamente le curve veloci e lente...

Beh... ma la regola è sempre la stessa, bisogna contrastare la forza centrifuga che spinge all'esterno bilanciando il mezzo e visto che, nel caso della bici, il mezzo siamo anche noi come peso maggiore... saremo noi col corpo a dover bilanciare le forze... poi è ovvio che i limiti ci sono e qui entra in gioco la sensibilità di ognuno di percepirli... la differenza è tutta lì.

Juste1911 · 29 Luglio 2014

dagos ha scritto:
Beh... ma la regola è sempre la stessa, bisogna contrastare la forza centrifuga che spinge all'esterno bilanciando il mezzo e visto che, nel caso della bici, il mezzo siamo anche noi come peso maggiore... saremo noi col corpo a dover bilanciare le forze... poi è ovvio che i limiti ci sono e qui entra in gioco la sensibilità di ognuno di percepirli... la differenza è tutta lì.

Chiedo solo per una questione di sicurezza, vorrei evitare cadute e scivolate poco piacevoli...

Contrastare la forza centrifuga lo si può fare in tanti modi/stili, almeno per quel che riguarda l'andare in moto sull'asfalto.

erman67 · 29 Luglio 2014

Antelao ha scritto:
ciao fratello

:-)

dagos · 29 Luglio 2014

Juste1911 ha scritto:
Contrastare la forza centrifuga lo si può fare in tanti modi/stili, almeno per quel che riguarda l'andare in moto sull'asfalto.

di modo ce n'è uno solo... bilanciamento delle masse, lo stile è n'altra cosa, che tu lo faccia con la gamba all'interno curva o esterno cambia poco se non sai percepire l'equilibrio delle masse... ripeto è solo questo che fa la differenza... sia in moto che in bici, considerando che la bici ha meno massa e quindi più maneggevole quindi anche più facile da correggere nell'impostazione... ma non v'è nulla che possa ovviare alla percezione... se non le continue prove, per capirlo meglio sarebbe utile percorrere sempre gli stessi percorsi, come si fa in pista con la moto, da lì si comprende quale sia lo stile migliore per ognuno.

carini70 · 18 Agosto 2014

Alfettone ha scritto:
Quoto, ma come secondo punto metterei :
Imparare a impostare le traiettorie riconoscendo la corda della curva.

Si giustissimo....non sempre facile ma ottimo consiglio o-o

(Ale74) ha scritto:
Prova.
Serve un pochino di tempo per abbituarsi ma dopo.....

Io con le pieghe vecchio stampo non mi andava giù la presa bassa, ora con una compact molta più confidenza e divertimento, perdo un pelino in frenata, ma ora sinceramente con i tubolari....solo in gara VOLO :ola:

allen03 · 4 Agosto 2015

Ma in discesa vi alzate dalla sella leggermente o state incollati?arretrate leggermente oltre ad alzarvi?io forse a causa di anni fi moto da enduro mi viene sempre di stare sollevato e arretrato doprattutto in frenata..poi bhoo nn so quale sia la tecnica giusta..vado in bici da un anno e sempre da solo..

Perseo_navy · 4 Agosto 2015

allen03 ha scritto:
Ma in discesa vi alzate dalla sella leggermente o state incollati?arretrate leggermente oltre ad alzarvi?io forse a causa di anni fi moto da enduro mi viene sempre di stare sollevato e arretrato doprattutto in frenata..poi bhoo nn so quale sia la tecnica giusta..vado in bici da un anno e sempre da solo..

Ciao,
personalmente, sto incollato alla sella e cerco di stare seduto piu' indietro possibile in discesa nelle curve, perche' avevo notato che in passato stando seduto in avanti avevo minore stabilita' in frenata.
Un saluto

trusto · 4 Agosto 2015

allen03 ha scritto:
Ma in discesa vi alzate dalla sella leggermente o state incollati?arretrate leggermente oltre ad alzarvi?io forse a causa di anni fi moto da enduro mi viene sempre di stare sollevato e arretrato doprattutto in frenata..poi bhoo nn so quale sia la tecnica giusta..vado in bici da un anno e sempre da solo..

Se ti alzi perdi completamente la stabilità... ergo... non controlli con le chiappe l'ingresso in curva quindi la bici va completamente per i fatti suoi. o-o

allen03 · 4 Agosto 2015

Ma..secondo me le gambe fanno da ammortizzatori...quindi se l asfalto è un po rovinato aiutano a stare attaccato al terreno invece di sobbalzare di continuo e quindi perdere aderenza...non so ehh..teorie..io intendo sul dritto..in curva poco scorrevole sto seduto

trusto · 5 Agosto 2015

allen03 ha scritto:
Ma..secondo me le gambe fanno da ammortizzatori...quindi se l asfalto è un po rovinato aiutano a stare attaccato al terreno invece di sobbalzare di continuo e quindi perdere aderenza...non so ehh..teorie..io intendo sul dritto..in curva poco scorrevole sto seduto

Si... ma questo quando ci sono buche o gobbe evidenti sull'asfalto... e comunque non quando freni o curvi altrimenti non hai il controllo del mezzo.

In discesa (ex discussione discesa in presa bassa)

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