Io non possiedo una bici con freni a disco pero' ho provato per un allenamento la Colnago C59 Disc . Premesso che a me una bici con freni a disco non piace , sembra di vedere una bici da ciclocross , posso dire che come pregio metto la frenata modulata e l'azionamento molto morbido della leva anche nelle frenate piu' potenti . Il difetto e' l'errato dimentsionamento del freno posteriore , troppo grande , il rischio di bloccare e' alto , basti pensare che le moto sportive montano un freno posteriore ridicolo che serve solo a direzionare la moto in frenata . Il fatto e' che hanno trasferito i freni da mtd sulle bdc senza pensare che nelle due discipline il modo di frenare e' totalmente diverso , in bdc se blocchi il posteriore sei a terra ! Un pregio puo' essere la frenata sul bagnato , ma anche qua bisogna dire che il vero limite nelle bici moderne e' dato dalle gomme e non dai freni per cui anche aver troppo potenza frenante sul bagnato non e' detto che sia un bene . Pregio sicuro e' invece la mancata usura delle piste frenanti . Altro difetto e' sicuramente il peso , rispetto a una bici tradizionale quelle con freni a disco pagano dazio pesantemente . Infine una considerazione , se il limite sono le gomme che senso ha mettere dei dischi e non poterli dimensionare per aumentare la potenza frenante perche' altrimenti mando in crisi le gomme ? Effettivamente la frenata e' piu' modulata , piu' lineare un po' piu' potente , ma tutto un po' rispetto a un top di gamma tradizionale attuale per cui dico ha senso stravolgere completamente una bici per avere leggeri miglioramenti ma anche molti contro ? Per me no , a mio modo di vedere e' solo un modo per iniziare di nuovo da zero e arrivare fra dieci quindici anni al punto dove siamo ora con la bici tradizionale , cioe' una bici non piu' perfettibile , tradotto per chi vende fine dei fatturati!!!