Ciao a tutti!
Ho iniziato la mia attività ciclistica con una
Specialized Tarmac, poi sono passato a un telaio cinese superlight di cui non posso assolutamente lamentarmi ma il sogno che ho da un paio di anni è il telaio su misura. Per molto tempo ho creduto che il titanio potesse essere la scelta giusta, ora leggendo anche qui sul forum molti thread mi sono incuriosito anche sull'acciaio. L'unica bici in acciaio che ho provato, è una L'Ezzelina ramata di fine anni '70 - primi anni '80. La cosa che mi ha colpito è stato il piacere nel pedalarci sopra, proprio a livello di sensazioni. Per cercare di spiegarmi, è come fare un confronto tra una Fiat cinquecento sporting e una Polo GTI di ultima generazione. Chiaro che la Polo va il doppio, ma il divertimento e le sensazioni della cinquecento sono impareggiabili, non so se mi sono spiegato bene per farvi capire le sensazioni che ho avuto.
Anticipo subito che la scelta per il telaista c'è già, ossia la mia prossima bici sarà 100% una Bixxis.
Quello che mi chiedo è quale dei due telai può essere meglio per me?
Chiaramente non sono un fenomeno, sono 180cm*76kg, senza allenamento specifico ho raggiunto una FTP di 275 watt e principalmente faccio salita, vivendo tra Innsbruck e Bolzano. Qualche GF l'ho fatta e ho intenzione di farne ancora, nei weekend cerco di fare giri da più di 150km anche con molto dsl.
Quello che mi chiedo è appunto quale dei due materiali può essere più adatto a me? Da quel che ho capito l'acciaio è più racing ma più pesante, il titanio più confortevole e più leggero. Ma quanto più confortevole e meno racing? Ho paura che su di un titanio poi abbia un crollo eccessivo delle prestazioni, fermo restando che non ho velleità di vittoria o altro, ma che come tutti credo mi piace fare la salita di casa a tutta, buttare un occhio ai watt e alla vam e altro. La mia attuale bici pesa 6,7 kg e sì, lo so che se mi rivolgo al mondo del titanio/acciaio non devo guardare il peso. Penso comunque che in salita passare da 6,7 kg a 8,5 sia un bel salto.
Ovviamente quando da buona formichina avrò messo da parte i soldi necessari ne parlerò anche con il diretto interessato, ossia il buon Doriano De Rosa. Ma intanto mi piacerebbe confrontarmi con voi!
