intanto, per i nostri seguaci fans, lettori e sostenitori, nonchè finanziatori dei ns. prox giri, posso fare un breve resoconto io.
pur sapendo che un 600, una classica rando, fosse alla portatissima di rapasave, ieri al rientro, ed ancor oggi, sono impressionato.
550 km e 4800 d+ (perchè Saverio scrivi 5500, nelle foto? quale dei 2 è il dato sbagliato?) fatti con un ritmo da granfondo. lui, non io.
ho tenuto bene fino all'alba, non cedendo al richiamo del ritmo di saverio, che ha tirato per un'80% con ritmi che, anche se potevo tenere, spesso lasciavo. per 2 motivi: 1 per risparmiarmi, 2- perchè io mi perdo a guardarmi attorno, e quindi accadeva spesso che guardassi in giro per ritrovarmi staccato da saverio, il quale non mollava mai l'andatura. non mi mettevo certo a recuperare (ora sarei seppellito ad arzignano, vicenza), tranne qualche volta, ma lo costringevo ad aspettarmi.
questo, unito agli errori di percorso ed ad altre cose, rendono la possibile media di saverio molto più alta dei 23 e rotti ufficiale.
tutto ok fino alle 4 del mattino, quando ho iniziato a sognare pedalando. giuro! lì ci sarebbe stata una pausa di mezz'ora per chiudere gli occhi, ma saverio era più sveglio che alla partenza, e quindi non potevo chiedergli di fermarci: mi ha dato una pastiglia di caffeina per tirare avanti. quindi poco dopo, nel centro di verona, grazie alla pastiglia ed alla necessità di non perdere la strada per uscire dalla città, mi sono risvegliato.
tutto ok poi fino a domegliara, quando alle 6 del mattino sono andato iin crisi fisicamente: ma questo anche perchè ho cercato di tenere il ritmo assatanato di saverio, e sono scoppiato. un paio d'ore che ricorderò per molto. poi a tn ripreso, ma a vedere saverio ero sconfortato. complice la mia ripresa, lui mi tirava anche ai 40 all'ora, dopo 500 km di quel tipo, una notte insonne ecc.
io ieri pom, e oggi, gambe ok ma cotto dal sonno, lui invece nemmeno quello.
ok che sapevo che per me sarebbe stata più dura del solito (il 300 della scorsa settimana mi aveva fatto capire che non ero in forma), ok che mi aspettavo la botta di sonno vista la mia precedente settimana (e quindi fino alle 4 ero stupito in positivo da me stesso, la fatica non c'era assolutamente). ma il mio crollo poi così repentino, se paragonato a saverio che era un grillo e pedalava con un'agilità da paura, mi ha gettato nel più nero sconforto!
l'ultima crisi di sonno che mi ha preso al centro di guida veloce di vadena, a 8 km da casa, mi ha demoralizzato ancor di più: ma come, ancora, ziofa?!?!
qui urge una prossima futura riprova delle mie condizioni psico-fisiche per un lungo.
a presto sulla linea orvieto-bolzano! ciao guys!