CADORE IN BIKE by CARINIC!!

carini70

Passista
6 Gennaio 2006
4.101
18
Cadore
www.bdc-forum.it
Bici
SL3-S5 Team
eccezionale, leggendo il tuo racconto ho rivissuto quella splendida giornata, GRAZIE ANCORA !!!
Figurati, è stato un piacere per me farvi da cicerone e spero che in passato tutto questo si possa ripetereo-o
sfido carini che domenica poi alla medio fondo di limana avevi le gambe dure !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!non molli un attimo
Non è mica vero ;nonzo% bhè diciamo che stò un pò caricando il chilometraggio in preparazione della prosecco :cassius: oggi per esempio 110km di cui 60 da cimabanche a venas di cadore a tutta :wacko: poi nella prossime 4 settimane farò della preparazione specifica 3 di carico e l'ultima di scarico......ed il 30 settembre l'appuntamento clou dell'anno :ola: e finalmente partirò in prima griglia :mrgreen:
 

Middley

Pignone
18 Novembre 2006
153
0
48
Brisbane - Australia
Visita sito
La mattina prevede il ritrovo allo stesso punto del giorno precedente, ma purtroppo mi alzo e da casa mia che dista alcuni km dal punto prestabilito noto la presenza di nubi alquanto minacciose :nonzo:
Faccio appena in tempo a prepararmi e gonfiare le ruote che inizia a piovere di brutto :shock:
Chiamo il presidente e decidiamo sul da farsi....dopo alcuni tentennamenti il presidente decide con henry e bart di evitare il rischio pioggia e andare a tentare l'impresa ZONCOLAN !!!!
Restiamo allora, IO.....MERLINGATE.....FULGUR.....MIDDLEY....e due miei amici:eek:
Fregandocene del pericolo pioggia....per fortuna pioveva solo sopra casa mia :rosik: partiamo di buona lena per il giro prefissato.
Mi metto davanti per i primi 3 km trafficati che portano a Cima Gogna in leggera discesa con buon ritmo, e svoltiamo a sx per la strada dismessa che porta in Comelico di circa 6km, da dove inizia la nostra pedalata CICLOTURISTICA :asd:
La strada è alquanto sporca e si trovano alcuni tratti in cui bisogna star lontani per scorgere le pietre e buche di ogni tipo :lookaround:
Ci fermiamo per alcune foto vicino alla diga, il posto è molto caratteristico, tutta la valle è molto stretta con pareti strapiombanti su entrambi i lati per la prima parte soprattutto, poi verso la fine del lago si allarga, lasciando spazio alla vegetazione e alla luce che ci fa capire che il presidente si sbagliava sul pericolo pioggia :asd2: il che ci rende ancor più felici e contenti della nostra scelta!!! :ola:
Ritorniamo sulla statale trafficata per 3 km fino ad arrivare a S. Stefano, centro del Comelico che divide le due vallate principali, da cui è sceso e salito il giro d' Italia di quest'anno durante la tappa dello Zoncolan.
In centro al paese svoltiamo a sx e prendiamo la ciclabile, che ci porterà, tranne una piccola parentesi di statale (1km), verso il Comelico superiore :sbavon:
La ciclabile per il primo tratto non rappresenta nessuna asperità e nemmeno nulla di molto carino da vedere, mentre nel secondo tratto, c'è uno strappò alquanto duro ma breve oltre il 20% ed un panorama molto suggestivo costeggiando un fiumiciattolo, il tutto in mezzo ad una natura incontaminata :love[1]:
Ritornati poi sulla strada normale, si sale ancora per 1 km e s'inizia la panoramica che passa per i pasini COSTA, COSTALISSOIO e COSTALTA, in questi tratti la strada è alquanto pianeggiante, ma con alcuni tratti di saliscendi. Nel primo pezzo è totalmente coperta dalla fitta vegetazione, per lo più pini e alcuni larici.....(ho trovato addirittura un porcino :mrgreen:) poi usciti dal bosco in prossimità di COSTA ci si trova davanti tutto lo splendore del Comelico anche se le nuvole ci privano di tutta la panoramica, riesco comunque a spiegare e far vedere ai miei colleghi di forum, le cose principali del posto :sbavon:
I miei compagni d'avventura si entusiasmano ogni km che passa ed io con loro perchè mi rendo conto che il giro si stà svolgendo nei migliore dei modi :eek: Merlingate è entusiastico per il silenzio che lo circonda :ronf: Mentre Middley e Fulgur ammirano senza fiatare dall'alto i paesi sottostanti S. Stefano, S. Pietro, Mare, Campolongo e Presenaio il paese del MITICO Maurilio De Zolt :ola: mentre più in alto si vedono di fronte Danta di Cadore e alla nostra dx Candide e in lontananza Padola....poco più avanti scorgo tra i cespugli dei lamponi e mi fermo a raccoglierli....non sono molti ma li voglio far assaggiare ai miei compagni di merende....ahh un consiglio per tutti, se vi capita l'occasione assaggiateli, anche se son pochi, vi lasciano un sapore in bocca unico :sbavon:
Raggiunta Costalta scendiamo a valle per una bella strada ricca di tornanti stretti e non molto ripida, mentre nel finale le pendenze aumentano parecchio fino al 10-12% di media per 2 km, giriamo a dx e ritorniamo a S. Stefano verso la salita di Danta che parte da Lacuna, facciamo questa strada per motivi di tempo, se no avrei optato per risalire fino a Padola perchè così il giro sarebbe stato completo, ma siccome i ragazzi dovevano rietrare nel pomeriggio prendiamo la salita verso danta. E' molto facile, ha una pendenza media che si aggira intorno al 6-7% ideale per far ripetute :mrgreen: dato che non ha ne traffico ne cambi di ritmo. Arriviamo a Danta e non facciamo a tempo a goderci il panorama che siamo già in discesa verso Auronzo!!......però durante il tragitto che costeggia il Passo S. Antonio ho modo di spiegare alla comitiva il mio TORMENTONE estivo....insomma per farla breve, ho rinunciato ad un'uscita a funghi con una mia cara e molto gnocca amica che mi cerca ogni volta che viene in vacanza, per mantenere fede al mio raduno e ai loro partecipanti...... please NO COMMENT!!!!
La discesa è molto bella e ricca di tornanti, con solo una curva cieca, per il resto fondo molto bello e pulito e con poco traffico in cui abbiamo modo di divertici scendendo, Merlingate escluso :rosik: "ma come fai mitico con una bike del genere ad andare così piano??" gli ho detto :eek: ed il prossimo anno mi son riproposto di prendere un tandem e portarlo giù ai 90kmh :asd:
Arriviamo a valle e i miei amici vogliono salutare e ringraziare mia moglie, (speriamo sia stato questo il vero motivo) per la cena della sera prima. La troviamo mentre lavora in centro e finiti i saluti ci congediamo entrambi, dato che loro hanno ancora una ventina di km scarsi per tornare all'ostello.
Per le medie....i km e le pendenze non mi resta che affidarmi al Garmin di Middley che spero abbia registrato tutto, dato che io non registro mai nulla! Che dirvi poi....chi non c'era può solo lontanamente immaginare cosa si è perso.....quindi il prossimo anno sapete tutti che in agosto ci sarà una due giorni di puro divertimento qui da me

Ecco il grafico del giro con altimetria e pendenze:

comelicogpsqz4.png