Santiago de Compostela

dru

Passista
ciao a tutti,

sono un pò di anni che ci penso ma per un motivo o un altro ancora nulla.

-qualcuno lo ha fatto?
-qualcuno lo vorrebbe fare?

per chi lo ha fatto, potrebbe cortesemente indicarmi come si è organizzato per l'andata e il ritorno? aereo, treno... per la bici?

grazie mille a chi vorrà darmi qualche consiglio... di qualunque natura.

poi se qualcuno ha lo stesso mio pallino... magari se ne può parlare.

saluti
dru
 

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via col vento
16 Aprile 2004
22.327
296
48
Castelnuovo d.G.
www.ciclomaniastore.com
Bici
Focus Izalco Sram Red
io l'ho fatto.
auto fino a Roncisvalle (1600 km, che palle).
poi 8 giorni di cammino (mtb stradalizzata, sacche da bici, assolutamente no zaino)
ritorno problematico. 1 giorno di corriera fino a Vittoria, poi 1 altra 1/2 giornata di corriera fino a Pamplona. Rimanente mezza giornata in bici per raggiungere Roncisvalle (percorso in salita). 860 km, un'esperienza bellissima.
che cosa non rifarei più?

2gg per andare a roncisvalle, 2gg per tornare in auto + 1gg e 1/2 di corriera per tornare all'auto da Santiago sono tanti. L'ideale sarebbe arrivarci in treno/aereo e poi ripartire in aereo da Santiago.

Il clima è variabile. ho trovato sia caldo caldo nella Meseta, sia pioggia e freddo nella Galizia.

C'è un detto spagnolo che recita: "Santiago siensa lluviar no es Santiago". lluviar vuol dire piovere.

Lo rifarei? Certo, anche domani. Meglio però farlo nei mesi di maggio/giugno oppure settembre.
Nessun problema di alloggi, dormito e mangiato sempre bene con pochissima spesa (ottimi i "menu del pellegrino").

Una particolarità: in spagna i bar alla mattina aprono molto tardi. partendo alle 6 per pedalare nelle ore più fresche, spesso ci si trova a fare 2/3 ore di bici senza colazione. organizzarsi alla sera prima.
 

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questa era la bici:

Img_0042.jpg
 

Fabione

Velocista
24 Giugno 2004
5.508
65
Visita sito
io l'ho fatto.
auto fino a Roncisvalle (1600 km, che palle).
poi 8 giorni di cammino (mtb stradalizzata, sacche da bici, assolutamente no zaino)
ritorno problematico. 1 giorno di corriera fino a Vittoria, poi 1 altra 1/2 giornata di corriera fino a Pamplona. Rimanente mezza giornata in bici per raggiungere Roncisvalle (percorso in salita). 860 km, un'esperienza bellissima.
che cosa non rifarei più?

2gg per andare a roncisvalle, 2gg per tornare in auto + 1gg e 1/2 di corriera per tornare all'auto da Santiago sono tanti. L'ideale sarebbe arrivarci in treno/aereo e poi ripartire in aereo da Santiago.

Il clima è variabile. ho trovato sia caldo caldo nella Meseta, sia pioggia e freddo nella Galizia.

C'è un detto spagnolo che recita: "Santiago siensa lluviar no es Santiago". lluviar vuol dire piovere.

Lo rifarei? Certo, anche domani. Meglio però farlo nei mesi di maggio/giugno oppure settembre.
Nessun problema di alloggi, dormito e mangiato sempre bene con pochissima spesa (ottimi i "menu del pellegrino").

Una particolarità: in spagna i bar alla mattina aprono molto tardi. partendo alle 6 per pedalare nelle ore più fresche, spesso ci si trova a fare 2/3 ore di bici senza colazione. organizzarsi alla sera prima.

Invidia massima!! o-o
 

dru

Passista
ok, ora allora parte l'interrogatorio! :-)

in quanti eravate? al momento sono solo, ma per mia natura preferisco fare certe cose da solo... però ho l'incognita del "se mi allontano dalla bici me la ciulano???"

inoltre vedo, se nn sbaglio, ruote semi slick giusto?
sei arrivato fino a finis terrae?

quest'anno ho 3 settimane di ferie ad agosto purtroppo e visto lo stato dei ghiacciai mi sa che l'alpinismo va in pace...
 

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ok, ora allora parte l'interrogatorio! :-)

Bene, sono preparatissimo.

in quanti eravate? al momento sono solo, ma per mia natura preferisco fare certe cose da solo... però ho l'incognita del "se mi allontano dalla bici me la ciulano???"

Vai tranquillo, eravamo in due ma lasciavamo tranqulllamente le bici (legate con un semplice catenaccio) da sole per andare a visitare quello che offre il cammino.

inoltre vedo, se nn sbaglio, ruote semi slick giusto?

Ruote slick. Non ho fatto tratti di sterrato, il cammino si può tranquillamente pedalare tutto su carretera (strada asfaltata). Il traffico non è mai terribile.

sei arrivato fino a finis terrae?

Potevo fare tutta quella strada e non vedere l'oceano? Ci sono arrivato.

quest'anno ho 3 settimane di ferie ad agosto purtroppo e visto lo stato dei ghiacciai mi sa che l'alpinismo va in pace...

3 settimane sono anche troppe. due sono sufficienti.

Portati tanti pantaloncini da bici. due/tre potrebbero non essere sufficienti (lavando a mano il fondello, non torna soffice come quando lo lavi in lavatrice e in acqua calda).
 

lucignolo_one

Scalatore
9 Agosto 2005
7.326
8
41
Ancona
www.lucignolo1.altervista.org
Anche ad un mio amico era venuta l'idea di questo viaggio...poi è andata buca però è sempre lì in un angolino che ogni tanto torna fuori.

Noi volevamo partire da casa con le bici e il viaggio sarebbe stato parecchio lungo e non avevamo nemmeno l'attrezzatura......

....quando e se riusciremo a svincolarci dagli impegni e procurarci l'attrezzatura necessaria molto probabilmente il viaggio si concretizzerà.
 

Lanerossi

Maglia Iridata
22 Settembre 2004
14.984
271
43
Recoaro Terme (VI)
lanerossi.altervista.org
Cavolo, e pensare che io ho spulciato ovunque sul web per trovare informazioni sul cammino di santiago.

Unico appunto e consiglio per dru: credo che fare il sentiero, lo sterrato che fanno i pellegrini, e la strada asfaltata siano due cose molto differenti. Se non altro perchè il sentiero ha il fascino di un cammino vecchio di secoli, ci trovi i pellegrini a piedi ecc. Ma li ci vorrebbe una bici più vicina alla mtb che alla bdc.
 

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Cavolo, e pensare che io ho spulciato ovunque sul web per trovare informazioni sul cammino di santiago.

Unico appunto e consiglio per dru: credo che fare il sentiero, lo sterrato che fanno i pellegrini, e la strada asfaltata siano due cose molto differenti. Se non altro perchè il sentiero ha il fascino di un cammino vecchio di secoli, ci trovi i pellegrini a piedi ecc. Ma li ci vorrebbe una bici più vicina alla mtb che alla bdc.
fare il sentiero è sicuramente più "tradizionalista". ma non è agevole fare il sentiero con 15-20 kg di zavorra sulla bici + la bici stessa.
il cammino su strada non è brutto. e si fa in pochi giorni.
 

dru

Passista
Cavolo, e pensare che io ho spulciato ovunque sul web per trovare informazioni sul cammino di santiago.

Unico appunto e consiglio per dru: credo che fare il sentiero, lo sterrato che fanno i pellegrini, e la strada asfaltata siano due cose molto differenti. Se non altro perchè il sentiero ha il fascino di un cammino vecchio di secoli, ci trovi i pellegrini a piedi ecc. Ma li ci vorrebbe una bici più vicina alla mtb che alla bdc.

ok, pensavo fosse "solo" sterrato.
cmq se andrò farò lo sterrato, voglio pedalare di fianco ai pellegrini...senza dar fastidio!

grazie a tutti per le info... vi farò sapere
dru
 

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Certo, fare il sentiero non è agevole. Non ho detto questo, ci saranno pure tratti fa fare a spinta a quello che so... Però secondo me tutta la fatica in più è ripagata dal fascina del cammino vero e proprio!
non lo so. io ho fatto quello su asfalto, e ti assicuro che:

- la fatica non è poca su asfalto
- c'era gente a piedi che ogni tanto si faceva una tappa in pullman e poi ti usurpava il posto nell'ostello
- alla fine quando dopo 800 e passa km su asfalto con gli ultimi due giorni sotto la pioggia battente, ho pianto quando ho visto il cartello stradale "Santiago de Compostela"
 

Fabione

Velocista
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non lo so. io ho fatto quello su asfalto, e ti assicuro che:

- la fatica non è poca su asfalto
- c'era gente a piedi che ogni tanto si faceva una tappa in pullman e poi ti usurpava il posto nell'ostello
- alla fine quando dopo 800 e passa km su asfalto con gli ultimi due giorni sotto la pioggia battente, ho pianto quando ho visto il cartello stradale "Santiago de Compostela"

Grande Pietro.

Prima o poi lo farò anch'io insieme a mio padre.
 

ciclista statunitense

Apprendista Scalatore
15 Dicembre 2004
2.523
186
New Jersey, USA
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Bici
una trentina di bici le più svariate
I miei l'hanno fatto in senso inverso a piedi (camino frances). Per loro, l'aspetto religioso non era importante, ma piuttosto il fatto che alberghi e ristori erano facilmente raggiunti ed il sentiero ben indicato. Andando al contrario hanno pure incontrato tanti giaccobbeani che hanno saputo dargli consigli ed informazioni oltre a buona compagnia negli alberghi.