[MENTION=18928]Airone[/MENTION] che lui si forte è fuori discussione, così come il fatto che corra nella miglior squadra, questo credo che lo dimostrino i suoi gregari che spesso sono tra i primi 15 della classifica. Froome dimostra la sua forza vincendo a crono, vincendo in salita, vincendo in discesa, non perde mai la testa di fronte ad un imprevisto; alla fine cosa dobbiamo dire ad uno che vince così? E' forte punto e basta; per me resta valida la teoria che il vincitore è sempre il più forte e chi lo fa da diversi anni lo è ancora di più. Sul suo picco di forma già al Delfinato avevo letto che la sua preparazione invernale era concentrata per essere in forma in vista di Tour e Vuelta. A me però è sembrato molto più forte alla Vuelta che al Tour; è vero che Uran non l'ha mai attaccato ma ha dato l'impressione di vincere senza dare tutto, sembrava avesse sempre una marcia in più che però non usava. Dove mi ha sorpreso è alla Vuelta, speravo in un calo perché dopo 3 settimane di tour, 4 di stacco tra una gara e l'altra e 2 settimane di Vuelta dure pensavo fosse fisiologico pagare dazio invece è quello che stava meglio nella terza settimana. Crono vinta - Angliru lasciato a Contador - tappa di Madrid con sprint finale per la maglia verde da vero cannibale. Non capisco come faccia a restare in forma praticamente per più di 2 mesi perché anche al mondiale di Bergen è arrivato 3° a crono.