Giro delle Fiandre 2016

the.mtb.biker ha scritto:

è più semplice di quello che si pensi.

volo ryanair fino acharleroi o Bruxelles, poi auto a noleggio.

Per dormire ci sono tantissimi affittacamere e B&B che sono fuori dai circuiti clasici tipo booking o tripadvisor, basta saperli cerare

Per il percorso, sul medio hai tutto quello che serve per divertirti il lungo aggiunge solo tanta inutile e monotona pianura.

E ricorda: tutto sommato i muri sono il problema minore...

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Sei stato chiarissimo e aumenta la voglia di partecipare...Interessante il discorso che il lungo aggiunge solo pianura monotona.. Grazie ciao

Iscritto con una coppia (lui+lei). Dopo Roubaix, S.Remo e Amstel è l'ora delle Fiandre. Siamo di Milano e se volete allenarvi so già dove trovare rampe in pavé in Brianza.

catman ha scritto:

è vero che è tutta piana la prima parte ma la piazza di Bruges da fare in bici vale da sola la pena e poi si fa pure un po' di turismo...il paesaggio bucolico della prima parte è diverso da quello di oudenarde dove ci sono i muri
Consiglio di farla tutta, visto che si fa il viaggio in Belgio perché ragionare come quelli che fanno il medio alle granfondo...se è per paura di poco allenamento la prima parte è veloce e facile, non cambia molto

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Concordo in pieno,oltertutto puoi trovare ,come abbiamo fatto noi quest'anno,nella periferia di Bruges appartamenti a basso costo ma molto confortevoli e comodi per andare in centro visto che i mezzi pubblici li sono molto funzionanti.Poi il giorno dopo andare alla partenza dei prof in piazza a Bruges vale il viaggio,figurati farsi il lungo come loro.....

Scusate ma le iscrizioni sono già chiuse?
Avete un link?

zaza1 ha scritto:

Scusate ma le iscrizioni sono già chiuse?
Avete un link?

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Le iscrizioni per ora non sono ancora chiuse, chiudono al raggiungimento dei 16.000 partecipanti. il link per iscriverti è il seguente:
http://www.sport.be/rondevanvlaanderen/2016/en/inschrijven/

Ne vale la pena secondo voi?

moscerinoatomico ha scritto:

Ne vale la pena secondo voi?

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Assolutamente fidati,se sei ben allenato fatti il lungo e il giorno dopo vai in centro a Bruges a vedere la partenza dei prof......spettacolo unico,qui in Italia anche le tappe più belle del giro non sono minimamente paragonabili,li è festa nazionale

moscerinoatomico ha scritto:

Ne vale la pena secondo voi?

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ciao,
vivo in Belgio e ti assicuro non solo il giro delle fiandre anche altre randonneur che ripercorrono le classiche e non solo, sono bellissime. Non tanto per i percorsi, quando più che altro per l'ambiente ed il clima di festa. Sono delle autentiche e genuine giornate di sport dove ti diverti a priori anche con condimeteo da incubo, come la liegi bastogne liegi dello scorso anno.
Un saluto

Ciao voi che avete fatto il fiandre quale pressione consigliate rispettivamente per copertoncini da 25 e 27 ? ( ho quelli da 27 ma non li ho ancora montati e spero passino nel carro posteriore).
Inoltre partendo da un 53/39 che cassetta consigliate? Io sono in dubbio tra 11/27 e 11/29....

Ruote penso di prendere delle fulcrum racing 4 col cerchio 17c più largo oppure riass,blasé delle ruote a 32 raggi utilizzando due mozzi campagnolo praticamente nuovi che ho già.

Grazie!

io l'ho fatta con i 25 senza problemi ma se ti passano i 27 tanto meglio. Consiglio poi un gonfiaggio medio/basso, a maggior ragione se dovesse piovere come l'anno scorso. per i rapporti opterei per 11/29 tenuto conto che nei muri più importanti spesso l'impedimento maggiore è la ressa che ti costringe a scendere dalla bici; avere più agilità ti permette di districarti.
Per quanto riguarda le ruote vanno benissimo delle basso profilo normali, gli unici pezzi dove c'é vera sollecitazione sono i tratti in pavè in pianura.
l'unica vera precauzione da prendere è in caso di pioggia e riguarda le mani; consiglio vivamente dei guanti tipo neoprene o sotto guanti in lattice. Giuro che fare tratti di VERO pavé in piano con le dita delle mani doloranti all'estremo non è una sensazione piacevole.
Per il resto godetevi la giornata e ricordate che NON E' UNA GARA MA UNA FESTA, partecipano tutti con questo spirito, dalla mamma con il bambino nel seggiolino all'anziano in mtb.
Buone pedalate

Secondo voi è tardi ora per organizzare in autonomia?. Qualcuno ha indirizzi per alloggi a Bruges o Oudenarde. Grazie

sono iscritto con un amico, viaggiamo in camper, sosta a Bruges, la sera finita la corsa ritorno con la navetta, gia' prenotata e pagata.
Penso che sia la soluzione piu' comoda e semplice.

io che sono un granfondista appassionato di over 200km (preferibilmente con tanto, tantissimo dislivello) e sconsiglio vivamente il lungo perché molto probabilmente (soprattutto se piove o è bagnato) rischierete di fare la parte più bella e significativa (i muri) a piedi tra la folla invece che in bici, mentre partendo presto direttamente da oudenarde avete buone probabilità di riuscire ad affrontare quasi tutti i muri con sufficiente spazio per pedalarli;
e secondo me il Fiandre sono i muri, il resto serve solo per i pro che quei km li fanno "in gara".

Io ho usato copertoni da 28 a pressione bassa 4-5 bar

Ho trovato una sistemazione vicino Oudenaard. Devo organizzare i transfer da e per aeroporto Charleroi, farò il medio come consigliato da Ezio79, speriamo che il tempo sia bello. Grazie

Per chi ha partecipato chiedo qualche informazione..... primo la zona di iscrizione ritiro pacco si trova facilmente a Bruges/Oudenarde? Parlano un po d'italiano perche' io con l'inglese sono un po' scarsino....Consigliereste tubolare o copertoncino? io andro' in camper con la famiglia..... Io percorso lungo muri e pave' non mi spaventano dopo 3 Eroiche..... Saluti a tutti e grazie

ezio79 ha scritto:

io che sono un granfondista appassionato di over 200km (preferibilmente con tanto, tantissimo dislivello) e sconsiglio vivamente il lungo perché molto probabilmente (soprattutto se piove o è bagnato) rischierete di fare la parte più bella e significativa (i muri) a piedi tra la folla invece che in bici, mentre partendo presto direttamente da oudenarde avete buone probabilità di riuscire ad affrontare quasi tutti i muri con sufficiente spazio per pedalarli;
e secondo me il Fiandre sono i muri, il resto serve solo per i pro che quei km li fanno "in gara".

Io ho usato copertoni da 28 a pressione bassa 4-5 bar

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si ma se dico "vado a fare il fiandre" faccio il fiandre non il percorso ridotto, quello lo faccio anche in altri periodi.

ezio79 ha scritto:

io che sono un granfondista appassionato di over 200km (preferibilmente con tanto, tantissimo dislivello) e sconsiglio vivamente il lungo perché molto probabilmente (soprattutto se piove o è bagnato) rischierete di fare la parte più bella e significativa (i muri) a piedi tra la folla invece che in bici, mentre partendo presto direttamente da oudenarde avete buone probabilità di riuscire ad affrontare quasi tutti i muri con sufficiente spazio per pedalarli;
e secondo me il Fiandre sono i muri, il resto serve solo per i pro che quei km li fanno "in gara".

Io ho usato copertoni da 28 a pressione bassa 4-5 bar

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ho fatto il fiandre completo nel 2014 (fresco la mattina ma poi sole e 17-18 gradi- completo estivo ). Non sarei mai andato in Belgio per fare 120 km anche se con tutti i muri e non lo consiglio a nessuno, poi Bruges e la sua piazza è proprio bella. Ovvio che se piove le condizioni sono diverse ma l'avremmo fatto lo stesso tutto.
I primi 100 sono piatti e facili, a ruota non ci si consuma per niente, si fanno ciclabili e paesetti che mai potresti vedere, la terra sabbiosa del nord perché più vicino al mare, il paesaggio piatto, i cavalcavia lunghissimi.
Forse arrivando più tardi perché parti alle 8:30 - 9:00 da Bruges e fai 3 ore di strada per oudenarde si arriva ai muri quando il grosso di quelli dei percorsi corti è già passato...ho trovato traffico pesante solo sul Koppemberg.
Usato copertoni normali che uso tutto l'anno, continental 4000 da 23 e come me tutti gli altri 8 compagni...si soffre sul pavé in pianura ma su quello mi sa che c'è poco da fare

ps. uno dei compagni a fare tutto il giro è un allegro ciclista di 71 anni

Mazza Alberto ha scritto:

Per chi ha partecipato chiedo qualche informazione..... primo la zona di iscrizione ritiro pacco si trova facilmente a Bruges/Oudenarde? Parlano un po d'italiano perche' io con l'inglese sono un po' scarsino....Consigliereste tubolare o copertoncino? io andro' in camper con la famiglia..... Io percorso lungo muri e pave' non mi spaventano dopo 3 Eroiche..... Saluti a tutti e grazie

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anch'io sono andato in camper e ho fatto il medio con partenza da Oudenarde.
Ho posteggiato il camper per 3 giorni nel parcheggio della stazione, esattamente a 100 metri dal capannone dove consegnano i pacchi e dove c'è lo start per il medio e il corto. Tutto tranquillo e sicuro. per il resto si trova tutto tranquillamente e pur essendoci migliaia di partecipanti il ritiro del pacco è rapido. diciamo che è tutto senza fronzoli, c'è l'essenziale.
con la nostra mentalità, a parità di iscritti, avrebbero messo su un "circo" per una settimana.

ho fatto il fiandre completo nel 2014 (fresco la mattina ma poi sole e 17-18 gradi- completo estivo ). Non sarei mai andato in Belgio per fare 120 km anche se con tutti i muri e non lo consiglio a nessuno, poi Bruges e la sua piazza è proprio bella. Ovvio che se piove le condizioni sono diverse ma l'avremmo fatto lo stesso tutto.
I primi 100 sono piatti e facili, a ruota non ci si consuma per niente, si fanno ciclabili e paesetti che mai potresti vedere, la terra sabbiosa del nord perché più vicino al mare, il paesaggio piatto, i cavalcavia lunghissimi.
Forse arrivando più tardi perché parti alle 8:30 - 9:00 da Bruges e fai 3 ore di strada per oudenarde si arriva ai muri quando il grosso di quelli dei percorsi corti è già passato...ho trovato traffico pesante solo sul Koppemberg.
Usato copertoni normali che uso tutto l'anno, continental 4000 da 23 e come me tutti gli altri 8 compagni...si soffre sul pavé in pianura ma su quello mi sa che c'è poco da fare

ps. uno dei compagni a fare tutto il giro è un allegro ciclista di 71 anni

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non hai letto bene,
non ho detto fate il medio perché il lungo è troppo duro, anzi la prima parte (quasi sempre a ruota è una passeggiata certo che la può fare anche un ottantenne allenato).

A bruges c'è da andarci da turisti, in bici nella folla vedi troppo poco.

Non potendo correre il fiandre come lo fanno i pro cioé in durissima gara,
le uniche vere emozioni sono i muri, che come detto chi parte per il lungo rischia di fare per buona parte a piedi e se la fortuna Ti assiste il mal tempo, che Ti permette di gustare "l'inferno del nord" al 100%.
Giri da 300 e passa km (più o meno pianeggianti) li puoi fare worldwide, non hai bisogno di andare in nessun posto specifico.
Non è la quantità a dare il fascino, ma la qualità del percorso.

Usare dei 23 sul pave, con le possibilità che si hanno oggi credo non abbia nessuna spiegazione razionale, figurati che i pro che devono cercare la performance sia sul trasferimento che sui muri arrivano ad usare anche tubolari da 30 ...

ho sofferto con il 23 ma non volevo spendere altri soldi x copertoni nuovi che avrei usato poco. Dai primi muri ho fatto quasi tutto il resto con un under 23 belga, non siamo andati piano...in tutto ho finito in meno di 8 ore, con le prime 3 a ritmo blando, sul pavé faticavo ma è tanta questione di abitudine.
I primi 100 km sono criticati da chi non li fa [emoji2] Bruges la vedi con calma la sera prima.
Ovvio che le emozioni più forti arrivano con i muri il Fiandre sono 245 km.... ma se tu facessi la Sanremo partiresti da Milano o dal capo Berta?
Con freddo e pioggia è tutto più duro ma al traguardo si arriva...io consiglio di farlo tutto. Poi è chiaro che chi si allena poco deve faticare parecchio e forse diventa uno sforzo esagerato ma chi ha la gamba dovrebbe provare a farlo tutto.
Molto meglio delle gf migliori tanto blasonate e pubblicizzate ma dove non si respira aria di festa.
A uno scalatore puro fare tutto quella pianura magari non piace e allora meglio fare Liegi o Amstel ..il Fiandre è così prendere o lasciare.
Farne metà si paga uguale come viaggio e uguale come giorni di ferie da prendere. .. a chi può e vuole io consiglio di fare il percorso intero.

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